Un articolo pubblicato sulla rivista Evolution & Development riporta la scoperta di fossili dell'animale più antico conosciuto dotato di asimmetria tra lato destro e lato sinistro. Un team di ricercatori ha chiamato Quaestio simpsonorum questa specie di animale primitivo che visse circa 555 anni fa, nel periodo Ediacarano, nell'odierna Australia. Studiare questi fossili può fornire informazioni su un periodo cruciale dell'evoluzione degli organismi multicellulari e in particolare degli animali.

Il periodo Ediacarano deve il nome alle colline di Ediacara incluse nel Parco Nazionale di Nilpena Ediacara, nella parte settentrionale della catena dei Flinders nell'Australia Meridionale. Questo periodo va da circa 635 a 538 milioni di anni fa ed è importante dal punto di vista biologico perché i più antichi organismi multicellulari conosciuti risalgono a quell'epoca e i primi vennero scoperti proprio tra quelle colline australiane.

I fossili di quella che è stata chiamata fauna di Ediacara mostrano che già all'epoca c'era una diversificazione nelle forme di vita esistenti sulla Terra ma le loro forme strane rendono spesso difficile classificarle. A volte, gli scienziati non riescono neppure a decidere se si tratti di animali, piante o altro ancora.

Alcune forme dei fossili più antichi, che non necessariamente includono gli organismi completi, sono molto semplici. Per questo motivo, scoprire un organismo che già ha una forma con una certa asimmetria è particolarmente interessante.

L'animale primitivo al centro di questo studio è stato chiamato Quaestio simpsonorum perché ha una forma simile a un punto di domanda (Quaestio) nel mezzo del suo corpo. Lo scavo che ha portato alla scoperta dei fossili è stato possibile anche grazie alla Flinders Ranges Ediacara Foundation fondata da Mary Lou Simpson. A giudicare dai fossili scoperti, il Quaestio simpsonorum aveva dimensioni che potevano raggiungere più o meno quelle del palmo di una mano.

L'Ediacarano era un periodo in cui gli organismi tendevano ad avere strutture fisiche semplici e ciò significava anche simmetriche. Quest'animale mostra invece una asimmetria tra il lato destro e quello sinistro. Quello che può sembrare un cambiamento banale potrebbe invece costituire un passo avanti importante nell'evoluzione degli animali. Ciò perché ogni asimmetria richiede un certo livello di complessità genetica superiore a quello dei semplici organismi simmetrici tipici dell'Ediacarano.

Le asimmetrie fisiche non sono sempre ovvie, anzi possono essere nascoste e rilevabili solo da esami specifici. Ad esempio, gli esseri umani sembrano simmetrici ma la posizione di vari organi interni risulta asimmetrica. Nel Quaestio simpsonorum, c'è l'elemento a forma di punto di domanda nel mezzo del suo corpo che per il resto sembra del tutto simmetrico con una forma più o meno rotonda. Di nuovo, può sembrare un elemento banale ma è stato considerato interessante al punto da influenzare la scelta del nome dell'intero genere a cui questa specie è stata assegnata.

Al Parco Nazionale di Nilpena Ediacara, sono stati trovati oltre una dozzina di tracce fossili di Quaestio simpsonorum. Ciò significa che i ricercatori hanno scoperto quelle che possono essere considerate impronte di questi animali su quello che costituiva una sorta di tappeto organico sul fondo del mare esistente allora.

In un'era in cui gli organismi più comuni erano ancora batteri e alghe microscopiche, essi formavano uno strato sul fondo marino e in certi casi si fossilizzava diventando una sorta di lastra che poteva preservare le tracce di altri organismi più complessi. A volte ciò ha preservato le uniche tracce di organismi che erano privi di scheletro e quindi molto difficilmente si fossilizzavano.

Le tracce del Quaestio simpsonorum indicano che era dotato di mobilità e che si muoveva sul fondo del mare aspirando piccole particelle di cibo. Anche da questo punto di vista, era un organismo evoluto perché in grado di interagire in modo attivo con l'ambiente in cui viveva in un periodo in cui gli animali primitivi avevano mobilità limitata e si limitavano a filtrare l'acqua che scorreva verso di loro per catturare i composti di cui cibarsi.

È possibile che i geni che hanno determinato l'asimmetria del Quaestio simpsonorum si siano diffusi tra gli animali successivi per formare alcune caratteristiche di base legate sempre alla loro asimmetria. Ricostruire l'evoluzione degli animali discesi dalle specie del periodo Ediacarano è difficile per la scarsità di fossili ma le ricerche continuano.