Parigi è per antonomasia la città della luce. Conosciuta anche con lo pseudonimo di Ville Lumière, possiede quello splendore innato e radente che fa risaltare i colori rendendo tutto più nitido, brillante e luminoso, come può accadere nel fenomeno del dopo pioggia.
In Avenue de la Grande Armée, in prossimità dell’Arc de Triomphe, un attico di lusso all’ultimo piano, progettato dall’immobiliare Goupama Immobilier Real Estate, oltre il confine trasparente delle finestre lascia entrare l’abbacinante chiarore della città e dialoga con le inconfondibili silhouette dei tetti parigini, che obbediscono ai canoni architettonici del barone Georges-Eugène Haussmann, politico, urbanista e funzionario francese.
La luce naturale filtra e si imprime in ogni dettaglio presente negli ambienti, che a loro volta vengono declinati in tonalità chiare, capaci di valorizzare il gioioso gioco dei materiali, delle finiture e del design degli arredi, tutti costruiti su misura da un’azienda leader nel mondo proprio in questo campo, e che ha dialogato in parallelo secondo gli input dello studio di architettura e design di interni ARTQAD Architectes e del distributore in Francia, Mondomio Progetti.
Proprio qui, fra i mobili imbottiti e i complementi, convivono le produzioni esclusive in edizione limitata, unica e customizzata. Un vero e proprio sistema progettuale dalla forte connotazione italiana, versatile e raffinato, realizzato da professionisti altamente qualificati: il fatto a mano artigianale e il Made in Italy nella loro più alta pronuncia creativa.
È decisamente il legno il valore aggiunto di questa dimora, nonché il codice estetico che prevale maggiormente nella zona giorno, dove il living è caratterizzato da un grande tavolo laccato in verde con inserti in metallo e basamento in ottone spazzolato e da una consolle coordinata con la boiserie. La libreria in legno chiaro laccato glossy Arte Brotto, coordinata con il mobile a nicchia in rovere spazzolato, introduce le scelte dei materiali e delle finiture, che qui sono state declinate nei toni del grigio e del neutro, che conducono al reparto notte, con una dressing room in rovere abbinata alla mensola e alla specchiera dai profili in ottone.
L’alternanza di colori naturali, quali il bianco e l’avorio, traccia il leit-motiv cromatico di base. Poi gli elementi di spicco come la sedia Barcelona in pelle cognac che emerge da sotto le piante di philodendro e di ficus – le stesse piante che si trovano riprodotte a decoro su tutta la parete e nella sala da pranzo – conferiscono all’ambiente l’andamento armonico e di contrappunto fra il chiaro e lo scuro, basato comunque sui toni caldi. È possibile ritrovare una sintonia magnetica anche con i cuscini arancio e turchese a motivi geometrici che spiccano sui divani color burro.
La camera da letto e la dressing room si distinguono per la loro forma stondata delle armadiature, sempre a firma Arte Brotto, che sono state realizzate su misura in rovere naturale, sabbiato nella parte inferiore e spazzolato nella parte superiore. Non c’è nessuno spigolo vivo: tanta morbida armonia che accoglie tutto come fosse in un abbraccio. Nella camera da letto è la boiserie in rovere grigio e pelle color terra di Siena la protagonista di questo avvolgente e raffinato equilibrio tra il lusso e il comfort.
Il risultato finale è un appartamento dall’identità forte e precisa, frutto del dialogo e dell’intesa tra gli studi di progettazione francesi e l’azienda italiana – e segnatamente vicentina – Arte Brotto che ha creato la maggior parte delle soluzioni personalizzate, adatte a un ambiente di elevato prestigio. Prendendo spunto dall’alta moda, dove lavorazioni e materiali rappresentano per definizione il “su misura”, ha applicato nella fattispecie il concetto di “sartoria dell’arredamento”, non a caso una delle definizioni con cui è maggiormente conosciuta in Italia e nel mondo.