La fruizione delle opere d’arte può trasformarsi in un viaggio interattivo raggiungendo anche tutti coloro che difficilmente visiterebbero un museo o una galleria, a prescindere dalle restrizioni dovute alla pandemia. Per adeguarsi all’attuale periodo anche l’arte sta cambiando e si sta “evolvendo” aprendo il business a tutto il mondo proprio grazie alle gallerie digitali, un passaggio quasi obbligato che tuttavia strizza l’occhio a un pubblico globale sempre più vasto. Un nuovo modo per ammirare, valutare a acquistare un'opera d'arte senza vederla dal vivo.
È quanto ha pensato di fare l’artista Michelangelo Del Brocco, conosciuto come Mikala, che ha deciso di consentire ad appassionati e collezionisti di Tokyo, Milano, Londra, Parigi e qualsiasi altra città del mondo di guardare i suoi dipinti stando comodamente seduti. Si tratta di una permanente digitale chiamata “Galleria Del Brocco” che consente di avere un’esperienza foto-realistica suggestiva, superando i confini della fisicità. Una nuova modalità di fruire l’arte, dove è possibile acquistare e collezionare le opere dell’artista.
Grazie al digitale il pubblico si è esteso in modo esponenziale. L’arte non è più un fenomeno legato ai collezionisti più maturi e tradizionali, ma è sempre più apprezzata dalle nuove generazioni. È ormai chiaro a molti il suo valore nel tempo.
Ha dichiarato Mikala aggiungendo che:
Molti giovani avevano già iniziato senza dubbio ad appassionarsi all’arte anche prima della pandemia. Si tratta una generazione di nuovi collezionisti soprattutto asiatici e americani, un target sicuramente già abituato a fare art-shopping online rispetto alle generazioni precedenti.
Le opere di Mikala, esposte anche presso la storica Galleria Consorti di Roma, dopo essere state apprezzate in tutto il mondo, ora sono fruibili e acquistabili, in limited edition e certificate, anche online. Il sito è stato inaugurato con un collegamento virtuale internazionale all’inizio di quest’anno, con un successo inaspettato, al punto che, in poche ore sono state aggiudicate apprezzatissime opere come Fiori Ravello e Sinestesia.
Michelangelo Del Brocco, è un artista visivo, scultore e musicista, che ha dedicato la sua vita all’arte, un’attitudine che parte dal disegno, si riflette nelle tele per arrivare all’interpretazione dell’idea che prende forma nelle opere in plexiglass. Grazie all’estro e a una singolare e fertile creatività, riceve incarico di comporre loghi e illustrazioni, come quelli realizzati per la Finale Nazionale dei G.S.S. del 1999, fregiati di annullo postale, per l’organizzazione di importanti iniziative culturali promosse dal Ministero della Pubblica Istruzione. È in ogni suo lavoro, frutto esclusivo della sua fantasia, che l’inesauribile creatività, l’originale gesto grafico e l’eccezionale capacità di sintesi, si concentrano in una libera espressione di straordinaria sensibilità, soffusa di nostalgia.
Indiscusso il suo valore artistico, confermatogli dall'assegnazione del Premio Internazionale Cartagine 2011 consegnatoli presso la Protomoteca del Campidoglio in Roma. Michelangelo Del Brocco in passato ha esposto prevalentemente all’estero, soprattutto in Svizzera, ed ha in attivo numerose personali che hanno acceso l’interesse di collezionisti di diverse parti del mondo dal Giappone alla Francia dal Canada all’Australia. Grande onore all’artista, che con le sue idee a carattere umanitario è presente presso gli atti dell’Archivio dell’Ufficio Filatelico Numismatico e della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa del Vaticano.