Francesca Joppolo è nata e cresciuta a Roma, ha poi trascorso qualche anno fra Assisi e Perugia, abita da molti decenni a Firenze, e ha una relazione fondamentale con la Sicilia, terra natale di suo padre.
Ha studiato Storia dell’Arte all’Università di Firenze con il famoso storico dell’arte e docente Roberto Salvini.
Giornalista professionista ha lavorato a lungo come cronista alla Nazione, quotidiano con il quale ancora collabora. Nel giornale fiorentino ha avuto il percorso classico della redattrice romantica di un tempo che cominciava da giovane, palpitava al suono della rotativa, sgobbava tredici ore al giorno credendo fosse un privilegio e pensava ingenuamente che i suoi articoli fossero utili alla comunità. Dalle piccole collaborazioni conquistate intrufolandosi in redazione, alla pagina dei giochi, (indimenticabile Bingo!), ai contratti a termine a Siena, Lucca, Pisa, Viareggio, Massa, Pontedera, Grosseto. Nella città maremmana il soggiorno più lungo: ci ha passato quattro anni e, pur sentendosi ai confini dell’impero, talvolta da lacrime (asciugate, però, da grandi risate), ha immagazzinato esperienze umane e professionali memorabili. In sede centrale è stata alla redazione Province, Cronaca di Firenze, agli Esteri e agli Interni.
Ha scritto, fra l’altro, su Uomini & Business, fondata e diretta da Giuseppe Turani, su Arte Service, fondata e diretta da Everardo Dalla Noce, su Naturart, diretta da Luciano Corsini, su Vanity Fair, su Handbook Costa Smeralda.
È coautrice di Gli occhiali dalla A alla Z, pubblicato da Logos.
Ha curato, grafica della copertina compresa, il libro Una vita a gioiello di Patrizia di Carrobio, edito da Polistampa.
È autrice del “volantino” Fate silenzio, per carità sui comportamenti del pubblico ai concerti di musica classica.
Con l’attrice, regista e autrice Paola Pace ha steso la drammaturgia di Goliarda Music Hall, spettacolo dedicato a Goliarda Sapienza, andato in scena per la prima volta al teatro Biondo di Palermo il 26 gennaio del 2018.
Con il pianista e vocal coach Mark Markham, per vent’anni al fianco del soprano Jessye Norman, ha organizzato a Naso (Messina) le masterclass di canto lirico Singing in Sicily.
Fa parte, con delega alla comunicazione, del consiglio direttivo degli Amici della Musica di Firenze, fondati nel 1920 e riconosciuti come una delle associazioni concertistiche più prestigiose d’Europa per la diffusione della musica da camera.
Salvador Dalì, che nemmeno le piace troppo, è autore di una frase nella quale si riconosce: “Ho sempre visto cose che gli altri non vedevano, e quello che vedevano loro, io non lo vedevo”.