Come vede l’Ayurveda l’attività fisica?
Abbiamo visto più volte citazioni estratti da Charaka Samhita, il libro sacro dell’Ayurveda, risalente circa al III – II sec. A.C., più di 5.000 anni fa, ritenuto il testo fondamentale enciclopedico dell’Ayurveda, dove il maestro e medico Ayurvedico Charaka scrisse:
Dall’esercizio fisico si ottiene la leggerezza, la capacità di lavorare, la fermezza, la tolleranza delle difficoltà, l’eliminazione delle impurità e la stimolazione della digestione.
I nostri corpi sono progettati per l’attività fisica, per muoverci, respirare e far circolare la nostra energia vitale.
Il regolare esercizio fisico è fondamentale per rimanere in salute, alleviare lo stress ed intervenire sul processo di invecchiamento. Ricerche scientifiche rivelano che l’esercizio da solo migliora la massa muscolare, la densità ossea, la forza, la capacità aerobica e molti altri stati biologici nonché la chiave dell’invecchiamento appunto. Muovere il corpo attraverso l’esercizio fisico è molto importante, quasi essenziale, tanto che le regole e i benefici sono menzionati in tutta la letteratura classica Ayurvedica e sono inclusi nella routine quotidiana Dinacharya, (di cui abbiamo già parlato in particolare in un articolo precedente).
Dovremmo quinti tutti esercitarci quotidianamente e con regolarità, scegliendo l’attività fisica che preferiamo, quella per la quale ci siamo più predisposti ed in linea con la nostra costituzione corporea (Prakriti).
Attività fisica e sport, i più idonei ai tre Dosha
Vi sono anche alcune linee guida secondo il tipo corporeo. I tipi Vata, dovrebbero fare un esercizio fisico moderato, perché hanno meno lubrificazione delle articolazioni e i loro muscoli non sono naturalmente così forti. È consigliabile per loro non eccedere.
I tipi di Kapha hanno una maggiore resistenza. Sono più adatti a un esercizio intenso, “devono solo mettersi in moto” e vincere la pigrizia, spesso sono meno motivati a muoversi, devono essere incoraggiati, anche se hanno potenzialmente una grande capacità atletica.
I tipi Pitta stanno un po’ nel mezzo. Per esempio, diciamo che un Kapha dovrebbe fare un’ora circa di camminata veloce, movimento per una salute ottimale, ad un Pitta bastano 30’ mentre un Vata a 20’ si può fermare. L’esercizio è raccomandato al mattino; esercitarsi quando si ha più forza e resistenza, questo sarebbe momento ideale, la parte iniziale del giorno. Non è sbagliato allenarsi la sera, si avranno sicuramente dei benefici, ma secondo l’Ayurveda, un allenamento giornaliero mattutino, di intensità adeguata alla propria costituzione, è il momento più indicato per iniziare al meglio la giornata una delle migliori cose che puoi fare per raggiungere una salute ottimale.
Vata Dosha
I tipi Vata sono naturalmente entusiasti, hanno esplosioni di energia incredibili, ma tendono a stancarsi rapidamente. Se sono fuori equilibrio i Vata sono particolarmente inclini a farsi prendere ad esagerare nell’attività fisica, ad osare troppo, fino ad essere esaurirsi e sentirsi storditi anziché rigenerati. La regolarità, la moderazione, l’equilibrio e l’armonia per Vata in particolare sono fondamentali: l’attività fisica di cui beneficiano enormemente sono gli esercizi a terra, lo yoga, passeggiate moderate, andare in bicicletta e ballare. Queste attività aiutano i Vata a sviluppare la forza, l’equilibrio e l’agilità necessari, purché non eccedano. In inverno, per Vata è consigliato l’esercizio “indoor” cioè in luoghi protetti dalle escursioni termiche fredde, sappiamo che sono avversi al clima rigido, non hanno abbastanza grasso e muscoli per proteggersi dagli agenti invernali.
Scegliere esercizi adatti alla propria costituzione, tipologia di mente-corpo, consentirà di ottenere i maggiori benefici e divertimento. Se ci sforziamo di seguire un programma di allenamento solo per motivi di salute, o perché di moda ma non ci piace, è molto probabile che, (Vata in particolare) abbandoni.
Indipendentemente dal proprio livello di forma fisica, la chiave è muovere il corpo e respirare correttamente. Sviluppare una routine regolare di esercizi consentirà di sperimentare il flusso di energia vitale, di gioia e di realizzazione.
Pitta Dosha
I tipi di Pitta hanno una forte energia esplosiva, tendono ad appassionarsi agli sport più impegnativi e di competizione come la corsa, lo sci, il tennis, pattinaggio, ciclismo, box, escursionismo e alpinismo.
A causa della loro natura competitiva, Pitta deve stare attento a non aumentare lo stress durante l’allenamento e le gare, al voler vincere a tutti i costi! Se sei un tipo Pitta, potrai godere più facilmente degli sport invernali di tutti i tipi dal momento che puoi gestire il clima freddo sicuramente molto meglio di Vata e Kapha.
I Pitta tendono ad avere più resistenza di Vata, ma meno di Kapha. Anche i Pitta possono beneficiare di una piacevole passeggiata all’aria aperta, permettendosi di sperimentare profondamente la bellezza della natura, questo consentirà un cambiamento al suo solito ritmo determinato e competitivo. Un esercizio ideale per Pitta Dosha infine è il nuoto; l’acqua raffredda il calore di Pitta e allevia la tensione accumulata.
