Claudia Zanfi è storica dell’arte e del paesaggio, promotrice culturale, nonché appassionata di giardini e di fotografia.
Ha ideato vari progetti sia culturali che editoriali, dedicati ad arte, società e al paesaggio. Ha attivato diverse ricerche e progetti in molti luoghi tra Mediterraneo e Balcani, in città quali per esempio: Beirut, Nicosia, Alexandria, Tangeri, Baghdad, Marsiglia, Sofia, Sarajevo, Tirana, Skopie.
Promuove progetti con particolare attenzione al rapporto comunità e territorio.
Tra questi: Going Public; Atlante Mediterraneo; Arcipelago Balkani; Maps, progetti già vincitori di varie menzioni e premi.
Nel 2001 ha fondato il programma internazionale Green Island per lo sviluppo di un pensiero creativo ispirato dalla natura e per la valorizzazione di nuove ecologie urbane. Realizzando così la collana editoriale con vari titoli monografici, tra cui Flora Urbana (sulle erbe spontanee che crescono lungo i marciapiedi delle città); I Giardini di Piet Oudolf (noto paesaggista, autore della High Line NYC); Api & Arte (sullo stretto rapporto tra arte e apicoltura, Corponove ed.)
Nel 2010 ha fondato lo studio Atelier del Paesaggio, per la rigenerazione e la cura degli spazi pubblici abbandonati o in disuso, nel quale si dedica alla realizzazione di giardini d’artista e alveari creativi in eco-design.
Collabora con istituzioni pubbliche e private, con musei e fondazioni. È stata curatrice presso la Galleria Civica di Modena (ora FMAV) nella quale si è occupata di fotografia e del recupero di autori anni ’70.
È stata ‘associated curator’ presso Arnolfini Art Center Bristol.
Ha collaborato a vari progetti con istituzioni internazionali tra cui: Biennale di Venezia; Biennale di Istanbul; Biennale di Atene; Biennale del Cairo; Biennale di Plovdiv/Sofia; Biennale di Liverpool; Tiblisi Photo Days; Festival Cinema Locarno; Festival Filosofia Modena; MAN Nuoro; Triennale Milano; Paris Photo; CCCB Barcelona; ect…
Firma testi e immagini all’interno di pubblicazioni collettive e monografiche. Collabora con riviste d’arte, come per esempio: Artribune; Living - Corriere della Sera; Babelmed; Meer.
È stata curatrice di archivi fotografici tra cui menzioniamo: Museo Alessi, Verbania; Franco Vaccari, Modena; Fondazione Fotografia/Galleria Civica di Modena. Dal 1999 è chief curator per Bill Owens Photo Archives (autore di Suburbia 1972), San Francisco (USA) e Milano (IT), dove si occupa della narrazione spazio urbano e periferie.
Ha insegnato al master in Arti Visive presso l’Accademia Belle Arti di Brera; alla Domus Academy di Milano; al Polidesign Milano; alla Middlesex University di Londra. Collabora attualmente con Unesco Heritage e Council of Europe. Tiene conferenze e convegni a livello internazionale.