Di solito trascorro il Natale con la mia famiglia inglese e torno a Londra per qualche giorno a farle visita. L'anno scorso, però, è stata un'esperienza natalizia totalmente diversa. Per la prima volta dopo anni, eravamo solo io, i miei genitori e un amico di famiglia che ha deciso di portarci a trascorrere il Natale in un rilassante antico convento trasformato in SPA ad Assisi. E' qualcosa che non avrei mai pensato di fare, ma è stata una grande idea.
Assisi ha un'aura speciale tutto l'anno, ma a Natale, ci si sente come dentro il set di un vecchio film. Strade lastricate in pietra si intrecciano attraverso i vecchi edifici della città, molti tenuti insieme con il sostegno di ferri di grandi dimensioni a seguito del terribile terremoto che ha colpito l'area nel 1997. I supporti di ferro sono l'unica traccia del terremoto, tutto è stato restaurato squisitamente. La cura per i dettagli sono propri dell'Umbria e della Toscana, purtroppo non ovunque in Italia le persone si prendono così tanta cura del luogo dove abitano, ma qui, in questa antica città, sembra che il tempo non sia mai passato.
Il convento in cui mi trovavo, oggi trasformato in hotel di lusso, aveva una meravigliosa SPA, che è il luogo dove ho trascorso la maggior parte delle vacanze. La SPA è stata costruita accanto a un antico santuario con rovine romane all'interno, una perfetta combinazione di SPA e museo. Non è un caso, infatti, che la parola SPA sia l'acronimo di "Salus Per Acquam", che significa "salute attraverso l'acqua".
Noi eravamo nella parte opposta della città rispetto alla famosa Basilica di San Francesco, e questo mi ha dato la possibilità di scoprire a fondo Assisi, esplorando i suoi vicoli e piazzette che si aprono tra edifici di pietra rosa e rovine romane. Sono un amante della calligrafia e con mio stupore ho trovato un piccolo negozio che vendeva tutti i colori possibili immaginabili di ceralacca. Ho comprato i rosa e viola, ma li avrei presi tutti! Ovviamente non ne ho mai usato nessuno dei due ancora...
Il percorso verso la Basilica di San Francesco era in discesa, il vento era forte e si canalizzava attraverso le piccole strade, facendomi rimpiangere il calidarium della SPA a ogni raffica. Tuttavia, la passeggiata valeva veramente la pena, la città è ricca di interessanti architetture, mescolando medievale con romano, per esempio, lo splendido colonnato del tempio nella piazza principale, o le nicchie con dipinti, antichi portali con vasi di fiori e deliziosi ristorantini accoglienti con i loro deliziosi menù locali. Una volta arrivati alla Basilica, la vista è mozzafiato. La Basilica si erge all'estremità della città con sullo sfondo le dolci colline umbre. Grazie al vento, ho avuto la fortuna di trovare un cielo blu chiaro, e se avevo pensato che questa visione era bellissima in quel momento, non l'avevo ancora vista la vigilia di Natale!
Centinaia di persone si sono radunate nella chiesa per ascoltare la messa di Natale, al punto che era difficile arrivare abbastanza vicino per ammirare gli affreschi di Giotto, una bellissima esperienza per una vacanza perfetta!
Il viaggio continua ...