Il calendario più famoso e glamour di sempre stupisce tutti con i suoi dodici scatti super hot, che vedono per la prima volta protagonista, in uno di questi, una modella curvy: Candice Huffine, un metro e ottanta per novanta chili di bellezza, è la protagonista più discussa della nuova edizione firmata Steven Meisel. Che sia l’inizio di una rivoluzione?
Nato nel 1963, il calendario Pirelli ha cambiato il suo ruolo nel corso degli anni, non segnando più i mesi, ma l’estetica e la bellezza dell’ultimo mezzo secolo. Famoso per la sua limitata tiratura (circa ventimila copie, non in vendita), si tratta di un prodotto particolare, caratterizzato da immagini di fascino e arte, firmate dai più grandi fotografi del mondo; per questo, il calendario viene considerato una sorta di “Oscar del flash ”.
Nel 1974 la sua pubblicazione fu interrotta a causa della recessione economica mondiale dovuta alla crisi petrolifera, per poi essere ripresa dieci anni dopo, nel 1984, quando il boom economico italiano lo riesumò poiché ne aveva intuita l’importanza e il potere mediatico. Il calendario Pirelli assunse così nel corso degli anni un ruolo fondamentale nel mondo della moda: fu infatti trampolino di lancio di supermodel come Naomi Campell, che esordì a soli 16 anni nell’edizione del 1987, sotto la guida di Terence Donovan (lo stesso che curò il primo Pirelli nel 1963). Un’incredibile operazione di marketing che ha cambiato per sempre quella che fino agli anni sessanta era "solo" una grande azienda di pneumatici, traghettando il brand verso l’olimpo dell’eccellenza.
Per sociologi ed esponenti del fashion rimane ancora oggi uno status symbol, uno dei pochi, ad aver attraversato l’età contemporanea e ad esserne uscito come vero e proprio feticcio da collezione, vantando collaborazioni con personaggi importanti e iconici che hanno fatto la storia del fashion business, coinvolgendo anche una delle sue principali fan: Hollywood. E’ per questo infatti che non esiste competitor in grado di spodestare dal trono un simile prodotto. Nel 2014, Pirelli ha festeggiato i suoi cinquant’anni con un’edizione firmata e curata dagli illustri fotografi di moda Patrick Demarchelier e Peter Lindberg. Edizione che ha visto come protagoniste alcuni degli angeli mozzafiato di Victoria’s Secret, tra cui Miranda Kerr e Alessandra Ambrosio.
Oggi per l’edizione del 2015, "The Cal", come viene chiamato nei paesi anglosassoni, sceglie di stupire tutti con un numero davvero particolare: il lavoro di Steven Meisel, che si è concentrato in cinque giorni di scatti realizzati lo scorso maggio in uno studio di New York. Meisel ritrae l’immagine della donna nel modo più glamour e d'impatto: 12 scatti (più copertina) per 12 mesi. Nelle sue immagini propone alcuni dei modelli estetici di riferimento del nostro tempo: le icone pubblicitarie, le eroine del cinema, la trasgressività esplicita della moda. Il lavoro del fotografo dimostra ancora una volta la sua grande capacità di trasformare i soggetti delle proprie immagini, un lavoro di trasformazione in cui l'eclettico artista è stato supportato dalla stylist Carine Roitfeld (ex direttrice di Vogue Francia) e da Pat McGrath, tra le più note make-up artist del mondo.
“The Calendar Girls 2015”, d’ispirazione fetish, ha come protagoniste alcune tra le top più famose del momento: Adriana Lima, Natalia Vodianova, Sasha Luss, Raquel Zimmerman, Cameron Russel, Karen Elson, Anna Ewers, Gigi Hadid, Carolyn Murphy, Isabeli Fontana e Joans Smalls. La vera rivoluzione di questo numero arriva però nello scatto di Aprile, con la comparsa della bellissima Candice Huffine: ventinove anni, taglia 46,un metro e ottanta per novanta chilogrammi, non ha niente da invidiare alle colleghe. Candice è la prima modella curvy (forme morbide e abbondanti) della storia a posare per il celebre calendario. Proveniente da Washigton DC, la giunonica Miss Huffine con le sue curve crea scompiglio, sovverte i canoni estetici e sdogana l’idea di donna da copertina a cui finora la moda ci aveva abituati. Capelli cotonati, bustino in lattice (che ben poco lascia all’immaginazione) e frustino alla mano, questo il look della nuova icona di bellezza mondiale.
Il 18 novembre a Milano si è celebrato il lancio di questa nuova e unica edizione, con un alto tasso di mondanità; il calendario è stato presentato agli ospiti e ai collezionisti di tutto il mondo presso il Pirelli Hangar Bicocca, lo spazio d’arte contemporanea di Pirelli a Milano. La scelta di Milano nasce per affiancare un oggetto di culto made in Italy alla città che nel 2015 porterà alta la bandiera del paese nel mondo, grazie alla grande esposizione universale Expo Milano 2015. Una sontuosa cena di gala ha accompagnato la presentazione, con invitati illustri e supertop veterane, e ha visto la presenza della maggior parte delle protagoniste, tra cui Isabeli Fontana (sette le presenze all’interno del calendario), la biondissima Gigi Hadid, la bellissima Karen Helson e la "marinaretta" Sasha Luss. Ovviamente attesissima la presenza di Candice Huffine, che non ha tardato ad arrivare, e un po’ commossa ha dichiarato: “... è davvero un cambiamento forte voler inserire nel cast una ragazza con la mia immagine”.
Che sia davvero l’inizio di un cambiamento radicale? Solo il tempo ci risponderà, certo è che la bellezza di Candice dona un “peso” diverso, un valore aggiunto a quello che è e sarà senza dubbio il numero più rivoluzionario di un mito, il mito Pirelli.