Sono nato a Fossano il 6 maggio 1977.
Ho iniziato a suonare il pianoforte a sei anni; il mio maestro si chiamava Nino Aimone. Un maestro raramente si incontra in una vita e non è assolutamente detto che debba essere più bravo del suo allievo: ciò che gli si richiede è il carisma della trasmissione di ciò che lui ritiene bello. Nino, con me, ha avuto questa capacità ed è per questo che, ancora oggi, mi ritrovo a suonare in giro per l’Italia.
Tutto il resto – il diploma di pianoforte prima e in composizione qualche anno dopo – sono stati certamente strumenti utili per migliorare la mia tecnica e la mia cultura personale, ma nulla più.
Per quasi vent’anni ho girato il Piemonte in lungo e in largo montando impianti audio e luci per concerti insieme a un eccezionale compagno di viaggio: Piercarlo Brignone, titolare dell’allora Cuneo Music Service. Alternandomi con lui dietro a un mixer, ho dato letteralmente ‘la voce’ a centinaia di cantanti, gruppi musicali, attori, conferenzieri e cabarettisti provenienti da tutte le parti del mondo. È stato in questo modo che ho conosciuto, tra gli altri, il poeta Pippo Bessone, con il quale ho condiviso indimenticabili momenti di Langa e ho vissuto esperienze teatrali entusiasmanti con il suo progetto L’ora canonica.
Mi è capitato di vincere nella categoria “Miglior pianista” il Tour Music Fest (Roma, 2012) organizzato da Mogol e di scrivere molta musica per bambini e di farla cantare, oltre a mia figlia naturalmente, alla piccola star del web Sofia Del Baldo e al ‘re’ del folklore cuyano Marcelino Azaguate.
La musica mi ha portato un po’ dappertutto, anche grazie alla proficua collaborazione con lo chansonnier Jean François Bernard, e sarebbe più compito di un romanzo che di un curriculum raccontare tutto quello che il pubblico, i teatri (e i ristoranti) mi hanno saputo dare.
Una cosa ancora la devo aggiungere: la doppia vita che ciascuno di noi inevitabilmente conduce mi ha portato anche a dedicarmi ad altre questioni oltre alla musica. Ecco perché molti mi conoscono nella veste di professore di lettere o di condirettore, insieme all’amico musicologo Diego Ponzo, del Centro di Formazione Artistico Musicale (CFAM) di Verzuolo, una delle costole operative in cui è suddivisa l’associazione Librarsi, ente che presiedo ormai da molti anni e con la quale organizziamo conferenze e presentazioni di libri, gestiamo biblioteche e realizziamo docufilm.
La mia musica è pubblicata dal signor Michele Armelin di Padova (www.armelin.it).
Mi si può leggere in pillole cercando i miei interventi sulle riviste Amadeus, Art e Dossier, Cuneo Provincia Granda, Musica Jazz, Slowfood, Provincia Oggi, Atrium, Maia, Letteratura & Arte, PuntoZero, Nexus, L’Irrequieto, Rivista Inchiostro, Margutte, Mathesis, Radici Digitali e Pedagogika.