Milano è una città in continua evoluzione che ha reso eccellenti anche le sue difficoltà. Non bisogna soffermarsi a guardare Milano con occhi sfuggenti, bisogna osservare e sapere da dove arriva e dove sta andando…
Una città che si è sempre adattata alle necessità di chi ci abita… la sua storia parla di grandissimi cambiamenti strutturali eseguiti per essere a servizio di chi la vive o la vuol vivere, di chi ci lavora.
Pensiamo al sistema dei Navigli che metteva in comunicazione il lago Maggiore, di Como e il basso Ticino. Siamo nel 1457 quando Francesco Sforza face costruire il Naviglio della Martesana dall’architetto Bertola da Novate. Il progetto rispondeva all’allora necessità di commercio e di spostamento, e prevedeva di collegare l'Adda a Milano e al Ticino: l’insieme di canali fu realizzato in 36 anni. Anche Leonardo da Vinci intervenne con il suo genio per perfezionare il sistema di chiuse, una sorta di piccole dighe apribili e regolabili, che potesse permettere alle barche il passaggio a valle o la risalita monte.
A partire dalla seconda metà dell’800 si sviluppa il trasporto ferroviario, le acque diventano sempre più inquinate e così il sistema di trasporto fluviale dei navigli iniziò a declinare… Milano si adatta all’evolversi della sua economia e dei suoi suoi bisogni e i Navigli vennero progressivamente coperti per dare spazio alle strade. Nel periodo fascista, tra il 1929 e il 1930, la cerchia interna fu coperta totalmente, così come appare oggi.
Una città che cambia in maniera radicale per mettersi al servizio di chi la vive… raramente il fenomeno si incontra in maniera così evidente!
Milano in questi ultimi 20 anni si è trasformata e si sta ancora trasformando nell’ottica di una totale rigenerazione urbana che ha stravolto quartieri fino a ieri degradati, poco serviti, poco frequentati e soprattutto nell’ottica di una totale trasformazione che punta a valorizzare la qualità della vita delle persone e a diminuire l’impatto ambientale.
Ormai la Città metropolitana di Milano gode di ampie aree verdi di grandi parchi recintati alcuni di lontane origini altri realizzati ex novo: parchi e aree per lo svago che stanno prendendo forma e spazio all’interno della nuova realtà urbana completamente riprogettata, ri-nate, ri-bonificate. È una rivoluzione di interi quartieri che rimarrà nella storia dell’architettura urbanistica moderna… e a questo grande progetto di riconversione e rieducazione degli spazi hanno voluto partecipare grandi nomi dell’architettura nazionale e mondiale.
È il caso di SeiMilano, imponente progetto rigenerazione urbana che Borio Mangiarotti e Värde Partners stanno realizzando, con un investimento di oltre 250 milioni di euro, su un’area di 330.0002 fra via Calchi Taeggi e via Bisceglie - metro rossa, a 12 fermate da piazza Duomo - che riporterà a nuova luce la periferia a Ovest della città.
I lavori procedono, il secondo lotto si concluderà entro la fine del 2022, trasformerà l’area generando un nuovo paesaggio urbano: un nuovo quartiere multifunzionale, unico e innovativo, inserito in un ampio parco attrezzato e sicuro.
Il caso SeiMilano a Bisceglie
Il progetto, a firma dello studio Studio Mario Cucinella Architects (MC A) prevede la realizzazione di quasi 1000 residenze, in edilizia libera e convenzionata, 30.000 mq di uffici e circa 10.0002 di funzioni commerciali. La nuova fase di vendita avviata lo scorso marzo, sta registrando risultati record, con oltre il 70% di vendite realizzate, in un periodo così difficile, segnato dal lockdown che, da un lato ha generato forte crisi ma dall’altro ha fatto emergere nuove esigenze e priorità nella scelta di una nuova casa.
La scelta della casa, infatti, tende ad essere orientata sempre più verso abitazioni che possano godere di luce naturale, spazi esterni come giardini, terrazzi, cucine abitabili e aree per lo smartworking o per i propri hobby.
SeiMilano non è solo edilizia residenziale ma si insinua all’interno di un cambiamento che riguarda l’intero quartiere: una città giardino contemporanea integrata in un nuovo parco pubblico di oltre 16 ettari, progettato dal paesaggista Michel Desvigne.
Venti edifici, 500 appartamenti
SeiMilano offre oltre cinquecento appartamenti disposti su venti edifici, per rispondere alle esigenze reali delle nuove generazioni e delle famiglie, dalla casa più piccola alla più grande, dai bilocali ai duplex tutti pensati e progettati con la sostenibilità al centro ed un layout interno che privilegia comfort e vivibilità abbinati a finiture di pregio.
La prima parte dello sviluppo residenziale (circa 524 appartamenti), che si estende lungo l’asse Nord-Sud, è stata infatti progettata per garantire una maggiore esposizione alla luce naturale, ottimizzando le viste e prevedendo uno spazio esterno privato per ogni unità, secondo tre diverse tipologie: logge, terrazzi, serre vetrate. Al piano terreno, verso il boulevard, saranno presenti le hall di ingresso e attività commerciali di vicinato.
Gli edifici più alti saranno collocati sul fronte che guarda alla Città e le abitazioni partiranno dal secondo piano, mentre le residenze verso il parco poseranno a terra generando una sequenza di giardini privati.
Aree comuni
Al piano primo, gli edifici saranno collegati da una promenade pedonale su cui affacceranno le hall condominiali vetrate e gli spazi comuni condivisi che avranno lo scopo di favorire le relazioni sociali tra i nuovi abitanti e la nascita di una nuova comunità di persone: area living e cucina sociale, sale polivalenti, spazi di coworking, palestra, area gioco per bimbi, smart delivery lockers, biblioteca degli oggetti e laboratorio di riparazione e riuso.
