Sandra Dello Iacovo
Collabora con Meer da luglio 2023
Sandra Dello Iacovo

Dopo la laurea in Architettura ho iniziato una collaborazione con uno studio privato di Benevento specializzato nel restauro dei monumenti, appassionandomi a quel mondo legato alla conservazione di edifici storici e alla storia del territorio in cui sorgono.

Successivamente mi sono iscritta alla scuola di Specializzazione in “Beni Architettonici e del Paesaggio” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ho cercato di imparare la sensibilità e le tecniche che consentono ai restauratori di approcciarsi alla conservazione di un edificio, che sia un edificio storico di pregio o un edificio che presenti tecniche costruttive tradizionali.

Studiando e imparando le tecniche costruttive tradizionali mi è risultato più facile capire come intervenire su un edificio storico. Restaurare edifici storici è un processo delicato che consente di entrare nella vita delle persone che lo hanno abitato e mi affascina sognare, e immaginare, la vita che si svolgeva al suo interno, le persone che l’hanno abitato e amato. La stessa cura va messa nel restauro che esso sia di un edificio, di un giardino o di un oggetto.

Per tre anni ho vissuto a Roma collaborando con aziende specializzate in ristrutturazioni d’interni cercando di conoscere la città che mi ospitava. Sono consapevole però di aver conosciuto solo una parte dei tesori presenti nella città eterna. Ero affascinata dalla vista notturna della città e mi sentivo a mio agio quando era piena di turisti. In quegli anni ho partecipato, cooperando con aziende immobiliari, alla ristrutturazione di appartamenti di lusso. Ho imparato che tutte le opere devono essere affrontate con la stessa dedizione e sensibilità.

Ho avuto la possibilità di continuare a conoscere ed essere affascinata dalla città eterna vedendola sempre con gli occhi di chi si accorge lentamente che quello che ci circonda può essere fonte di ispirazione e di insegnamento. Le strutture contemporanee che in quegli anni iniziano a sorgere nelle periferie romane attiravano la mia attenzione. Come scriveva un grande architetto “L’architettura è un fatto d’arte e suscita emozioni, al di là dei problemi di costruzione, al di là di essi”.

Sono tornata a Benevento per diversi motivi, la nascita dei miei figli, ma soprattutto perché amo la mia piccola città ed è per questo che non ho mai smesso di studiarne la storia e le tradizioni. Sono consapevole del fatto che non ha la stessa forza di città come quelle che la circondano, ma ha una dignità storica per la quale può andare a testa alta. Non smetto mai di imparare dalla mia piccola ma “ricca” città. Anche se non vederla valorizzata quanto merita mi lascia spesso l’amaro in bocca.

Qui ho collaborato con vari studi privati e per diversi mesi mi sono dedicata alle energie rinnovabili che limitano l’impatto dell’uomo sull’ambiente. Le energie rinnovabili stanno acquisendo sempre più valore con un impatto che non danneggia l’ambiente e potrebbero rappresentare un futuro sostenibile. Anche se è piccola la mia città continua a stupirmi e affascinarmi. Ma non sono chiusa tra le sue mura di cinta, mi piace scoprire le tradizioni e le meraviglie che il mondo mi offre. La città a misura d’uomo rende la vita più accessibile e nonostante i ritmi frenetici di oggi permette la creazione di rapporti umani e li incoraggia.

Il passaggio da una città grande e dispersiva come Roma a una piccola città come Benevento mi ha fatto notare quanto siano importanti i rapporti umani, ci consentono di rimanere con i piedi ben piantati a terra e io che sono una sognatrice ne ho spesso bisogno. Continuo a sognare e anche crescendo non perdo la curiosità per nuove avventure o il desiderio di conoscere il mondo. Amo la creatività, cioè la capacità di utilizzare contemporaneamente la ragione e l’immaginazione che spesso fa pensare fuori dalle righe.

Sono sempre stata affascinata dall’arte, mi piace viaggiare e scoprire nuovi mondi. Amo le nuove sfide ed è per questo che non voglio smettere di conoscere ciò che mi circonda.

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