Fino a circa 50 anni fa, Przno era solamente un villaggio di pescatori e luogo di allevamento ricchissimo di uliveti, fichi e melograni. Si trova nel cuore delle terre Pastrovici - tribù che fin dai tempi antichi aveva la sua autonomia dallo stato, per la differenza culturale causata dall'influenza della Serenissima Repubblica di Venezia e altre culture del Mediterraneo, le quali si riflettono nella lingua, cucina e stile di vita in generale. Oggi, i Pastrovici fanno parte del territorio della municipalità di Budva e occupano la parte costiera più caratteristica, che si districa per 18 km. Questo territorio si trova tra la spiaggia di Becici, che ha vinto il Gran prix a Parigi come spiaggia naturale piu bella d’Europa, e la cittadina di Petrovac.
Davanti alla spiaggia di Przno ci sono tre rocce che creano un piacevole porto protetto dalle onde e dal vento forte, rifiugo per le barche dei pescatori. Sulla più grande della rocce poggia una vecchia casa in rovina della quale neppure i più vecchi residenti, o i loro nonni, ricordano quando e per quale motivo la casa fosse stata utilizzata, si suppone che si trattasse di un avamposto di guardia utilizzato per la difesa dai pirati turchi. Oggi, questa casa aggiunge un tocco di mistero e di fascino, ma contribuisce anche alla consapevolezza della tradizione e della storia di questo posto particolare.
Per decenni molti artisti sono arrivati in questo luogo attratti dal suo fascino per alloggiarvi e dare vita alle loro creazioni. Dopo la seconda guerra mondiale pittori famosi come Milo Milunovic e Vuko Radovic sono stati catturati dalla bellezza e l'hanno scelta come loro domus, ma anche diversi scrittori per trarre inspirazione nella natura, nella foresta di pini e nel contrasto tra il mare e le montagne. Przno potrebbe essere chiamato San Tropez dell'impressionismo yugoslavo per l'importanza che ha avuto per questa corrente artistica inseparabile dalla natura come fonte inesauribile dell'energia creativa.
Anche oggi questo spirito artistico é presente a Przno, dove vivono diversi artisti locali. Sulla spiaggia di Przno, in una vecchia casa di pietra che poggia sulla schiuma del mare si trova lo studio del pittore Veljko Mitrovic Buco, e sua figlia la pittrice Mima Mitrovic. Mima è profondamente influenzata dal lavoro di suo padre, ed entrambi trovano inspirazione nei motivi marini e mediterranei, nel loro luogo di nascita, Przno, e i luoghi circostanti Santo Stefano, Petrovac, Budva... Durante l'estate davanti al loro studio c’é sempre molta gente che passando si ferma ad ammirare i loro quadri esposti, a salutare Buco, o solo a scambiare due chiacchiere, creando un ambiente vivace ed unico. A Przno vive anche Zeljko Mitrovic, architetto e scultore, che scolpisce le opere di pietra ispirandosi alla cultura e alle tradizioni Pastrovici.
La creatività in questo villaggio é espresso anche tramite il gourmet. A Przno ci sono tanti ristoranti e taverne, che offrono cibo caratteristico e differenti tra di loro. Ci sono le taverne piu tradizionali con lo spirito dei tempi antichi come la taverna ’Zago’ e il ristorante ’More’, ma ci sono anche dei ristoranti moderni, europei con design minimalistico come ’Blanche’. Si possono sempre trovare i piatti a base di pesce e frutti di mare portati in tavola direttamente dal mare, poiché i pescatori gettano le reti durante la notte nel mare circostante Przno e le raccolgono alle prime luci dell'alba. Oltre alla cucina mediterranea a base di pesce, calamari, polpo, verdure e pasta si possono trovare anche i piatti tradizionali tipici di questa regione come il Brodet- spezzatino di pesce, Bakalaj- insalata di pesce e i Makarule- pasta casareccia e piatto tradizionale della cultura Pastrovici. Le pietanze tipiche di questi luoghi richiedono molto tempo e pazienza per la preparazione, ma le casalinghe di Pastrovici hanno mantenuto l'abilità e la cura tipiche della loro tradizione. Inoltre per concludere il pasto viene preparato un dolce semplice chiamato Rustule, fatto con la farina, le uova e lo zucchero.
Oggi, a Przno si incrociano la tradizione e la modernità, come testimonia l'Hotel Maestral, costruito una cinquantina di anni fa e che prende il suo nome dal vento che soffia a Przno, ospita gente da tutte le parti del mondo. Per questo, a Przno si possono incontrare famosi politici, uomini d'affari, personaggi del mondo dello spettacolo e allo stesso tempo esponenti della sfera artistica. Benchè questa sia una combinazione interessantissima, personalmente preferisco la tradizione dello spirito bohémien. E se si vuole sentire l'autentico spirito di questo posto la scelta migliore è affittare un appartamento dalle famiglie che vivono in questo luogo da generazioni, e in particolare due cognomi, le famiglie Mitrovici e Kazanegra. Anche se il Maestral è un albergo molto bello, il modo ideale per respirare l'aria di Przno è attraverso il contatto con i locali, la gente del posto, che portano dentro di loro tutta l’energia e l'aura del villagio dei pescatori. Esprimere a parole questa esperienza non rende giustizia, dovrebbe essere vissuta in prima persona per percepire lo spirito e la filosofia di questo ambiente.