Kapha Dosha
Hanno un’energia forte e costante e una grande forza fisica. Possono quindi eccellere in sport di resistenza come la corsa a lunga distanza, aerobica, calcio, canottaggio. Qualsiasi tipo di attività aerobica che fa sudare bene è potente per eliminare la congestione da Kapha e la lentezza. La più grande sfida se sei prevalentemente Kapha, o hai uno squilibrio in questo Dosha, potrebbe essere la pigrizia e il trovare la motivazione a muoversi. Se sospendi l’attività fisica per un po‘ di tempo, o hai difficoltà ad iniziare, puoi interrompere l’inerzia iniziando con una camminata veloce, anche solo di mezz’ora, ma essere costante per poi aumentare gradualmente l’allenamento per includere jogging, trekking e ciclismo. Per provare un notevole miglioramento della vitalità, è importante attivare la sudorazione durante l’allenamento.
L’attività fisica secondo le stagioni
Come per l’alimentazione, secondo l’Ayurveda, anche l’esercizio fisico andrebbe fatto tenendo in considerazione la stagione. Le stagioni e i climi più freddi consentono un maggiore esercizio. Nei periodi più caldi, l’intensità dell’attività fisica dovrebbe essere moderata perché l’ambiente esterno causa un maggior surriscaldamento del corpo, di conseguenza una maggior perdita di liquidi ed affaticamento. Fare un allenamento troppo vigoroso può disidratare ulteriormente il corpo e causare l’esaurimento dei tessuti, quindi è particolarmente importante non esagerare quando fuori è particolarmente caldo.
Benefici dell’esercizio fisico
Riprendiamo ed entriamo un po’ più nel dettaglio in merito a quali sono valori e benefici del praticare sport.
Tra le prime cose che l’Ayurveda sostiene è che l’esercizio fisico consente di “sentire” il corpo, fortificarlo, alleggerirlo e aiuta la persona ad essere entusiasta nelle diverse attività e per tutta la giornata. Sebbene l’esercizio sia una “ricerca fisica”, ha un importante influenza sulla mente e aiuta l’equilibrio psicologico non si limita quindi a rendere “solo” più tonici i muscoli del corpo. L’attività fisica aiuta anche le persone ad ottenere un corpo compatto, e che la massa muscolare sia più proporzionata al grasso corporeo.
Tempo fa mi è capitato di leggere un articolo dove si diceva che: “L’Ayurveda dice che fare movimento regolarmente, permette alle persone di provare un po’ di “affaticamento fisico senza affaticamento” ... portare, ad esempio, qualcosa di pesante, la spesa, come il bucato, un bambino piccolo in braccio, o fare un po‘ di lavoro fisico durante il giorno, non ti affatica se sei in forma...”. L’esercizio aiuta anche a bruciare i grassi, l’Ayurveda considera il sudore come il prodotto di scarto del tessuto grasso, quindi l’idea è che quando si suda, l’eccesso di grasso viene metabolizzato ed espulso dal corpo sotto forma di sudore. L’esercizio regolare aiuta anche nella digestione efficiente del cibo, nell’assorbimento dei nutrienti e nell’escrezione dei rifiuti; aumenta inoltre il metabolismo in tutti i tessuti del corpo. Infine, e soprattutto, l’esercizio permette alle energie del corpo, chiamate Dosha, di funzionare nei loro stati fisiologici armonici in un modo che non aggravare o causare squilibri nel corpo; le persone che si esercitano regolarmente tendono ad essere e sentirsi più equilibrate.
È bene ricordare ancora una volta che lo sport è una delle attività basilari per uno stile di vita sano sia che venga praticato a livello amatoriale, agonistico o professionale, l'attività fisica è uno strumento fondamentale per il benessere psicofisico.
Praticare un’attività sportiva in modo consapevole significa scegliere sempre lo sport più adatto alla propria costituzione fisica e psicologica; la preparazione sportiva “cosciente” permette di raggiungere la forma fisica necessaria per praticare in sicurezza e piacevolmente l'attività sportiva scelta. L'approccio Ayurvedico alla preparazione sportiva è specifico e personalizzato per ogni persona, con tecniche corporee, integratori naturali, alimentazione e trattamenti come il massaggio (Mardana) e le unzioni (Abhyanga), ma anche Shirodhara, Pindasweda e il trattare i punti Marma (punti di energia localizzati nel corpo fisico).
Ayurveda e preparazione atletica
Il massaggio ayurvedico è un alleato prezioso per chi fa sport. Tra i tanti benefici di questo metodo, abbiamo l'effetto drenante, decontratturante, tonificante, rilassante, e rimodellante; trasforma in puro piacere la preparazione atletica o il recupero da eventuali infortuni.
Il massaggio ayurvedico e lo sport
Il corpo (ma non solo) potrà praticare sport in modo corretto e migliore quando viene preparato nel modo adeguato; la preparazione fisica e atletica è un momento fondamentale per tutti gli sportivi. L’atleta può recuperare energie ed eliminare scorie metaboliche e affaticamento quando viene trattato. Il massaggio e i trattamenti ayurvedici sono appropriati per ritrovare la condizione fisica e psichica prima e dopo allenamenti intensi, infortuni o traumi, per alleviare tensioni e dolori, per drenare i liquidi e ridare tono ai muscoli, trovare concentrazione ed energia per una competizione sportiva.
Che altro dire?!
Concludendo, è importante fare sport, yoga, camminare, ballare e fondamentale praticarlo nella modalità più adeguata alla propria costituzione, esigenza, in base alla stagione e periodo dell’anno.
Felice movimento a tutti!
Namastè!