Purtroppo capita nella vita di molte persone di avere dei bruschi stop. Situazioni che non vorresti affrontare, che pensi possano accadere ad altri ma che invece si presentano a causa dei nostri fragili equilibri biochimici e ti fanno vivere situazioni aliene a quella che è stata la normalità fino a quel momento. Incontri persone, frequenti luoghi, ascolti voci, devi prendere delle decisioni e alla fine scegli e ti affidi.

In questo iter, se sei fortunato, incontri persone splendide come è il caso del professor Franco Mosca, uomo di grandi capacità umane, professionali e filantropiche. Professore Ordinario presso il Dipartimento di Oncologia, dei Trapianti e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Membro della Facoltà di Medicina e Chirurgia Settore scientifico Chirurgia Generale. La sua continua attività scientifica, tesa allo sviluppo della cultura medica, alla formazione dei giovani, all'esportazione delle conoscenze acquisite in territori dove manca ancora molto e l'importazione di competenze nuove tramite aggiornamenti all'estero, in questa Italia dove alla ricerca scientifica è dato molto poco, lo ha spinto a creare un progetto di consapevolezza della condivisione e dell'aiuto.

E' così che è nata Arpa, la Fondazione Onlus creata per promuovere la ricerca e la formazione nei vari campi della Sanità di cui il Prof. Mosca è il Presidente. Insieme a lui un grande comitato tecnico scientifico e tantissimi testimonial artistici e sportivi promuovono la cultura della partecipazione, difatti “per l'Arpa, informare sui progressi della medicina e sensibilizzare il pubblico sul tema e sull’importanza della solidarietà, non solo riveste un ruolo importante che accompagna la sua attività, ma rappresenta anche un dovere nei confronti di tutti. Per questo motivo, Arpa appoggia e promuove periodicamente una serie di eventi culturali di risonanza internazionale al fine di creare una cultura della donazione e della partecipazione” come si legge nella finalità della Fondazione sul suo sito www.fondazionearpa.it. Testimonial e presidente onorario di Arpa è il maestro Andrea Bocelli, ambasciatore della Fondazione e dell’Italia in tutto il mondo.

Sabato 24 agosto 2013, ospite di Mario Incisa della Rocchetta, nella scenografia carducciana di San Guido e del maestoso filare di cipressi, la Fondazione Arpa ha organizzato una serata di grande musica nell'ambito della manifestazione culturale Bolgheri Melody, che grazie ai nobili fini della Onlus e alla forza comunicativa di Andrea Bocelli ha permesso di assistere a un Gran Galà di artisti tra i quali Noemi, Enrico Ruggeri, Stefano di Battista con Niki Nicolai, Paolo Ruffini, Karima, le Divas e molti altri. Denso di significato per il Prof. Mosca il momento della consegna solenne, con due membri dell'Arma dei Carabinieri in divisa ufficiale, della Medaglia del Quirinale che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha assegnato alla Fondazione Arpa, ritirata da Bocelli per il prezioso lavoro che svolge il suo Presidente insieme ai suoi ricercatori.

Una grande soddisfazione per la Fondazione, una serata piena di “stelle” nonostante un cielo coperto di nubi e illuminato di lampi, un teatro pieno di ospiti che hanno sostenuto con la loro presenza un grande progetto, un progetto trasversale così come lo era la presenza in platea e tribuna di personaggi dello spettacolo, imprenditori, professionisti, colleghi del professore e persone comuni, tutti presenti e tutti a condividere per sostenere il bene più prezioso di ogni uomo, la tutela della salute, che non può non passare per la porta della ricerca. Come scrisse il Prof. Colonnetti (1), Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche nel 1951 a sei anni dalla fine della seconda guerra mondiale, nel momento più difficile dell'Italia atterrata dalle ferite inferte e impegnata nella ricostruzione economica: "Oggi come non mai potenza e grandezza di un popolo, in pace come in guerra, sono indissolubilmente legate alla sua partecipazione attiva ai progressi della scienza e agli sviluppi delle sue applicazioni. Ogni popolo ha dunque bisogno di tutti quelli tra i suoi figli che si dedicano alla scienza e alla tecnica".

E ugualmente oggi in questa fase buia dell'economia del nostro paese, dei tagli alla cultura e alla ricerca scientifica, dove si investe in ricerca solo l’1,1 % del Pil, rispetto al 2 % della media europea, e non si riescono neanche a investire tutti i fondi assegnati dal programma quadro dell’Unione europea, in questo momento più che mai il sostegno collettivo che la Fondazione Arpa riesce a convogliare verso la ricerca e lo studio è da premiare.

Nota:

1 - Durante i lavori dell'Assemblea Costituente, Colonnetti fu autore, assieme a Umberto Nobile e a Giuseppe Firrao, dell'emendamento che porterà all'affermazione, nell'articolo 9 della Costituzione, che la Repubblica promuove la ricerca scientifica e tecnica.