Originario della provincia cinese di Anhui, questa varietà è notoriamente classificata all'interno della categoria dei tè profumati, conosciuti con l'appellativo Scented, risultato di un'accurata lavorazione in cui le foglie vengono miscelate assieme ai petali di rosa, i quali in fase di imballaggio vengono poi parzialmente rimossi.
Molto apprezzato in Cina, e non solo, come per gli altri tè appartenti a questa categoria il Mei Gui Hong Cha è un tè che presenta qualche difficoltà di lavorazione, poiché il processo di miscelazione dei fiori freschi, in questo caso dei petali di rosa, che servono a impregnare le foglie del tè della loro essenza, è una fase molto delicta. Un eccesso di fiori, infatti, conferirebbe al tè un gusto amaro, mentre una carenza darebbe un sapore imperettibile che ne pregiudicherebbe comunque la qualità. Il tè che viene solitamente usato per questa miscela è il Keemun, proveniente dalla provincia omonima, che ben si sposa ai petali di questo fiore grazie al suo sapore dolce e accattivante.
E' facile trovare sul mercato questo tè col nome di Rose Congou, dove la seconda parola è l'alterazione del termine Gong Fu (letteralmente lavoro o fatica) che a sua volte significherebbe Hong Cha, ossia tè rosso, cioè quello che noi occidentali chiamiamo comunemente tè nero.
Per ottenere un ottimo risultato con questo buon tè è sufficiente mettere un cucchiaino per tazza (uno in più per la teiera) a 95° per 3-4 minuti, o un minuto in più se come me gradite un gusto più intenso e apprezzare il fragrante aroma fiorito che si spande poi nell'aria, confermandone il gusto dolce e amabile che mai stanca il palato.
Ottimo per ogni momento della giornata, dalla colazione al classico appuntamento del tè pomeridiano accompagnato da dolci leggeri, ma con una bassa quantità di teina e tannini che lo rendono adatto anche dopo cena.
E basta un sorso soltanto per evocare la primavera...
Buon tè e buona primavera a tutti!