Miami, 3 Dicembre 2013. Ci troviamo al quartiere Wynwood, zona industriale di Miami Midtown che da alcuni anni cova la street art più marcata, quella che sta scrivendo la storia del writing. Dovunque si cammini, ci sono murales e graffiti di dimensioni enormi. Opere d'arte a cielo aperto che caratterizzano il contesto urbano in modo unico. Come ogni anno si aggiungono nuovi dipinti, ma quest'anno c'è particolare attenzione per le artiste femminili. Si è infatti inaugurato "Woman on the Walls", un progetto che vede coinvolte artiste storiche e con l'energia contemporanea della street art.
Artiste come Lady Pink e Claw Money, Aiko, Miss Van, Maya Hayuk, Fafi, Faith 47, Sheryo, Lakwena, Kashink, Jess&Katie, Myla, Shamsia Hassani, Too Fly, e Swoon hanno dato la loro personale visione del mondo e della società in cui vivono, lasciando ognuna un'opera d'arte definitiva che arricchirà ulteriormente il quartiere e il progetto Wynwood Walls. Troviamo così nuovi muri con stili molto diversi. Da un lato figure animalesche e fantastiche di Miss Van e personaggi femminili e cochettare di Marta Cooper e Fafi, poi rappresentazioni più grafiche come quelle di Lakwena o Kashink, fino all'arredo urbano che caratterizza uno spazio esterno.
Il progetto Wynwood Walls è stato concepito dal famoso community builder Tony Goldman nel 2009. La sua intenzione era trasformare in modo speciale l'area industriale di Miami. Accorgendosi che quasi tutti gli stabilimenti erano senza finestre, ha deciso di usare le pareti come sue personali tele giganti. Il suo obiettivo era creare una zona urbana in cui le persone potessero girare e esplorare liberamente la città.
Presto il distretto è diventato attrazione per graffiti artist di tutto il mondo e rappresenta oggi uno dei luoghi più unici, non solo in termini di ricerca artistica, ma anche quale esempio di riqualificazione di aree urbane complesse. Il progetto Women on the Walls e un ulteriore step verso una nuova considerazione della street art. E il bello è che rispetto alle mostre in spazi tradizionali, potremmo ammirare queste opere per tanto tempo. Mesi, anni, forse secoli.
La mostra Women on the Walls è stata resa possible grazie alla sponsorizzazione di Liquitex, leader per la pittura acrilica e il materiale artistico.
Per maggiori informazioni:
www.wynwoodwalls.com