L’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAPP), fondata nel 1950, che rappresenta i professionisti che contribuiscono alla conoscenza, tutela attiva, pianificazione, progettazione, e gestione del paesaggio, chiede ai candidati al Parlamento della 17° legislatura di essere artefici di una rivoluzione epocale, che ponga il paesaggio al centro dell’attività parlamentare, ed in particolare:
L'obbligatorietà del Progetto di Paesaggio per tutte le opere infrastrutturali e insediative (urbane, commerciali, produttive), con lo scopo di garantire la più alta qualità diffusa alle trasformazioni che segneranno il futuro dell'Italia nei prossimi anni;
Una legge per la qualificazione dei paesaggi urbani e periurbani, che ponga al centro delle politiche territoriali, di trasformazione e rinnovamento delle città la qualità dello spazio aperto pubblico, capace di innescare virtuosi processi di miglioramento della vita dei cittadini, dell'abitare, del produrre;
Una legge per il consumo sostenibile del suolo, che coinvolga direttamente le politiche agricole del nostro Paese, capace di invertire la tendenza all'abbandono ed alla de-qualificazione dei paesaggi dell'agricoltura italiana, dando rinnovata centralità al ruolo delle pratiche agricole quali costruttrici di paesaggio.
AIAPP evidenzia che:
Il paesaggio è in ogni luogo e quindi non esistono territori da tutelare, valorizzare e promuovere, ed altri dove è possibile fare uno sfruttamento indiscriminato dell’esistente;
il paesaggio è un elemento importante nella qualità della vita delle popolazioni e ciascun cittadino ha il diritto di vivere in aree in cui la relazione fra gli abitanti e il territorio circostante sia equilibrata;
la tutela del paesaggio non significa congelarlo e non poterlo modificare, viceversa la sua trasformabilità deve essere pianificata ponendo a pari livello l’interesse economico produttivo con quello della bellezza e fruizione, senza alterane i lineamenti, nei quali la popolazione si identifica.
il paesaggio è prioritario nelle aree urbane e nelle campagne, con eguale dignità e importanza, e perciò si richiede che vengano valorizzate e promosse le attività agricole per la gestione e la tutela delle aree rurali e al tempo vengano riconvertite le aree di frangia delle nostre città, valorizzati i centri storici e le periferie, attivando finalmente una politica del paesaggio, utilizzando strategie e orientamenti che consentano l’adozione di misure specifiche finalizzate a salvaguardare, gestire e pianificare il paesaggio.
AIAPP sottolinea che la salvaguardia, la gestione e la pianificazione devono riguardare i paesaggi eccezionali, come quelli degradati, e soprattutto quelli della vita quotidiana, sia nelle aree urbane e periurbane, sia in quelle naturali e rurali, affinché – finalmente – il paesaggio diventi parte integrante delle politiche urbanistiche, di pianificazione del territorio e in quelle di carattere culturale, sociale, ambientale, agricolo ed economico.
Si evidenzia inoltre che:
Già i padri costituenti avevano colto la straordinaria importanza del paesaggio per il nostro Paese, valore unico e unificante per tutta la nazione, nella sua molteplicità di aspetti e nella ricchezza delle implicazioni economiche, culturali, sociali e turistiche.
l’art. 9 della Costituzione recita: La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
la Convenzione Europea del Paesaggio (CEP), firmata a Firenze il 20 ottobre 2000 dagli Stati Membri del Consiglio d’Europa, ratificata dallo Stato Italiano il 4 maggio 2004 e divenuta legge dello Stato nel 2006 con L.14/2006, sancisce che il paesaggio è in ogni luogo un elemento importante della qualità della vita delle popolazioni: nelle aree urbane e nelle campagne, nei territori degradati, come in quelli di grande qualità, nelle zone considerate eccezionali come in quelle della vita quotidiana.
AIAPP annuncia che nel 2016 organizzerà a Torino il 53° Congresso Mondiale di IFLA, di cui è membro, mediante la fattiva e proficua collaborazione con la Città di Torino e con altre Istituzioni. Si auspica che tale Congresso Mondiale diventi la sede in cui si traccerà un bilancio del nuovo corso dalla politica italiana, che a partire dal 2013 veda finalmente al primo posto lo sviluppo sostenibile fondato su un rapporto equilibrato tra i bisogni sociali e l’attività economica, in cui il paesaggio costituisce una risorsa favorevole all’attività economica e che, se salvaguardato, pianificato e gestito in modo adeguato contribuisce alla creazione di posti di lavoro e al benessere delle popolazioni, diventando così una grande opportunità di sviluppo economico per l’intero paese. Per tutte queste azioni, AIAPP fin da ora è disponibile a dare tutto il supporto necessario, derivante dalla sua tradizione pluridecennale nel campo delle politiche sul paesaggio.
Il Presidente
Anna Letizia Monti
presidente@aiapp.net
AIAPP
Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio
www.aiapp.net
Tel/fax +39 055 350711
segreteria.nazionale@aiapp.net
Membro di:
IFLA, International Federation of Landscape Architects
EFLA, European Federation for Landscape Architecture
Fédération Européenne pour l’Architecture du Paysage