Il “teatro fuori dal teatro”, questa è una delle “missione” di Terra e Laghi – Festival Internazionale di teatro dell’Insubria e della Macroregione Alpina, giunto alla XII edizione e organizzato dal Teatro Blu.
Silvia Priori, direttrice artistica del Teatro Blu, con sede a Cadegliano-Viconago, un balcone affacciato sullo splendido scenario del Lago di Lugano, è orgogliosa degli 80 eventi, tutti gratuiti, che, da giugno a novembre faranno diventare, piazze, cortili, sagrati, palazzi, giardini, sedi comunali, lo scenario vario e inusuale di spettacoli teatrali: “È già un successo la XII edizione di Terra e Laghi, che si lascia alle spalle più di 20 spettacoli del suo ricco cartellone seguito già da più di 3000 spettatori e che si conferma uno dei maggiori festival di Teatro in Europa, in grado di richiamare un vasto pubblico internazionale.
Grande soddisfazione anche per la tournée nei 7 stati della Macroregione Alpina, che vede Teatro Blu impegnato in 20 spettacoli e che ha già toccato i più bei teatri di Austria, Svizzera, Italia e Slovenia con le produzioni Elena di Sparta, Carmen e Giulietta e Romeo registrando una serie di tutto esaurito e confermando la validità dell’impegnativo progetto che la compagnia sta portando avanti da 3 anni a questa parte.
Oggi più che mai, la cultura ha il potere di renderci liberi, perché spalanca le porte della nostra mente e predispone la nostra anima a volare alto. Per questo l'aspetto più importante, insieme alla qualità degli spettacoli, è la gratuità di ogni evento. Terra e Laghi è e deve essere per tutti, con i suoi 80 spettacoli in 65 comuni dell'Insubria e della Macroregione Alpina.
A proposito di qualità: un cartellone ricchissimo, 250 artisti provenienti da Italia, Svizzera, Stati Uniti d'America, Croazia, Colombia, Argentina, Ungheria, Giappone, Svezia, Russia, Irlanda, Afghanistan e grandi nomi: Gardi Hutter, Nina Dimitri, Silvana Gargiulo, Ueli Bichsel, Tindaro Granada, Arianna Scommegna, Roberto Anglisani, Kaoru Saito, Tamas Mayor, senza dimenticare importanti gruppi artistici come il Teatro Dimitri, il Teatro Stabile di Trieste, il Teatro Nazionale Croato, il Gruppo di tamburi Giapponese Kotoji, Fondazione Sipario Toscana, l'Atir, Proxima Res, il Teatro D'Aosta, i clown di Le Cirque du Soleil e dell'Accademia Dimitri, note personalità di fama internazionale come Farhad Bitani, Daniele Finzi Pasca, Kuniaki Ida, Diana Hobel, Serge Nicolaï e Olivia Corsini solo per citarne alcuni.
Abbiamo diviso gli spettacoli in tre macrocategorie per facilitare l'orientamento degli spettatori: Teatro Prosa (spettacoli che assemblano Teatro d'attore, teatro opera, teatro di narrazione, teatro di ricerca, teatro danza, teatro concerto); Teatro Family (spettacoli indirizzati a bambini e famiglie) e Teatro Circo (spettacoli che mescolano l'arte teatrale alle arti circensi, acrobatiche, di mimo, di giocoleria).
Primo Festival Internazionale di Teatro nell'Insubria e nella Macroregione Alpina, mescola e valorizza storie personali e collettive, storie di confine, storie di terre e territori. Nato con l'idea di creare legami e connessioni tra comunità, enti e istituzioni appartenenti alle aree di confine per valorizzarne le innumerevoli bellezze paesaggistiche, architettoniche e artistiche, si è trasformato negli anni in un vero e proprio network, in una grande comunità in cui convivono e operano con passione una moltitudine di identità a volte davvero molto diverse, ma unite dalla voglia e dal bisogno di DARE alle persone e al territorio e di FARE qualcosa di vero e concreto, che speriamo possa rivelarsi potente ed efficace per tutti coloro che lo incontreranno.
L'arte, la cultura, il teatro, hanno il potere di cambiare molte cose e molte vite, Terra e Laghi seleziona partner che possano sostenere, rafforzare e amplificare questo messaggio: persone, professionisti, enti, istituzioni, artisti che credono nel progetto e che creano insieme una fitta rete che sostiene meravigliosamente e con passione questo monumentale Festival.