Siamo ancora in pieno periodo di Carnevale, allora cosa c’è di più bello di preparare un piatto colorato e speziato con del coriandolo?
Ricordiamoci che siamo ancora nella stagione invernale, quindi con la cottura cerchiamo sempre di tenere alto lo Yang del nostro piatto, per mantenere il calore dentro il nostro corpo. Visto che in questo periodo qualcuno di noi sicuramente andrà per feste, allora preveniamo e… scaldiamoci prima di uscire, mangiando un bel piatto di cappellacci con curcuma e coriandolo, due spezie dal sapore piccante che ci aiuteranno a preservare il nostro organismo dagli sbalzi di temperatura a cui andremo incontro, tra i locali riscaldati e il freddo che c’è all’esterno, onde evitare di trovarci nei giorni a seguire con tosse, raffreddore e bronchiti.
In questi giorni il fritto la farà da padrone, mi raccomando di non esagerare (anche se è una cottura abbastanza Yang e quindi in linea con il momento stagionale), perché il nostro fegato non ne sarà tanto contento, quindi aiutiamoci anche con cotture al forno per preparare castagnole, frappe, frittelle, ecc… Pertanto buona festa di Carnevale a tutti tra stelle filanti e… coriandoli!
Ecco un bel piatto carnevalesco, con la presenza della curcuma, un antinfiammatorio per eccellenza (muove il Qi e il sangue, e disperde il vento-umidità) e del coriandolo, utile in caso di raffreddamento, febbre e sindromi influenzali (elimina il vento dalla superficie corporea); inoltre, regolarizza il QI di stomaco (utile anche per la distensione addominale e le parassitosi intestinali) e lo rende davvero idoneo al momento stagionale. Un bel piatto che tonifica milza, stomaco, fegato e polmone. Parte di questo articolo, oltre che alla mia esperienza, fa riferimento allo studio e ricerca del dott. Sotte esperto in MTC.
Cappellacci vegani farciti con Patate, Carote e Cardi in salsa di crema di riso al profumo di Coriandolo e Curcuma
Propongo la ricetta dei cappellacci in versione vegana rivisitando la ricetta originaria di questo tipo di pasta ripiena che appartiene alla tradizione Romagnola e alla regione Marche. I cappellacci, generalmente, sono più grandi dei cappelletti e vanno mangiati asciutti. Questa ricetta è a base di pochi ingredienti ma piena di gusto e nutrimento. Ho dato un tocco di sapore speziato grazie alla presenza di un pizzico di coriandolo per rilasciare al palato un gusto deciso e intenso. È un piatto realizzato con alimenti di stagione che rende protagonista il cardo, vegetale non facile da cucinare. Il risultato è un piatto per un giorno di festa in pieno inverno!
Ingredienti 2 persone:
Per fare la pasta dei cappellacci vegani:
100 gr di farina di semola di grano duro
100 gr di farina 0
100 ml di acqua
1/2 cucchiaino di curcuma bio in polvere
Per la farcitura:
1 patata
1 costa di cardo
1 carota
Un po’ di sale marino integrale
Olio extravergine di oliva
Per la crema di riso speziata alla curcuma e coriandolo:
100 gr di latte di soia o di riso
20 gr di farina di riso
1 cucchiaio di olio extravergine
½ cucchiaino di curcuma bio
½ cucchiaino di coriandolo bio in polvere
Sale marino integrale
Lavare la patata e la carota ed eliminare la buccia e la parte esterna. Prendere una padellina e lessare la patata e la carota insieme. Al termine della cottura scolare. Nel frattempo pulire la costa di cardo eliminando la parte filamentosa e spinosa. Lavare bene e tagliare a pezzi grossolani e mettere a cuocere in una padellina con dell’acqua. Lessare per una mezz’oretta e scolare. In un mixer da cucina frullare insieme carota, patata e cardi aggiungendo un po’ di sale marino integrale e olio extravergine ottenendo una consistenza compatta. La farcitura dei cappellacci è pronta!
Procediamo per la pasta: prendere una ciotola ampia, mettere 100 ml di acqua e aggiungere 200 gr di mix di farina di semola di grano duro e farina di grano tenero 0 e un po’ di curcuma bio in polvere. Il vostro impasto assumerà un colore giallino come se ci fossero le uova. Questo mix di farine è stato scelto appositamente per rendere l'impasto compatto nel processo di lavorazione e cottura malgrado l’assenza di uova! Sul piano di lavoro stendete l’impasto aiutandovi con una macchina per la pasta sfogliatrice (la classica Imperia) ottenendo una sfoglia spessa un paio di millimetri. Ritagliare dei quadrati di pasta di circa 3x3cm: al centro di ciascun quadrato di pasta mettere l’impasto di patata-carota-cardo aiutandovi con una sacca da pasticcere. Chiuderli congiungendo a triangolo e premendo bene, poi con l’indice della mano destra sotto al ripieno chiuderli ad anello, saldando le punte… così nascono i cappellacci. Procedere fino a esaurimento impasto e appoggiare i cappellacci su un vassoio ricoperto con un po’ di farina. Versare dell’acqua in una padella e portare a ebollizione. In questo momento iniziate a preparare anche il condimento: prendere un pentolino e mettervi latte di soia o di riso, la farina di riso, sale, olio, curcuma e coriandolo. Mescolate bene a fuoco dolce. Appena la pasta è cotta scolarla bene e farla saltare in una padella insieme alla crema di riso alla curcuma e al coriandolo. Prendere il piatto di portata e al centro versare la crema di riso alla curcuma-coriandolo rimasta e i cappellacci. Aggiungere anche tocchetti di carote, patate e listarelle di cardi per decorare.
Secondo la Dietetica Tradizionale Cinese:
Farina di semola di grano duro: natura – tiepida; sapore – dolce; tropismo organi – milza, pancreas, fegato
Farina tipo 0: natura – tiepida; sapore – dolce; tropismo organi – milza, pancreas, fegato
Curcuma: natura – tiepida; sapore - piccante,amaro; tropismo organi – milza, pancreas, stomaco,
fegato.
Per la farcitura:
Patate: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – milza, pancreas, stomaco
Cardo: natura – neutra; sapore – amaro, un po' dolce; tropismo organi – milza, pancreas, fegato, vescica biliare
Carota: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – milza, pancreas, fegato, polmone
Sale integrale: natura – fredda; sapore – salato; tropismo organi – stomaco, grosso intestino, piccolo intestino, rene
Olio extravergine oliva: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – milza, pancreas, stomaco, fegato.
Per la crema di riso speziata alla curcuma e coriandolo:
Curcuma: natura – tiepida; sapore - piccante, amaro; tropismo organi – milza, pancreas, stomaco,
fegato
Coriandolo: natura – neutra; sapore – piccante; tropismo organi – stomaco, milza, pancreas, polmone
Latte di soia: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – stomaco, grosso intestino, polmone, vescica
Farina di riso: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – milza, pancreas, stomaco.