La Giornata Nazionale del Made in Italy è stata istituita da una specifica legge quadro, la Legge 206/2023, chiamata appunto Legge Quadro sulla Tutela del Made in Italy. Questa giornata, che avrà una ricorrenza annuale, ha avuto la sua prima edizione il 15 aprile 2024 e sarà poi celebrata sempre il 15 aprile degli anni successivi. Ma perché si è scelta proprio questa data? È un omaggio alla data di nascita di uno degli uomini di indiscusso genio del Rinascimento Italiano, Leonardo Da Vinci, nato il 15 aprile 1452. Non per nulla, il simbolo di questa giornata è appunto l’uomo vitruviano di Leonardo.

Anche in ambito scolastico c’è una rinnovata attenzione per il Made in Italy, tanto che è stato creato in Italia una scuola secondaria superiore dedicata: il “Liceo Made in Italy” appunto, che partirà da Settembre 2024 e avrà lo scopo di formare ragazze e ragazzi fornendo loro le competenze più adatte al fine di riuscire a promuovere a livello globale marchi e prodotti italiani in un ottica imprenditoriale.

Questo interesse nasce dal dato innegabile che molte aziende italiane hanno rispetto alle altre aziende un vantaggio competitivo che è quello proprio della loro essenza italiana, poiché questa stessa appartenenza diviene un elemento distintivo rilevante sul mercato, che viene immediatamente associata all’idea di grande qualità, di sapienza artigianale e di unicità; tale concetto si è delineato con maggiore forza a partire dagli anni Settanta del Novecento, dove prende piede l’idea del Made in Italy come matrimonio perfetto fra la qualità dei nostri territori e l’ingegno di industriali, artigiani ed imprenditori.

Da qui appare chiaro come tale giornata si ponga come scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore dei prodotti Made in Italy e sulle opere di ingegno Italiano, coinvolgendo Comuni, Regioni, Musei, Fondazioni, Associazioni di Categoria e svariati enti pubblici e privati, presenti sia sul territorio italiano sia all’Estero, divenendo pertanto volano di eventi che coinvolgono fondazioni, imprenditori, maestranze artigianali, musei, luoghi di produzione e altro, allo scopo di sostenere e proteggere il Made in Italy nel mondo, ma al contempo divulgando l’abilità e le esperienze del saper fare italiano.

In questo il comune di Sorrento e la Fondazione Sorrento hanno lanciato un ambizioso progetto, dal titolo “Ritratti di Made in Italy, arte e cultura da esportazione”. Nella storica sede dell’associazione in Villa Fiorentino, sono partiti una serie di eventi ad Aprile 2024 che si concluderanno nell’Aprile 2025, proprio per promuovere il Made in Italy in tutti i suoi aspetti.

Ma non solo: tutti gli appuntamenti faranno da cornice a quattro mostre dedicate ad altrettanti settori artistici specifici, che simboleggiano l’Italia nel mondo, ovvero l’arte orafa, l’arte della lavorazione del corallo, l’arte della moda attraverso le cravatte di sartoria napoletana e l’arte tipica di Sorrento, ovvero quella esercitata dai maestri sorrentini della Tarsia.

La prima di queste mostre si è svolta da Sabato 13 Aprile a Martedì 28 Maggio 2024 nelle sale di Villa Florentino, ed è stata dedicata alla tradizione Orafa. La mostra, dal titolo “Nel segno della tradizione. L'Arte Orafa di Gerardo Sacco”, racconta la storica realtà fondata nel 1965 di questa azienda che realizza gioielli unici sia per il mercato italiano sia estero, con una ricerca del pregio dei materiali ed una meticolosa cura dei dettagli al punto da renderla una delle ambasciatrici della raffinatezza e dell’eleganza della gioielleria Made in Italy.

Sempre nelle sale di Villa Florentino, la seconda mostra si svolgerà dall’8 Giugno al 31 Luglio 2024 e sarà dedicata allo storico brand partenopeo di cravatte Marinella, amato da teste coronate, presidenti e ambasciatori di tutto il mondo, ove sarà dato spazio alla loro indiscussa sartoria di qualità. Nei prossimi giorni, saranno rese note le date delle altre mostre, che possono essere quindi un motivo in più per visitare Sorrento.