Una grande esedra di portici accoglie come in un abbraccio il visitatore che dal viale di magnolie acceda all’ampia piazza semicircolare.
Piazzola sul Brenta, una ventina di chilometri da Padova, custodisce quella che è considerata la Versailles del Veneto: Villa Contarini, incantevole dimora del XVI secolo di una delle più illustri casate veneziane. Monumentale e sontuosa, possiede un parco verdissimo di quasi cinquanta ettari – più due peschiere, un laghetto e una ghiacciaia – oltre a viali alberati di ippocastani, tigli e robinie.
Dal 1969 è sede della Fondazione Giordano Emilio Ghirardi che si occupa di ricerca scientifica e dal 2005 di proprietà della Regione Veneto che la sta valorizzando con eventi pubblici e di rappresentanza.
La più grande fra le ville Venete
Per estensione, Villa Contarini di Piazzola sul Brenta è la più grande tra le ville venete e conserva intatti i segni e le memorie del passato con una splendida facciata, ampie stanze affrescate e più di una curiosità da segnalare.
La Sala della Chitarra rovesciata, per esempio, apprezzata per l’acustica e somigliante proprio all’interno di una chitarra; e la Galleria delle Conchiglie, interamente decorata con migliaia di conchiglie di mare naturali opache, trasparenti e brillanti, piatte o a spirale, che a loro volta riproducono in rilievo un repertorio di forme ispirate al mondo marino, fatto di granchi, ippocampi e àncore.
Ciò che offre lo spunto, fuori come dentro, per un parallelo con la celebre reggia di Versailles, sono la scalinata centrale di accesso che introduce a un vestibolo sorvegliato da due leoni in marmo; il parterre retrostante ripartito in aiuole e sentieri in ghiaino con la coreografica fontana; il pontecanale sul davanti ma soprattutto gli spettacolari saloni, di straordinaria esuberanza decorativa per le pareti e i soffitti affrescati che, come nel caso della Sala dell’Altalena, fanno rimanere il visitatore con il naso all’insù per ammirare la giovinetta sulla fune che si dondola con la sua veste bianca e svolazzante nello sfondo azzurro del soffitto attraversato da nuvole rosa.
Il mercatino dell'antiquariato più famoso d'Europa
Villa Contarini, la Versailles del Veneto, merita sicuramente una visita durante un weekend, per assaporare questa e altre meraviglie dell’Alta Padovana, come Cittadella (a 16 km di distanza) cittadina medievale con il camminamento di ronda interamente percorribile in quota o lo stesso capoluogo Padova (19 km.) o i vicini Colli Euganei.
Da segnarsi in agenda, inoltre, che nel gigantesco piazzale antistante Villa Contarini, lungo le vie comunicanti e dentro l’ex jutificio Camerini ogni ultima domenica del mese si svolge il “Mercatino delle cose d’altri tempi”, vale a dire il mercatino dell’antiquariato più grande d’Italia e fra i più importanti d’Europa.
Espongono operatori professionali e hobbisti, si trova antiquariato, modernariato e bric-à-brac, per questo è un appuntamento fisso per molti appassionati del settore.
Sempre nella stessa piazza, d’estate, si svolgono rassegne, festival e concerti musicali.