Nel protestare contro una guerra, possiamo credere di essere una persona pacifica, un vero rappresentante della pace, ma questa nostra presunzione non sempre corrisponde alla realtà. Osservando in profondità ci accorgiamo che le radici della guerra sono presenti nel nostro stile di vita privo di consapevolezza. Se noi non siamo in pace, non possiamo fare niente per la pace.
(Thich Nhat Hanh)
Assistere ad una guerra nel cuore dell’Europa è qualcosa di sconvolgente ed ingiustificabile sotto ogni punto di vista. Percepisco costantemente la pesantezza della situazione anche se, come tutti, continuo a vivere la mia vita. Sento il mio cuore oscillare fra il desiderio di concentrarmi sulle cose belle intorno a me per attenuare l’energia piena di conflitto e la spinta a fare qualcosa di concreto per oppormi al dilagare della negatività. La guerra sta facendo sprofondare l’essere umano in un abisso di dolore e morte nel quale si smarrisce la nostra umanità e ogni più piccola conquista di civiltà.
A due anni dall’inizio della pandemia, quando si cominciava a percepire un sentimento di fiducia con l’aspettativa di una rinascita, anche economica, grazie anche al cammino verso la transizione ecologica a tutela del Pianeta, eccoci nuovamente avvolti da ansia, incertezza, paura, rabbia e dolore.
In questo periodo condividiamo tante emozioni negative e contrastanti miste ad un’enorme pesantezza. Siamo circondati da terribili immagini di devastazione e disastro che restiamo attoniti e profondamente addolorati: un continuo martellare che ci fa diventare insensibili, quasi indifferenti a tanta brutalità.
In questo clima di incertezza, ogni giorno mi chiedo cosa posso fare di sensato per migliorare la situazione senza trovare una risposta. Vorrei poter magicamente creare un flusso di energia positiva e di luce che faccia da contraltare a questa realtà che perviene a noi attraverso media e social.
Un sogno o una possibilità? Improvvisamente, ieri, mi sono ricordata delle parole che la protagonista del mio libro Decluttering: ordine in casa spazio nel cuore scrive nel suo diario.
Giovanna affida alle pagine del suo quaderno la storia dell’anziano capo Cherokee che si trova a spiegare, al giovane nipote, il conflitto interiore dell’essere umano.
-Dentro ognuno di noi, vivono due lupi – racconta il nonno - uno è infelicità, paura, rabbia, preoccupazione, gelosia, dispiacere, autocommiserazione, rancore, senso di inferiorità. L'altro è felicità, amore, speranza, serenità, gentilezza, generosità, verità, compassione. Due lupi che si danno battaglia ogni giorno.
-Quale lupo vincerà?, chiede il bambino.
E l'anziano Cherokee risponde: "Quello a cui darai da mangiare. È bene conoscerli entrambi per evitare di nutrire il lupo sbagliato”.
Sorge inevitabile la domanda: “E tu, quale lupo stai nutrendo in questo periodo?”.
È possibile, in questa situazione, diffondere pensieri, idee, gesti, azioni che nutrano la pace? Sembra una piccola cosa che potrebbe diventare gigantesca.
Ci vuole tanto coraggio!
“Il sentiero della nonviolenza richiede molto più coraggio di quello della violenza” dice Gandhi. Diffondere ogni giorno pensieri amorevoli richiede attenzione, impegno e dedizione; è senz’altro più semplice giudicare, recriminare, prendersela con le situazioni, le persone, le Istituzioni e perfino la famiglia. Chiediti costantemente: “Quale lupo sto nutrendo in questo momento?” Forse quello sbagliato.
E se tutti, nel loro piccolo, iniziassero a nutrire il lupo della gentilezza, della generosità, della compassione, della solidarietà? Se scegliessimo sempre il pensiero scevro da odio, cattiveria, rabbia per diffondere un vento di positività e di luce, contrapposto all’ombra?
Cambia il pensiero, cambierai il mondo!
Nel lavoro con le mie clienti, ogni giorno, tocco con mano - negli eventi che vedo accadere nelle loro vite - i grandi cambiamenti che scaturiscono dal mutamento del punto di vista e dell’approccio personale alle situazioni. Quando la casa è invasa dal caos e dal disordine tanti aspetti della pace interiore sono messi a repentaglio. Appena la persona cambia atteggiamento e adotta un diverso punto di vista sulle cose o un nuovo comportamento nella gestione del proprio spazio vitale e interiore, tutto cambia. Ho scoperto che la ricerca dell’armonia e dell’organizzazione in casa propria, genera equilibrio in tanti ambiti della vita, crea concordia nelle relazioni e apre il cuore a sentimenti positivi e d’amore. La ricerca dell’ordine diventa una promessa, un impegno a fare spazio fuori e dentro di te alla positività e all’unione.
Per dirla con le parole del capo Cherookee, quando scegli quotidianamente la via dell’armonia e dell’attenzione al tuo spazio scopri come nutrire il lupo della felicità, serenità, gentilezza e amore: a quel punto ogni cosa si trasforma. Sì ma come fare?
Diffondi armonia e gentilezza se non vuoi nutrire il lupo sbagliato!
Se non sei in pace, non puoi fare niente per la pace.
(Thich Nhat Hanh)
Ecco alcuni semplici consigli e accorgimenti per contrastare i venti del conflitto:
Poni attenzioni ai tuoi pensieri di critica e giudizio che generano conflittualità: osservali e poi, se ti è possibile, allontanati da loro e lasciali andare.
Tieni un quaderno, una sorta di giornale personale nel quale appunterai le cose belle che hai nella vita e che ti gratificano. “Fare attenzione all’armonia genera armonia”; lo stesso vale per l’ordine in casa e fra i tuoi oggetti: creare un ambiente pieno di bellezza e leggerezza migliora la qualità della vita e delle relazioni.
Impegnati a scrivere qualcosa (anche soltanto poche righe) tutti giorni o almeno due o tre volte a settimana. Continua a farlo per quattro settimane e si trasformerà in un’occasione di conforto e stimolo a porre attenzione alla positività. Potresti scoprire che diventerà una tua nuova abitudine, fonte di serenità e benessere: potresti continuare a farlo “per sempre e senza sforzo”.
Sorridi spesso a chi ti è accanto, cerca di accorgerti di ogni persona che hai intorno. Cedi il passo alle persone più anziane o il tuo posto in autobus. L’esempio è una potente arma per diffondere gentilezza e positività. Mettiti in moto, in ogni ambito che conosci e aiuta le persone in difficoltà: questo creerà, per te, un meraviglioso flusso di benessere.
Se hai altre idee fammi sapere. Aiutiamoci a diffondere pace e armonia, condividi questo articolo con gli amici così da creare quel flusso magico per contrastare il conflitto. Sarebbe bello che tutti conoscessero la storia del lupo e sapessero quanto è importante nutrire quello giusto che vive dentro di noi!