Dopo lunghi mesi di restrizioni e rinunce gli italiani pensano alle vacanze. Secondo un’indagine condotta da TheFork, piattaforma leader per la prenotazione dei ristoranti online, le prime stime sul turismo per l’estate 2021 sono molto promettenti. Le mete più gettonate sono le località balneari italiane dove la durata media delle vacanze sarà di due settimane e dove i vacanzieri, soprattutto in coppia o in famiglia, sceglieranno di alloggiare principalmente in case o appartamenti e dedicarsi al completo relax.
Dai dati emerge che a partire per le vacanze sarà l’87% degli intervistati e di questi il 90% resterà in Italia, il 33% si spingerà oltre i confini europei prediligendo la Grecia (25%), poi la Spagna (20%) e la Francia (15%). A rinunciare alle vacanze sarà solo il 10% di cui il 41% è trattenuto da impegni personali, il 27% dalle ridotte possibilità economiche e il 23% preferirà partire in periodi di bassa stagione.
Nella top ten delle regioni più scelte al primo posto troviamo la Sicilia (14%), seguita da Puglia (13%), Toscana (10%), Sardegna (10%), Trentino-Alto Adige (7%), Emilia-Romagna (6%), Liguria (5%), Calabria (5%), Campania (4,6%) e Marche (4,5%). A scegliere il mare è il 66%, mentre l’11% preferisce la montagna con particolare predilezione per il Trentino-Alto Adige. Il 17% degli intervistati inoltre sceglierà un mix tra destinazioni marittime, di montagna e città d’arte. A scegliere la casa come alloggio per le ferie è il 44% degli intervistati mentre scende al 27% la scelta di un hotel, il 12% opterà per il Bed & Breakfast e appena il 6% andrà in villaggi vacanze. A partire saranno soprattutto famiglie (40%), coppie (39%) e amici o conoscenti (12%).
Gli italiani hanno bisogno di riposo, infatti il 91% dichiara che trascorrerà le vacanze in totale relax (35%) o organizzerà una combinazione di enogastronomia, viaggio on the road e riposo (33%).
Come avviene la scelta del ristorante? Il 56% si affiderà soprattutto alle recensioni curiosando online, il 21% si farà guidare dall’ispirazione e il 16% cercherà consigli sul posto. Per il 76% degli intervistati la prenotazione del ristorante è diventata più importante che in passato: il 40% prenoterà un giorno prima, il 34% poche ore prima e il 17% con un anticipo di almeno tre giorni. La spesa media pro capite per pranzare al ristorante sarà di circa 20 euro mentre per la cena si attesta a 30.
Il requisito principale per la scelta del ristorante in vacanza o in città resta la qualità del cibo per 51% degli intervistati, ma sono importanti anche la disponibilità di tavoli all’aperto (18%) e il prezzo (17%). Il 70% di coloro che trascorreranno l’estate in città si recherà a pranzo al ristorante una volta a settimana, il 16% due e il 7% tre volte a settimana. Per la cena aumentano le percentuali: due e tre volte a settimana rispettivamente il 24% e 11%.
Il ritrovato ottimismo, il bisogno di staccare la spina e magari anche l’incanto delle mete turistiche faranno dimenticare agli italiani anche la seconda dose del vaccino: il 60% si è detto infatti non disposto a rientrare dalle ferie per completare la vaccinazione.