Dopo il successo di Gemini, il suo terzo album pubblicato nel 2016, che ha vinto numerosi premi ed è stato recensito in tutta Europa e trasmesso dalle più importanti radio del mondo (Francia, Norvegia, Germania, Italia, Grecia, Spagna, Finlandia, U.S.A., Canada, Giappone), Savino con The rising sun esplora più sonorità e compone musica partendo da un’analisi interiore. Il tema principale è la rinascita.
Il progetto discografico è una trasposizione delle energie interiori attraverso il linguaggio della musica e nasce dopo un percorso di dieci anni di ricerca spirituale, meditazione e yoga.
I brani sono stati composti nell’arco cronologico di un anno e abbracciano molte delle forme musicali che da sempre affascinano l’autore che è stato in grado di tradurle nella formazione che meglio lo rappresenta: il Guitar trio.
Il suono modern jazz che lo contraddistingue si intreccia ai suoni che hanno influenzato maggiormente la sua adolescenza, il rock di Frank Zappa e di Jimi Hendrix.
The rising sun è un percorso musicale che raccoglie due standard jazz e otto composizioni originali una delle quali vede nell’arrangiamento la presenza di un quartetto d’archi.
A completare la formazione ci sono il contrabbassista salentino Luca Alemanno e il batterista tedesco Sebastian Merk, musicisti con i quali Savino ha una particolare affinità musicale, artistica e umana.
Per il lancio del disco è stato pubblicato il videoclip ufficiale su YouTube e sulle pagine Facebook e Instagram dell’etichetta e dell’artista. Prossimamente sarà pubblicata una video animazione, interamente realizzata a mano con la tecnica della china su carta dalla graphic designer Marika Mastrandrea dello studio MM Visual Communication Design Studio, per l’unico brano del disco con il quartetto d’archi So close and yet so far.
Dalla data di uscita, il 10 Luglio 2021, il disco conta oltre 80.000 riproduzioni solo sulla piattaforma Spotify ed è stato selezionato dagli editor e inserito in importanti playlist come State of Jazz, Jazz X-Press e All new Jazz. Il brano Rebirth è stato selezionato e riprodotto, accompagnato da una bellissima introduzione al disco per l’audience anglosassone, dal presentatore Chris Philips dell’emittente radiofonica londinese Jazz FM UK e altri brani del disco sono stati trasmessi da alcune delle più importanti stazioni radio italiane, francesi e belghe.
Fabrizio Savino: biografia
Fabrizio Savino è un chitarrista pugliese con all’attivo quattro dischi da leader (Metropolitan Prints, Aram, Gemini e The rising sun) e sette dischi da sideman.
Il suo terzo disco Gemini, realizzato nel 2016, è stato nominato tra i “Best 100 European Jazz Albums” dall’influente rivista italiana Jazzit, “Album of the week” dal famoso programma Fahrenheit di Rai Radio Tre e disco dell’anno dal Sussidiario.net.
Il chitarrista è stato recensito da diverse riviste e in un articolo su All about jazz Roberto Paviglianiti lo considera “uno dei migliori giovani chitarristi in circolazione stilisticamente ispirato da John Scofield”.
Durante la sua carriera Savino ha condiviso il palco con grandi artisti internazionali: Vladimir Kostadinovic, Flavio Boltro, Simon Moullier, Cédric Hanriot, Antonello Salis, Tony Monaco, Nicola Conte e Chiara Civello.
Il chitarrista pugliese ha suonato in alcuni importanti jazz club e festival internazionali come il Petrovac Jazz Fest (Montenegro), il Locus, il Locomotive Jazz Fest, il Tuscia in Jazz, l’Unisa Jazz Festival (Sudafrica) e la Thailand Jazz Conference (Thailandia).