Hélène Bataille è una delle operatrici della Stanza Benessere di Rama Yoga, uno spazio a Milano, parallelo alla Shala che si prefigge di fornire numerosi servizi di cure e terapie alternative. Specializzata in diverse tipologie di massaggio. Hélène vanta una formazione allargata a diversi campi del sapere occidentale e orientale.
Francese di nascita, da anni vivi e lavori a Milano. Quando nasce la tua passione per il corpo e il massaggio in particolare?
Il mio primo grande amore sin da giovanissima è la danza in tutte le sue forme. Durante gli anni universitari prima, e di lavoro d’ufficio poi, non smetto mai di studiare e col tempo divento insegnante e coreografa di danze latine. Fin da piccola, inoltre, avevo l’abitudine di massaggiare un po’ per gioco gli amici, ma soprattutto mia madre, fisioterapista, che soffriva di lombalgia e che mi aveva insegnato le prime tecniche di base.
Quando e perché hai deciso di cambiare percorso e di fare delle tue passioni un mestiere?
Dopo una laurea e un Master in Economia e Commercio ho lavorato per diverse società internazionali. Il passaggio dal mio lavoro di Manager a quello di Massoterapista non è stato immediato, piuttosto direi coltivato a lungo in parallelo alla mia vita strettamente lavorativa e famigliare. Mi avvicino per curiosità prima allo studio del massaggio Ayurvedico classico, poi a quello del Reiki e in seguito alla Tecnica Craniosacrale (biomeccanica, biodinamica, viscerale e postura). È poi nel 2013 che conseguo il diploma di Massoterapista MCB, riconosciuto dal Ministero della Salute. In tutti questi anni la mia formazione è stata costante e oggi sono in grado di proporre trattamenti individuali personalizzati integrando molteplici tecniche e conoscenze.
Che cosa è per te il massaggio?
Per me il massaggio non è una cosa impersonale e un bravo massaggiatore è uno che sente il corpo. Io parto sempre dal principio che non siamo tutti uguali. Siamo noi operatori che dobbiamo adattare il trattamento sulla base delle informazioni che acquisiamo dal colloquio con il cliente e soprattutto di quello che sentiamo toccandolo. In questo senso non si possono adattare delle sequenze di trattamento standardizzate senza aver prima capito di cosa necessita la persona in quel dato momento.
Quando consigli un massaggio?
Non penso che il massaggio sia un aiuto soltanto quando si ha una contrattura, si è stressati o si ha un altro problema specifico. Il massaggio è anche prevenzione e un sostegno. In Cina si usa fare un massaggio tutte le settimane e si possono trovare massaggiatori ad ogni angolo di strada proprio perché è considerato un imprescindibile momento da dedicarsi nell’ottica di una corretta prevenzione alla salute. Un massaggio dovrebbe poi essere inteso come un momento importante di ascolto verso se stessi e il proprio corpo. A volte è sufficiente per alleviare sintomi da stress quali nausea, mal di testa, mal di pancia e ci permette di individuare contratture non ascoltate. La mente mente, il corpo no! Il corpo non mente, manda messaggi che bisogna saper cogliere ed interpretare, ma non sempre ne siamo capaci, travolti dal nostro incessante correre quotidiano.
Nella tua ampia offerta di trattamenti e massaggi spicca in particolare quella del Trattamento Olistico Healing Space Massage. Puoi spiegarci di cosa si tratta e quando è consigliato?
Il Trattamento Olistico Healing Space Massage è una mia personale elaborazione che combina insieme diverse tecniche di massaggio proprie della medicina occidentale, principi della Medicina Tradizionale Cinese (Shiatsu), Tecnica Craniosacrale e Reiki. Ogni seduta non è mai uguale a un’altra perché ogni paziente è diverso, anche di settimana in settimana e pertanto modello il trattamento sulle esigenze specifiche che la persona ha in quel dato momento. La sua peculiarità è che agisce contemporaneamente su più livelli: fisico, emotivo, mentale ed energetico.
Quale è la tua visione del corpo rispetto alla medicina tradizionale?
È chiaro che tutti i trattamenti olistici aiutano in generale le persone come complementi ad integrazione e supporto della medicina tradizionale. Nella mia personale visione del corpo però non posso considerare la persona che tratto se non nella sua totalità. E il corpo sappiamo non prescinde dalla mente e dalle emozioni. Il Trattamento Olistico Healing Space Massage di cui abbiamo parlato nasce proprio da questa riflessione. Utilizzando diverse tecniche e con alla base un approccio all’interezza della persona posso lavorare sull’equilibrio e sul benessere non solo fisico ma anche emotivo ed energetico, aiutando il paziente a ristabilire più velocemente l’armonia perduta con se stesso e con l’ambiente circostante.
Pensando in particolare al Reiki, come sei arrivata a integrare discipline così diverse tra loro?
Avevo un’amica che faceva Reiki ed ero molto curiosa. In più, mio padre aveva il morbo di Parkinson da tanti anni ed oltre ad aiutarlo con la Tecnica Craniosacrale quando tornavo a Parigi, scoprì su di lui anche i benefici che poteva apportare il Reiki e la possibilità di operare anche a distanza. Divenne così prima di tutto un mio bisogno personale approfondire questa tecnica di cura orientale. Una volta visti i risultati e il grande supporto che può dare ho capito che sarebbe stato uno strumento prezioso da inserire nei trattamenti più "tradizionali”.
Offri i tuoi servizi in un centro yoga. Che valore ha questa disciplina per te nel tuo quotidiano?
Considero lo yoga una disciplina molto complementare a quello che faccio. Nel tempo libero pratico regolarmente yoga e meditazione di cui non potrei più fare a meno. Lo yoga mi permette di ricentrarmi, radicarmi e scaricare le tensioni. Dovendo trattare anche a livello energetico i pazienti è imprescindibile per me essere un canale energetico il più pulito possibile.