Famosissimo stilista e direttore creativo noto per le sue collaborazioni con Diesel, Uniqlo e Lady Gaga, direttore moda di Vogue Homme Japan e stilista dell’anno ai British Fashion Awards nel 2010, Nicola Formichetti ci stupisce ancora per un nuovo impegno: è stato nominato ambasciatore del #PepsiChallenge, progetto creato dalla Pepsi e rivolto alle generazioni di oggi affinché agiscano, facciano la differenza, mettano in essere comportamenti sociali positivi e responsabili. Partner del progetto è Liter of Light una società creata dall’imprenditore sociale Illac Diaz operante nelle regioni del Sud-Est asiatico per migliorare le condizioni di vita delle comunità locali attraverso l’uso di costruzioni sostenibili e tecnologie appropriate. Pepsi sosterrà i costi effettivi sostenuti da Liter of Light per fornire a comunità in stato di bisogno sistemi di illuminazione solare ottenuti dal riciclo di bottiglie di plastica. Pertanto ogni volta che un utente di qualsiasi parte del mondo utilizzerà l’hashtag #PepsiChallenge sui social network come Istagram, Facebook, Twitter o Youtube Pepsi donerà 1$ a Liter to Light per aiutare tutti coloro che vivono in zone del mondo prive di luce affinché possano realizzare luci eco-friendly, economiche e facili da realizzare.
Pepsi x Liter of Light Ignite the Light Tour è un percorso internazionale di installazioni di arte creativa ed illustre con artisti locali che attirano l’attenzione su quelle comunità sparse in giro per il mondo che vivono senza elettricità e soluzioni basilari di illuminazione. Il 15 marzo alla presenza di Illac Diaz è stato inaugurata presso il PMQ Center di Hong Kong l’opera di Nicola Formichetti intitolata Ao Dress, realizzata con bottiglie Pepsi e luci e ispirata ad “Ao” dea della luce nella mitologia Maori dove rappresenta la personificazione della luce e il mondo ordinario, quotidiano in opposizione al buio e al mondo sommerso. La parola latina lux (luce) significa illuminare ma anche rendere qualcuno informato, conscio, consapevole. In filosofia la luce è ciò che ci permette di vedere e noi ci accorgiamo di questa importanza quando non possiamo vedere. Per esempio l’espressione latina Fiat lux utilizzata per indicare un’illuminazione in una situazione dibattuta, buia, controversa ci dà l’idea dell’importanza della luce nelle nostre vite non solo da un punto di vista materiale e fisico come ci ricorda l’importante contributo di Liter of Light ma anche ontologico. Pertanto la creazione di Nicola Formichetti e il tour sono molto importanti per la nostra società al fine di percepirci come una comunità di persone che possono aiutarsi tra di loro.
Parlando di quest'ultima creazione, Formichetti ha affermato: “Per la mia opera Ao Dress mi sono ispirato a Madre Natura – incarnazione del rinnovamento, della nascita e luce di infinite possibilità. Cosa c’è di meglio del riutilizzo delle bottiglie di Pepsi per realizzare qualcosa che aiuti le persone che vivono senza, assicurando loro il soddisfacimento dei bisogni minimi, come per esempio la luce e l’elettricità? Pepsi aiuta queste persone a uscire letteralmente dal buio portandole alla luce, e questo è un qualcosa che io sostengo con convinzione”. Ho avuto occasione di incontrare Nicola Formichetti per potergli fare qualche domanda.
Sei uno dei più importanti stilisti al mondo, pertanto hai l’opportunità di vivere il mondo della moda come protagonista. Pensi che la moda possa creare un nuovo senso di comunità e appartenenza? Rispetto all’obiettivo di #PepsiChallange pensi che la moda possa determinare un importante impatto sociale?
#Pepsi Challenge è un invito alle generazioni di oggi a vivere la vita al massimo rendendo ogni momento – piccolo o grande - epico. L’industria della moda è una comunità globale sopra tanti palchi. Se questa industria potesse incontrarsi collettivamente noi potremmo riscuotere un grande successo sociale per quelle cause che necessitano di attenzione, come per esempio Liter of Light.
C’è un legame tra la tua attività di stilista e la luce/ombra? Puoi dirmi qualcosa su questo legame?
Ho accettato di partecipare al Pepsi Challenge in quanto volevo fare qualcosa che non avevo mai fatto prima. L’intento che c’è dietro ad Ao Dress e più in generale dietro il Pepsi x Liter of Light Ignite the Light Tour è di creare qualcosa che ispiri gli altri e porti letteralmente la luce su una grande causa, Liter of Light.
Come curatore di arte contemporanea posso affermare che il tuo Ao Dress è un’opera d’arte a tutti gli effetti. Qual è il tuo rapporto con l’arte contemporanea?
Sono molto fortunato ad avere l’opportunità di viaggiare per il mondo per lavoro e per aver partecipato a numerose e differenti forme di arte e cultura. Per me arte e moda non hanno confini. Ciò porta chiunque a interpretarli attraverso diverse lenti e a trovare molti diversi significati. Mi sento interessato a diverse forme di arte, non solo contemporanea.
Hai già scelto gli artisti che creeranno la prossima installazione Ignite the Light? Mi puoi anticipare qualcosa?
Non ancora, ma posso anticiparti che i social media hanno giocato un ruolo fondamentale nella selezione di tutti gli artisti che parteciperanno al Pepsi x Liter of Light Ignite the Light Tour. I social media funzionano come un enorme risorsa di libertà creativa fornendo agli artisti e allo stesso modo ai creativi la possibilità di mostrare il loro talento a un pubblico globale.
Non dimenticate di visitare il sito www.pepsichallenge.com nel corso dell’anno, per essere sempre aggiornati su Ignite the Light.
Tutte le immagini sottostanti:
Hong Kong – March 15: An illuminated statue installation is seen at The Pepsi x Liter Of Light “Ignite The Light” Tour at PMQ, Central on March 15, 2015 in Hong Kong. Photo by Keith Tsuji/Getty Images for PepsiCo