Nel parco si troveranno aree per lo sport, aree gioco per i bimbi, piste ciclabili, orti urbani e aree cani. Completano il progetto un asilo e scuola materna che ospiterà fino a 160 bambini ed un centro aggregativo multifunzionale (Cam), destinato in parte ai servizi sociali del Comune ed in parte a funzioni collettive all’aperto, grazie al grande pergolato.
Elevata innovazione tecnologica
SeiMilano è la nuova “città giardino”, è un quartiere contemporaneo e un parco “abitato” al servizio della città, un moderno progetto di riqualificazione urbanistica e paesaggistica che trasforma l’ambito generando un nuovo paesaggio urbano.
Un aspetto caratterizzante di SeiMilano è l’attenzione all’impatto ambientale e l’elevato standard tecnologico:
- al fine di ridurre al minimo le emissioni di CO2 verrà adottato un sistema di teleriscaldamento e teleraffreddamento così da rendere gli edifici Nzeb (Near Zero Energy Building);
- gli appartamenti saranno vere e proprie smart home, ambienti completamente connessi con sistemi di domotica gestibili anche da remoto tramite App;
- i residenti potranno interagire tra loro e rimanere aggiornati su tutti i servizi e le iniziative del quartiere tramite la PlanetApp SeiMilano, la piattaforma digitale gratuita sviluppata da Planet Smart City;
- l’area di SeiMilano garantirà inoltre un altissimo livello di connettività grazie al cablaggio in fibra ottica.
SeiMilano è stato progettato per fornire più servizi, ridurre i costi per gli abitanti e migliorare la qualità della vita. Verde, piste ciclabili, boulevard di quartiere, percorsi pedonali: un luogo integrato con la natura dove tutto è pensato per garantire un maggior benessere e uno stile di vita più sano.
Servizi per il benessere di chi ci abita
Particolare attenzione è stata dedicata al sistema di servizi on demand e di welfare non solo delle residenze private ma di tutto il quartiere, in virtù di un progetto sviluppato con Planet Idea, competence center di Planet Smart City, specializzato nell’implementazione di soluzioni smart e pratiche di innovazione sociale su progetti di larga scala. Tra i servizi messi a disposizione dei residenti, il portierato innovativo, che svolgerà attività integrative rispetto a quelle “tradizionali”, coniugando i ruoli di conciergerie e community management.
SeiMilano sarà dunque un nuovo quartiere mixed use - residenziale, commerciale e direzionale - concepito secondo i più elevati standard di sostenibilità ambientale, innovazione utile e qualità della vita, in grado di rispondere pienamente alle nuove esigenze dell’abitare contemporaneo.
Dichiarazioni dei players del progetto
Proprio quest’anno raggiungiamo il traguardo dei nostri primi 100 anni di storia. La nostra missione è quella di creare un ambito urbano di eccellenza in cui mettere al centro le persone ed i loro bisogni. Qualità architettonica, verde, vicinanza alla metropolitana, servizi, fanno di SeiMilano un progetto unico nel panorama cittadino. Siamo altresì convinti che si crea vero valore sociale solo quando l’eccellenza viene resa accessibile proponendola sul mercato a prezzi sostenibili. Questo è SeiMilano: un prodotto esclusivo alla portata di tutti.
(Edoardo De Albertis, Ceo Borio Mangiarotti)
Un progetto per una parte di città considerata di confine che crea una nuova opportunità di immaginare un impianto urbanistico diverso. Una nuova idea per la città di domani, che riparte, dopo il difficile periodo che abbiamo vissuto. Riprende secondo una nuova dimensione dello sviluppo, dove l’architettura non ha più quell’aspetto monumentale dei grandi edifici, ma si disperde in mezzo a un gioco tra il paesaggio e l’architettura, per creare di nuovo una simbiosi con grande attenzione anche al tema dell’abitare contemporaneo.
(Architetto Mario Cucinella, MC A )
La relazione tra Città e Campagna è l’archetipo dell’intero progetto SeiMilano. Siamo nel cuore di Milano a contatto con la Pianura Padana: una situazione quasi unica in Europa, in cui realizzare un grande Parco di 16 ettari di verde che non fa solo da sfondo ai palazzi, ma si integra nel contesto urbano e diventa un tutt’uno con la vita dei residenti.
(Michel Desvigne, Architetto paesaggista alla guida delle studio International Study MDP)
Con SeiMilano vogliamo dar vita a un luogo in cui le persone siano orgogliose di vivere, uno spazio che rispecchi valori in cui tutti i nostri stakeholder possano identificarsi tramite un approccio attento alle esigenze di chi vivrà l’area, alla sostenibilità ambientale e alla governance del progetto, vogliamo creare valore, non solo economico, a favore di tutte le parti coinvolte: investitori, acquirenti e l’intera comunità locale.
(Mirko Tironi, Responsabile Asset Management per l’Italia di Värde Partners)
Siamo molto soddisfatti del riscontro e del gradimento che il progetto sta avendo dal mercato. Lavoriamo a SeiMilano da oltre due anni, dapprima con l’attività di advisory – servizio che ci consente di ascoltare e rispondere appieno alla domanda del mercato, che studiamo e conosciamo in maniera approfondita grazie alla nostra trentennale esperienza – e ora con la commercializzazione, che rende concreta e valorizza la visione di grandi progettisti e committenti innovativi. SeiMilano è un progetto capace di coniugare ampie metrature, spazi verdi, infrastrutture e servizi, in un luogo urbano con una forte identità, un quartiere integrato nel contesto che pone al centro una comunità fatta di persone, incontri e sogni.
(Enzo Albanese, Presidente Sigest)