La cittadina di Saturnia sorge su una collina nel territorio della Maremma grossetana. Siamo leggermente più a nord del nostro percorso nella Tuscia ma un piccolo tour in queste zone merita davvero. E’ stato un interessante caso che ci sia capitata per ben due volte quest’anno.
Qualche mese fa, sognai una mia amica che m’invitava nella sua casa di campagna per dirmi che si sposava. Era tanto che non la sentivo e quindi le scrissi per raccontarle il sogno. Lei all’inizio non mi rispose, ma dopo qualche settimana mi chiamò per dirmi che effettivamente di lì a poco si sarebbe sposata e avrebbe avuto piacere che la raggiungessi sia per il suo addio al nubilato che per il suo matrimonio, che si sarebbero svolti nella casa di campagna a Manciano, vicino Saturnia. Con molto piacere accettai l’invito e per il suo addio al nubilato passammo una splendida giornata alle terme a rilassarci e a rigenerarci.
Circa un mese dopo, arrivò il grande giorno e con immenso piacere prenotai un delizioso bed & breakfast proprio vicino allo stabilimento termale. Un aspetto davvero invitante di questa zona, oltre alla bellezza della natura e delle colline, che a seconda le stagioni hanno dei colori davvero intensi, è l’ospitalità, sia dal punto di vista enogastronomico che ricettivo. Se si cercano un paio di giorni di assoluto relax a contatto con la natura, questo è il posto ideale.
Le terme offrono benessere non appena ci s’immerge nelle acque e le terme naturali sono aperte al pubblico a tutte le ore. Andarci di notte è molto romantico, guardare le stelle immersi nelle calde acque che escono a circa 37 gradi è uno spettacolo da non perdere, tant’è che c’è chi ci va persino d’inverno. Al contrario di molte terme naturali che si trovano nell’alto Lazio, le terme di Saturnia hanno una conformazione totalmente diversa. Mentre le altre offrono delle piccole piscine o pozze, qui ci si ritrova in una sorta di cascata o fiume naturale con l’acqua che scorre continuamente. Per chi non si sentisse particolarmente selvaggio, ci sono i centri termali con tutti i comfort e i servizi offerti dalle spa.
Per completare la giornata a Saturnia non può mancare uno dei deliziosi piatti da degustare nei ristorantini del centro storico. Mi sono fermata a mangiare in piazzetta in un piccolo ristorante all’aperto, dove ho assaggiato degli ottimi ravioli di ricotta e pere… ci tornerei subito solo per quelli, per non parlare del vino!
Al centro della piazzetta si trova una fontana con la statua di una bagnante intenta a lavarsi con l’acqua termale, simboleggiando appunto la caratteristica principale del luogo. Il caratteristico centro storico con le sue tipiche costruzioni in pietra è perfettamente curato. Sulla cima della collina si erge la rocca Aldobrandesca detta anche Castello Ciacci. La rocca originale risale all’epoca medievale, malgrado nel corso dei secoli sia stata più volte gravemente danneggiata. A fianco della rocca, lo scorso secolo fu costruito un altro castello in stile neomedievale, ben visibile anche da lontano.
Dopo il bagno alle terme, un buon pranzo e una passeggiatina per il paese si è completamente esausti. Le terme sono talmente rilassanti che hanno il potere di togliere qualsiasi sprazzo di energia a chi lo possieda; il che per rilassarsi è l’ideale, ma se si ha intenzione di svolgere qualsiasi altra attività oltre a mangiare e dormire, probabilmente ciò non accadrà. Un altro avvertimento: l’odore delle acque sulfuree è piuttosto pregnante e ci vuole qualche giorno per liberarsene, ma ne vale assolutamente la pena.