Ogni viaggio è una storia che merita di essere raccontata e di questo, in fondo, si è parlato all'edizione numero cinque di Buy Tourism Online, tenutasi il 29 e 30 novembre alla Fortezza da Basso a Firenze. Un evento dove gli operatori del turismo hanno parlato (anche) di online, social media, mobile, reputation, social commerce e brand index. La diffusione di dispositivi utilizzabili in mobilità e in qualsiasi momento della giornata rende necessario un aggiornamento da parte delle strutture ricettive di tecnologie e modalità di impiego di questi canali. Dal sito istituzionale al canale di microblogging, la pagina Facebook o la geolocalizzazione devono essere in grado di raccontare (e far raccontare) una storia, un'esperienza, un territorio. Non fermarsi alla recensione su TripAdvisor, ma coinvolgimento e storytelling sono state tra le parole chiave di questa due giorni. La reputazione del territorio o della struttura ricettiva è stato un altro argomento centrale, reputazione che va costruita e mantenuta nel tempo. Di particolare rilievo il confronto tra il brand Italia e il lavoro fatto da alcune regioni del nostro paese, impegnate da tempo nel promuovere se stesse.
È stata questa l'occasione per la prima uscita pubblica del nuovo direttore di ENIT, Andrea Babbi. Le storie di questa due giorni sono le immagini e i video pubblicati dai partecipanti su Instagram e Youtube, i commenti e le domande in continuo aggiornamento su Twitter e visibili sui megaschermi, i racconti e gli approfondimenti che a fine giornata comparivano sui blog della Penisola. La poesia dei racconti si è mescolata a marketing e tecnologia, il ruolo delle OLTA (On Line Travel Agency) è da sempre un punto caldo di BTO, così come le recensioni che, attraverso una interessantissima seconda edizione del panel sullo storytelling, ha mostrato l'importanza della trasformazione di queste in veri e proprie narrazione di esperienze dei viaggiatori.
Utili a molti albergatori i suggerimenti pratici per ottimizzare una campagna su Goole AdWords, le linee guida per l'utilizzo di Pinterest, Foursquare e Twitter o i suggerimenti sul come migliorare la percezione della propria reputazione online. La Main Hall è stata sede di autorevoli ospiti italiani, come Vincenzo Cosenza di BlogMeter, e internazionali come i rappresentanti di PhoCusWright, TripAdvisor, Airbnb o Expedia. Interessantissima la discussione sul mercato turistico italiano, presenti Emilia Romagna, Trentino, ApT Basilicata, Toscana Promozione e Regione Umbria che hanno discusso su promozione e risultati delle proprie iniziative, volte a far conoscere e visitare i territori di appartenenza.
Sono infine i numeri a parlare da soli: le 6.500 presenze in due giorni di lavoro, i 220 relatori di 15 nazionalità, i 46 espositori italiani e internazionali, molti dei quali presenti alle edizioni precedenti, i 10.000 tweet con hashtag bto2012, le 450 foto caricate su Instagram e 250 check-in registrati su Foursquare. Un evento sociale a tutti gli effetti, dove erano molte le facce già viste negli anni passati, il che dimostra una certa importanza dell'evento e un'organizzazione che ci ha messo cuore, impegno, competenze e consumato qualche paio di scarpe.
Testo di Francesco Baldini