Terza giornata dei mondiali di Ciclismo su strada; nella giornata odierna sono state due le maglie iridate assegnate: quella nella categoria crono donne Élite e quella nella crono uomini Juniores.
Prima a partire è la gara maschile che si articola su due giri del circuito previsto, per un totale di 30 Km da percorrere; 57 i concorrenti in gara. Le partenze si susseguono a distanza di un minuto tra un concorrente e l'altro; tre rilevamenti cronometrici dislocati sul percorso, con il secondo riferimento fissato a metà del tracciato.
Per l'Italia concorrono il trentino Nicola Conci del Team LVF e Matteo Sobrero della Bustese Olonia Verbania. E' il tedesco Leo Appelt a transitare per primo su tutti e tre i riferimenti cronometrici dominando la competizione, l'americano McNulty transita in seconda posizione al primo intermedio e si riconferma nel secondo, ma cede nel finale chiudendo a 59” dal leader della classifica, lasciando il secondo gradino del podio a un altro americano: Adrien Costa, che ha conteso la medaglia d'oro al tedesco per due terzi di gara rimanendo vicinissimo e cedendo solo nel finale. Si laurea dunque campione del mondo il tedesco Leo Appelt davanti ad Adrien Costa argento e a Brandon McNulty bronzo. Matteo Sobrero si piazza 12° mentre Nicola Conci non va oltre il 33° posto.
Nella crono femminile invece, sono 44 le atlete a scendere in pista, con partenze intervallate di 1 minuto e 30 secondi. Per l'Italia una sola atleta in lizza: la lecchese Silvia Valsecchi della Bepink La Classica. Al primo intertempo è la neozelandese Linda Melanie Villumsen davanti a tutti con il tempo di 8' 57” 10, che resiste fino al passaggio della Van der Breggen che riesce a fare meglio fermando il tempo con 8' 53” 15. Anche al transito sul riferimento di metà gara la Villumsen fa meglio di tutti con 20' 14” 94, seguita dalla Van der Breggen in seconda posizione con un ritardo di 6” mentre la campionessa uscente, la tedesca Lisa Brennauer al primo intermedio fa segnare un ritardo di 14”30 nei confronti della neozelandese. Al terzo intertempo la Villumsen sempre in testa, la Van der Breggen si conferma seconda a 13” e sale in terza posizione la Brennauer scalando la classifica.
La crono si infiamma nei chilometri finali, le medaglie si giocano sul filo dei secondi; la Van der Breggen si avvicina alla prima posizione riuscendo a ridurre lo svantaggio della Villumsen, ma senza superarla, chiudendo in seconda posizione a due secondi, mentre terza si riconferma la campionessa uscente Brannauer protagonista di una partenza in sordina, ma rimontando poi nel corso del tracciato.
La Villumsen è oro, l'olandese Van der Breggen conquista l'argento e la tedesca Brennauer deve accontentarsi del bronzo chiudendo terza.