È stata una maratona di artisti a caratterizzare l’apertura ufficiale di Beltempo. Beltempo è un nuovo spazio dedicato alle arti, un nuovo movimento culturale che proporrà al grande pubblico un rinnovato fervore intellettuale. L’inaugurazione è stata l’occasione per entrare nel vivo dei “lavori in corso” in uno spazio in cui tutti potranno sentirsi a proprio agio, respirando fermento intellettuale, condividendo le proprie idee e approfittando della vasta e variegata programmazione offerta. Sta per partire, infatti, un corso di comunicazione, mentre mostre, laboratori per bambini e adulti, spettacoli teatrali, reading, slam poetry o momenti di semplice condivisione dell’arte sono già in calendario.
Lo spazio al momento ospita una riproduzione su muro quasi a grandezza naturale della Guernica di Picasso, realizzata dal pittore Gianni Leone, e una sala lettura dedicata al poeta, critico d’arte e grande uomo di cultura del Novecento, Libero de Libero, con la sua scrivania e la sua libreria che riprendono vita. La stessa stanza ospita un altro dipinto a muro dell’artista Francesca Pannone, che grande energia si sta profondendo nel progetto. Infine una terza pittrice sta ultimando in questi giorni la decorazione di un arco con quattro delle Muse dell’Arte della tradizione classica.
Il progetto. L’idea di una Casa delle Arti nasce dall’incontro tra persone che vogliono rilanciare la cultura a Fondi e sul territorio. Dall’incontro di idee e opinioni ha preso il via la collaborazione tra due nuovissime associazioni. La Lanterna e Libero de Libero hanno deciso infatti di unire le forze sulla base di un’idea comune: gestire uno spazio aperto alla creatività, una sorta di laboratorio permanente in cui gli artisti possano proporsi e promuoversi. Nel corso dei prossimi mesi sono previsti concerti, minilive, laboratori, corsi, seminari delle più svariate discipline artistiche.
Perché Beltempo. Beltempo era il nome dell’Almanacco delle lettere e delle arti, pubblicato a Roma nei primi Anni Quaranta, a cura di Enrico Falqui e del fondano Libero de Libero. Le Edizioni della Cometa si occuparono di far circolare nel biennio 1940-1941 quello che appare un vero bollettino "meteorologico" della situazione artistica e letteraria del Paese, riassumendone le felici caratteristiche culturali fin dal nome che contraddistingue l'Almanacco. E poi Beltempo perché ha una connotazione positiva e solare, proprio come l’Arte.
L’associazione La Lanterna è una fucina di idee, alcune delle quali, dopo debita analisi, diventano azione. Obiettivo primario è che queste azioni siano funzione di un risveglio socio-culturale. Tutti coloro che “sono l’Associazione La Lanterna” convengo su questo principio: il dono della vita è nel suo scorrere, dopo è troppo tardi. Quindi sulla necessità di agire, ma agire bene, in modo da apportare nel luogo dove si opera cambiamenti positivi, necessari a una riscoperta del senso profondo di comunità.
Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi veder avvenire nel mondo. -Mahatma Gandhi-
L'associazione culturale Libero de Libero nasce dalla volontà di Stefano Di Pietro, giovane avvocato, e Simone di Biasio, giornalista. Entrambi grandi appassionati di poesia, hanno deciso di intitolare il loro connubio a uno dei più apprezzati personaggi del Novecento nel panorama artistico italiano, grazie anche al sostegno della stessa famiglia del poeta. Nativo di Fondi, de Libero conquistò numerosi riconoscimenti non soltanto nel campo della poesia, bensì anche della pittura, del cinema, del teatro. Il momento è apparso dunque maturo perché una Associazione desse maggiore dignità alla sua vita e ridestasse l’interesse per le sue opere.
Per maggiori informazioni:
Casa delle Arti
Corso Appio Claudio 80
Fondi (LT)
beltempo.casadellearti@gmail.com
info@associazionedelibero.com
www.associazionedelibero.com