Sono nata in una piccola provincia italiana dell’Emilia-Romagna, Ferrara, dove ho seguito i miei studi principali. Ottenuta la Laurea in Giurisprudenza, ho frequentato l’Università di Padova e di Reims, fino a ottenere il titolo all’abilitazione alla professione di Avvocato. Dopo aver esercitato tale professione nella mia città natale, per un tempo davvero breve (giusto quello necessario a comprendere che quella strada non era la mia), ho deciso di modificare la mia traiettoria di vita e mi sono trasferita a Parigi, la ville Lumière, per iniziare una nuova fase di esperienze professionali e personali che mi avrebbero profondamente cambiata. Nella capitale francese sono entrata subito in contatto con gruppi di giovani intellettuali e di scrittori che mi hanno permesso di esplorare e conoscere approfonditamente l’universo della letteratura d’Oltralpe. Anne in primis, la mia dolce amica Anne, oggi scrittrice di successo, allora co-inquilina con la testa fra le nuvole innamorata della letteratura e di Charles Juliet. Da qui avrei sviluppato la mia grande passione per la scrittura.
La Francia, il mio percorso di vita, i miei incontri e, poi, il mio lavoro, mi avrebbero aiutato. Assunta, infatti, da una multinazionale del settore petrolifero, ho avuto l’opportunità di viaggiare e di vivere in luoghi lontani per lunghi periodi. Cosa che non avrei mai potuto fare da sola. Molti miei testi, quindi, trovano la loro ispirazione nei viaggi in Africa e in America latina. I deserti e le foreste attraversati, durante molte giornate di lavoro intense e importanti, hanno lasciato una traccia indelebile su fogli annotati da un manager che spesso desiderava essere e restare un semplice e curioso viaggiatore. In particolare, l’Algeria, il Mali, la Libia, la Francia e la Russia, dove ho vissuto stabilmente, hanno rappresentato importanti fonti d’ispirazione per molti articoli pubblicati su riviste italiane e straniere.
La storia del mio romanzo, Il Francobollo dell'Avenida Flores, pubblicato nel 2011, si svolge tra Città del Messico, Parigi e la Scozia, e nasce, piano piano, nelle uggiose e piovose serate parigine, lassù, sui tetti. Le città della mia vita, l’amore per i miei sogni… I viaggi e le persone incontrate sarebbero stati il baricentro della volontà di cercare di scrivere e condividere la bellezza del mondo in cui viviamo. Sempre. Anche per questo, dal Novembre 2012, ho collaborato con BioEcoGeo, una rivista bimestrale di ecologia, con il quotidiano online FerraraItalia, la Scuola di scrittura Omero di Roma e il giornale italiano di Mosca, Mosca Oggi.
Amo approfondire la conoscenza delle tecniche di scrittura, per poter coinvolgere sempre di più i lettori già affezionati (e non). Cerco di farlo, di giorno in giorno.
Il mondo, la sua arte, la sua natura, la sua bellezza, la sua storia e la sua cultura guidano la mia penna veloce e agile, alla ricerca continua, e quasi spasmodica, di parole e immagini.
Amo la vita, i suoi colori, le sue continue sorprese.
Il mio sogno sarebbe, un bel giorno, di vivere solo scrivendo. Ogni grande cammino inizia con un passo…
La volontà di condividere con i lettori la bellezza dell’universo resta per me la vera ragione della ricerca delle parole più adeguate per descrivere una meraviglia spesso indescrivibile. Perché, come il Principe Miškin ne L’idiota di Fedor Dostoevskij, anche io penso che la bellezza salverà il mondo.
Blog: Simonetta Sandri
La farfalla scappata da una pagina di pergamena (Narrativa per ragazzi)