Feedback, un termine che sentiamo di continuo, deriva dal verbo inglese “to feed” che significa “nutrire”. Una retroazione che nutre. Il feedback è la risposta di ritorno che ci arriva dagli altri a seguito di comportamenti o risultati.
E’ una parte essenziale dell’apprendimento! E importante, perché ci aiuta a riconoscere i nostri punti di forza, di debolezza, e ci orienta nel processo di miglioramento.
Non è un’opinione ma è qualcosa strettamente legato a comportamenti ed emozioni delle persone; più ci si concentra sul comportamento delle persone (e non sulle persone stesse) più questo è efficace. Lo definirei anche “un punto di vista” utile per verificare se le nostre azioni o i nostri risultati impattano sugli altri.
Non è facile dare feedback correttamente e, molto spesso, si evita di darli. E’ necessario quindi trovare la giusta modalità di “comunicare” e il momento “giusto”. Non c’è una regola ma, talvolta, bastano davvero pochi minuti davanti ad un caffè.
Può avere una connotazione positiva o negativa, possiamo ricevere:
- un feedback positivo, ottenendo la conferma che ciò che stiamo facendo o abbiamo ottenuto vada nella direzione giusta;
- un feedback negativo che comunica un cambio di “rotta” per arrivare a fare meglio ciò che stiamo facendo o a raggiungere l’obiettivo;
- un feedback costruttivo che ci porta ad una crescita o ad un cambiamento.
Essere in grado di dare e ricevere adeguatamente i feedback è un’importante capacità comunicativa. I manager ed i responsabili di funzione dovrebbero fornire ai collaboratori risposte costruttive e motivanti. Dare feedback significa dare importanza: qualcosa di semplice come un “hai fatto un buon lavoro” o “grazie per l’impegno che hai messo in questo progetto”. Sicuramente aumenterà notevolmente la motivazione e l’autostima dei collaboratori.
Gli stessi collaboratori, allo stesso modo, dovrebbero essere in grado di accettare e persino incoraggiare un feedback.
Per una buona comunicazione è importante saper cogliere il feedback che ci viene sempre veicolato dall’interlocutore sia verbalmente che non.
Perché è importante il feedback:
- rinforza e promuove un modo efficace di operare
- riorienta un comportamento o segnala un modello di azione più produttiva
- getta le base per una performance più soddisfacente
- contribuisce all’apprendimento ed alla crescita dei destinatari
- migliora le relazioni attraverso l’utilizzo di buone capacità di interazione
- aiuta a misurare i progressi dei risultati
- rende più consapevoli dell’impatto che il nostro comportamento e le nostre azioni producono sugli altri.
Se il feedback non viene dato nel modo giusto può essere percepito come una critica dalla persona che lo riceve.
E’ necessario quindi fornire informazioni chiare e specifiche, il feedback deve essere contestualizzato e diretto.
Si dovrà far riferimento a quella situazione specifica, a quel comportamento, a quella reazione, a quella presentazione che hanno avuto un certo impatto sull'organizzazione, sulla relazione, sul team causando emozioni, sensazioni e azioni.
Un feedback efficace è: specifico, contestualizzato, costruttivo, oggettivo (azioni, comportamenti e non giudizi sulla persona), motivato, significativo, personalizzato, positivo, temporalmente ravvicinato e biunivoco.
Ecco alcuni esempi:
- Apprezzo molto il tuo impegno nell’organizzare …
- Hai fatto davvero un ottimo lavoro quando ti sei trovato a…
- Mi piacerebbe vederti più coinvolto e proattivo in relazione a …
- Penso davvero che tu abbia ottime competenze in materia di …
- Una delle cose che ammiro di te è …
La reazione comune di una persona che viene criticata è quella di difendersi, di chiudersi in se stessa e questo porterà la persona ad essere poco collaborativa e a non accettare poi una critica costruttiva in futuro. Nel processo di crescita di una persona il feedback gioca un ruolo fondamentale ed è lo strumento per eccellenza che permette di concentrarsi su aree di miglioramento sulle quali lavorare.
Le finalità essenziali del feedback sono:
- modificare un comportamento non efficace o segnalare un modo non corretto di svolgere una mansione o un compito, affinché non si ripeta in futuro.
- rinforzare un comportamento efficace auspicandone la ripetizione il più spesso possibile.
Possiamo concludere affermando che il feedback è una risposta che influenzerà il passo successivo da compiere.