Laureata all’Accademia di Belle Arti di Milano, è saggista e critico (Europeo, L’Unità, Il Sole 24ore-Domenica, Ballet2000, Famiglia Cristiana, Teatro e Critica, Hystrio) e docente di Estetica e Teoria della danza alla Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi”, dove dal 1993 coordina il Corso triennale Danza Contemporanea con equipollenza universitaria.

Cura i programmi di sala di balletto del Teatro alla Scala dal 1997. Ospite, dal 1999 al 2001, come maître de conference all’Université Paris III – La Sorbonne, dal 2004 ha tenuto corsi di “Metodologia della critica di danza” al DAMS dell’Università di Bologna e di “Scrittura critica” presso l’Università Cattolica di Milano. Ha curato rassegne, mostre (per il Museo Teatrale alla Scala, Le Ballets Russes alla Scala- Milano anni Venti nel 2008-2009) e la sezione coreutica di Arte e Cultura Russa a Milano e Lombardia nel 900 per l'Università degli Studi di Milano (2010-2013). Viene regolarmente invitata a tenere conferenze nelle più rinomate sedi: universitarie e teatrali.

È autrice di svariate pubblicazioni saggistiche e di testi, tra cui L’ABC del Balletto (sesta edizione, più una traduzione in russo, in via di ristampa e di rinnovamento) e sempre con Mondadori, L’ABC della Danza – La storia, le tecniche, i grandi coreografi della scena moderna e contemporanea. A vent'anni dal quinquennale Progetto Neoclassico 1990-1995 (per il Teatro Ponchelli di Cremona), ha ideato, nel 2011, RIC.CI Reconstruction Italian Contemporary Choreography anni ‘80/’90, un secondo progetto sostenuto da un pool di circuiti, teatri, festival, dedicato alla memoria della coreografia contemporanea italiana, alla sua ricostruzione e documentazione video e cartacea, giunto alla sua decima tappa con La Rivolta degli oggetti di Gaia Scienza e alla sua decima pubblicazione editoriale. Nel 2016 è stata project adviser di Attraverso i muri di bruma, evento site specific del poliedrico artista Billy Cowie alla Fondazione Prada di Milano, dove nel 2019 ha rinnovato l’incarico presentando Entrata di Emergenza di Elie Tass.

Vincitrice di vari riconoscimenti, tra i quali gli ultimi sono “Miglior critico di danza e balletto”(“Capri International 2018”) e “Premio alla stampa” ( “Napoli in Danza 2022”).