Una Coppa del mondo di Sci che si preannuncia più avvincente e combattuta che mai. Lo scorso 4 giugno la Fis ha diramato il Calendario Ufficiale di Coppa del Mondo di Sci alpino 2011-2012. Classica apertura sul ghiacciaio di Soelden e finali sempre in Austria in quel di Schladming. Le tanto bistrattate trasferte russo-asiatiche, talvolta disertate per preparare gli eventi più importanti, stavolta avranno l'occhio rivolto al 2014 grazie all'inserimento in calendario delle gare pre-olimpiche di Sochi, le quali costituiranno un test sull'accoglienza e lo stato della neve e delle piste nella località Russa. Le tappe del circuito di Coppa del Mondo programmate in Italia sono le Classiche Val Gardena, Alta Badia, Bormio e Cortina d'Ampezzo.
Gli addetti ai lavori assegnano i favori del pronostico allo svizzero Carlo Janka, reduce da due stagioni tormentate a causa di un’operazione chirurgica per eliminare una presunta aritmia cardiaca.
Ivica Kostelic, il campione uscente, per bissare dovrebbe ripete l'anno super in Slalom (ma Grange è tornato più vivo che mai) dove uscite e inforcate sono in agguato, e ripetere le prestazioni in super G, nel Gigante e in Discesa. Il croato, tuttavia, ha dalla sua parte la convinzione e la tenacia che manca invece a qualche altro pretendente.
Svindal è sui livelli tecnici di Janka, ma da troppo tempo gli mancano dei picchi di risultato utili a fare bottino pieno di punti. Raich è reduce dall'infortunio al ginocchio sinistro patito ai Mondiali e forse non potrà essere presente da inizio stagione.
I nomi sono questi, a cui possiamo aggiungere quello dell’italiano Innerhofer che cercherà in questo anno di puntare più sulla polivalenza senza perdere terreno nelle discipline veloci. Razzoli e Moelgg possono invece puntare alla coppa di specialità di Slalom Speciale. Vedremo se l'apporto del dimissionario e poi reintegrato Ravetto (coordinatore del settore maschile nominato dal commissario Franco Carraro l'8 agosto) porterà i risultati sperati.