Evidenze scientifiche hanno dimostrato come l’ambiente, la società e le abitudini trasformino il DNA delle persone.
Questo grazie agli studi recenti dell’epigenetica che ormai dalla metà del ‘900, sta facendo passi da gigante nella medicina; infatti, è evidente che queste condizioni modificano il fenotipo, perciò un tipo di mutazione genetica che si crea con l’avanzare dell’età, a differenza del genotipo che si eredita dalla nascita.
Per esempio, nella mia pratica di massaggiatore trovo frequentemente donne con problematiche urogenitali; questo è spesso, non sempre, dovuto al tipo di mentalità agonistica e fallica che ormai domina nel mondo intero, causa il sistema economico che ci rende tutti super competitivi in tutti gli ambiti della vita, che sia la relazione, il lavoro, l’amicizia o la famiglia.
Oltretutto questo tipo di mutazioni sono trasmissibili, perciò anche i traumi, che subiamo a livello psichico, originano convinzioni e, quindi, abitudini sbagliate che alla lunga influiscono sullo stato di salute dell’individuo che poi passa le problematiche alla generazione successiva.
Questi tipi di problemi sono spiegati bene dalla giornalista Lise Bourbeau, attraverso la sua ricerca sui traumi infantili; all’epoca la ricercatrice aveva trovato 5 ferite fondamentali che definiscono le condizioni che creano i caratteri:
- narcisista
- rigido
- orale
- fuggitivo
- masochista
Al carattere narcisista è stato impedito di scoprire l’autonomia e l’indipendenza, in quanto esso viene manipolato in giovane età per soddisfare i bisogni dei genitori. Sviluppa un torace robusto, gambe sottili, sguardo potente e diffidente, testa carica. A livello psichico diventa in età adulta un manipolatore, una persona che vuole governare le situazioni e le persone, potenzialmente bisex visto la spiccata fantasia sessuale, in particolare di dominio; sminuisce il partner per coprire la propria inferiorità, costruisce un’immagine idealizzata di sé e taglia coi sentimenti.
Il rigido è stato respinto da bambino, in esso non c’è distinzione tra sentimento e istinto, in questo caso i genitori gli hanno alimentato un senso di colpa dicendogli: “Questo non si fa!”. Svilupperà grandi capacità di resistenza che gli permetteranno di perfezionarsi nella vita senza però lasciarsi mai andare all’aspetto emotivo. Il corpo è tonico, il bacino arretrato creando una lordosi, come per castrare il partner, dispone di grandi energie, sguardo luminoso e triste, contratto nella mandibola, nel torace e nel diaframma.
L’orale ha sperimentato la ferita da abbandono, è estremamente dipendente dagli altri, in certe occasioni stufo di questa situazione dice: “Posso fare a meno degli altri!” Ma spesso si comporta come un mendicante che ha bisogno di attenzioni però senza esprimersi. Sessualità molto forte usata per creare contatto, tendenza alla depressione. Corpo sottile e evanescente, le gambe sembra che non reggano la parte superiore, tensione mascella e gola, sguardo carico di aspettativa, respiro poco profondo, basso livello di energia, busto e spalle in avanti, peluria ridotta e pelvi piccola.
Il fuggitivo è stato rifiutato, è autosufficiente perché non si fida degli altri; orgoglioso ha una rabbia e un terrore profondi ben nascosti, rifiuta gli altri prima di essere rifiutato, non è integro, fa più cose simultaneamente e con la testa si trova in più luoghi, difficilmente raggiunge il piacere perché non riesce a manifestare le emozioni nel rapporto intimo. Il corpo cerca di occupare meno spazio possibile, il collo è contratto, occhi piccoli e vacui assenti, l’energia è bloccata nella pancia e non arriva agli arti che sono deboli.
Al masochista è stato negato il diritto di esprimersi da parte della madre, esso sviluppa gentilezza e cordialità, ma ha una gigantesca rabbia repressa manipolatoria, grande resistenza alle pressioni esterne grazie all’immensa energia interiore, bloccata sia nella gola che nella pelvi, portando a delle implosioni che sfociano in vere esplosioni di rabbia, senso di colpa tra le richieste della madre e i propri bisogni. Corpo robusto e tondo, collo rigido e pelvi spostata in avanti tanto da far apparire i glutei piatti e rigidi, si gratifica col cibo, occhi innocenti e sofferenti.
Su questi condizionamenti si può lavorare con metodi di guarigione differenti, trasformando ciò che potrebbe essere un disagio in una vera e propria risorsa.
Metodi validi sono la psicoterapia transpersonale, la psicoterapia bioenergetica, l’osteopatia craniosacrale, mio fasciale e viscerale, il massaggio bioenergetico, l’On Zon Su (il massaggio al piede cinese), il theta healing e l’ipnosi, anche se quest’ultima secondo me è da evitare perché abbassa la forza di volontà del cliente.
Di questi metodi, a parte la psicoterapia, non c’è sufficiente ricerca che attesti la validità delle guarigioni, probabilmente anche per il fatto che è accettato che strumenti come la psicologia possano cambiare la psiche delle persone, mentre per strumenti manuali o new age come il theta healing è difficile credere che possano realmente sradicare stati di convinzione così profondi da non permettere la piena realizzazione dell’individuo.