Stonehenge è il cerchio di pietre antico più famoso al mondo, situato nel cuore di uno dei paesaggi archeologici più ricchi d'Europa. Costruito circa 4.500 anni fa, nello stesso periodo della Grande Piramide in Egitto, il monumento finito, costituito da massi di sarsen (blocchi di arenaria resti post-glaciali) imponenti e finemente lavorati, era diverso da qualsiasi altra cosa mai vista in Europa. Stonehenge è un potente memoriale di un periodo chiave della storia britannica ed europea, un'epoca di trasformazioni in cui il paesaggio veniva monumentalizzato in modi completamente nuovi come parte dei cambiamenti delle relazioni delle comunità con la terra.
Il sito del Patrimonio Mondiale di Stonehenge, Avebury e tutti i siti associati sono di importanza internazionale per la complessità, la ricchezza e l’eccezionalità dei monumenti. Stonehenge è il cerchio di pietre preistorico più sofisticato al mondo dal punto di vista architettonico, mentre Avebury è il più grande al mondo e insieme ai monumenti interrelati e ai loro paesaggi associati ci aiutano a comprendere le pratiche cerimoniali e mortuarie del Neolitico e dell'Età del Bronzo. Dimostrano circa 2000 anni di uso continuo e costruzione di monumenti tra il 3700 a.C. e il 1600 a.C., pertanto rappresentano un'incarnazione unica del nostro patrimonio collettivo.
La rilevanza del complesso è data anche dal fatto che le pietre sono state portate da lunghe distanze: le pietre blu provengono dalle colline di Preseli, a oltre 250 km di distanza, e i sarsen da West Woods, a 25 km a nord di Stonehenge, sul bordo dei Marlborough Downs, e sono state lavorate con tecniche sofisticate ed erette con giunti precisi che si interconnettevano in modo esatto, particolarità mai vista in nessun altro monumento preistorico.
Stonehenge è un monumento affascinante e misterioso, che suscita l'interesse e l'immaginazione di molti. Le sue pietre giganti, disposte in modo circolare, hanno resistito per millenni, diventando un simbolo dell'antichità e della saggezza umana. Tuttavia, il suo scopo e la sua funzione esatta rimangono in gran parte un mistero e rimane l’incanto delle pietre millenarie disperse nella pianura.
Le prime fasi della costruzione di Stonehenge risalgono al Neolitico, circa 5.000 anni fa. In quel periodo, la Gran Bretagna era ancora collegata al continente europeo, ma l'innalzamento del livello del mare, successivo alla fine dell'ultima era glaciale, ha gradualmente separato l'isola dal continente.
Durante il tardo Neolitico e l'età del Bronzo, la zona intorno a Stonehenge fu densamente popolata, come dimostrano le numerose tracce archeologiche: i campi, i villaggi e le tombe. Stonehenge divenne quindi un luogo importante per queste comunità, sia come centro religioso e culturale che come luogo di sepoltura per i loro morti.
L'uso di Stonehenge come luogo di sepoltura è dimostrato dal grande numero di tombe presenti nella zona circostante, tra cui la celebre tomba di Bush Barrow, contenente uno dei più grandi tesori della cultura della Beaker (la cultura del vaso campaniforme), un gruppo culturale che si sviluppò in Europa occidentale intorno al 2800 a.C.
Sulla funzione religiosa del complesso si dibatte ancora ed in continuazione, certo si ipotizza che il monumento fosse utilizzato per scopi astronomici o come luogo di celebrazione dei cicli naturali, come il solstizio d'estate e d'inverno, e in ogni caso che Stonehenge rappresentava un importante centro religioso per le comunità dell'epoca, ma non si è arrivati ad una tesi condivisa già solamente per la questione specifica, figuriamoci per altre questioni.
L'importanza di Stonehenge nella storia inglese non può essere sottovalutata. Il monumento è stato testimone di alcune delle più importanti trasformazioni storiche della regione, come la transizione dal Neolitico all'età del Bronzo, l'inizio della metallurgia e l'arrivo delle prime comunità agricole.
Il complesso monumentale ha continuato a influenzare la cultura britannica e internazionale fino ai giorni nostri, diventando un'icona della cultura popolare e una meta turistica molto visitata.
Oggi, l'interpretazione più generalmente accettata è quella di un tempio preistorico allineato con i movimenti del Sole. È il più impressionante esempio dei complessi cerimoniali che stavano emergendo in Gran Bretagna e Irlanda in quel periodo. Questi erano luoghi per onorare gli antenati e segnare momenti importanti nel calendario. Al centro di questo sistema di credenze c'era il Sole, con gli allineamenti del solstizio racchiusi nella struttura del monumento. Stonehenge non era "un" monumento, ma piuttosto “il” monumento costruito, modificato e venerato per oltre 1500 anni, circa 100 generazioni.
Infine, Stonehenge è un'icona del passato e una potente immagine dell'antica realizzazione. È stato soggetto di molti dipinti e poesie e ha fatto parte di libri, musica e film. E mentre la storia di Stonehenge continua a evolversi, non è semplicemente un registro del passato - rimane vibrante e avvincente come un luogo duraturo di credenze e significato che ancora ispira visitatori e comunità oggi.
Una delle curiosità maggiormente note è che non si conosce ancora a pieno come gli antichi costruttori del monumento siano riusciti a trasportare le grandi pietre utilizzate nella costruzione, considerando la loro enorme dimensione e peso. Ci sono diverse teorie in merito, ma nessuna è stata finora confermata con certezza.
Un'altra curiosità riguarda l'allineamento delle pietre con il sole durante il solstizio d'estate. Molti visitatori si recano a Stonehenge proprio in questo periodo per assistere all'evento, ma il motivo per cui i costruttori abbiano scelto di porre le pietre in questo modo è ancora oggetto di dibattito.
Inoltre, il monumento è stato oggetto di diverse leggende e superstizioni. Ad esempio, si dice che camminare intorno alle pietre tre volte in senso orario durante il solstizio d'estate possa portare fortuna e buon auspicio.
Ma forse la cosa più misteriosa riguardante Stonehenge è il motivo per cui è stato costruito. Nonostante l'ipotesi più accreditata sia quella di un tempio preistorico dedicato al culto del Sole, non si sa con certezza quale fosse il reale scopo del monumento. Ci sono teorie che ipotizzano una funzione astronomica o un significato simbolico legato alla morte e alla spiritualità, ma al momento nessuna di queste ipotesi può essere confermata con certezza.
Inoltre, ci sono anche alcune leggende e storie riguardanti il monumento, tra cui quella che racconta di un gruppo di maghi che avrebbero trasportato le pietre per ordine del mago Merlino, oppure quella secondo cui Stonehenge sarebbe stato costruito da giganti o da un popolo di draghi.
In ogni caso, Stonehenge continua ad esercitare un fascino misterioso e a suscitare nuove teorie ed ipotesi. Ciò che è certo è che, con la sua bellezza e la sua storia millenaria, rappresenta uno dei monumenti più importanti ed iconici dell'umanità, e continuerà ad affascinare ed ispirare ancora per molti secoli a venire.