Passo dopo passo o su due ruote, il turismo nella Perla Verde dell'adriatico è slow, goloso, attivo ed eco-sostenibile. Dove? Lungo il “Boulevard dei paesaggi” o nei centri di Riccione Terme, verso le colline dell’entroterra romagnolo, scendendo fino al lungomare per scoprire tanti luoghi d’interesse che hanno fatto di Riccione e del territorio che la circonda una delle località top del turismo made in Italy.

La sostenibile leggerezza dell’ essere “verde” – il boulevard dei paesaggi.
La Perla Verde dell'adriatico mai stata più verde di così. Riccione investe in eco-sostenibilità. Obiettivo: una innovativa idea di città indirizzata non più a uno sviluppo quantitativo ma a una crescita qualitativa, sinonimo di valorizzazione e tutela del territorio, dell’ambiente e delle sue tipicità. Fiore all’occhiello di questa progettualità dedicata al turista è il Boulevard dei paesaggi. Una serie di suggestivi itinerari tematici, una corona verde che abbraccia il centro cittadino da percorrere a piedi o in bicicletta. Percorsi per grandi e piccini, per professionisti o amatori e per chi è alla ricerca di una esperienza di vacanza che punti dritta al cuore di un territorio, nel pieno rispetto ambientale. A escursioni d’interesse storico e naturalistico, si affiancano percorsi sportivi e, immancabile, la passeggiata della moda alla scoperta delle tendenze che, a Riccione, da sempre sono di casa.
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I percorsi del Boulevard dei paesaggi. Percorso ricreativo e ludico.
Si sviluppa interamente su piste ciclabili e collega la zona Fontanelle al Polo Sportivo e Play Hall. Lungo il percorso si scopre la Riccione dei mille volti, accessibile a tutti, che va dal lungomare, con il nuovo arredo urbano, alla zona del Porto da cui risalire il verdeggiante parco fluviale del Rio Melo, immergendosi in un’oasi di pace dove la natura si riappropria del territorio.

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Piazzale Roma, dove si trova la fontana scultura di Tonino Guerra e, a due passi, si può ammirare la facciata del Grand Hotel (1929), luogo di storie, cinema, leggende e celebrità. A Villa Mussolini, una struttura oggi sede di eventi ed esposizioni, legata a una parte importante della storia turistica della riviera tra le due guerre. Procedendo sul lungomare verso nord si approda al Porto, costruito agli inizi del Novecento, dove un’occhiata merita l’imbarcazione Saviolina, un tipico lancione da pesca del 1928, decretato «imbarcazione di particolare interesse artistico e storico» dal Ministero dei beni culturali. Facendo un passo ancora più indietro nel tempo, vicino all’antica Via Flaminia si trova il ponte di epoca romana sul Rio Melo.

Percorso paesaggistico e storico.
È il tracciato dei panorami, un itinerario che abbraccia tutta la fascia collinare della città e permette di scoprire scorci unici e inattesi: la vastità dell’adriatico e le dolci colline, indimenticabili cartoline di Riccione e del suo territorio. Lungo il percorso, s’incontrano tracce di un passato lontano ancora oggi capaci di raccontare una storia millenaria di popolamento e ospitalità. Cerniera naturale fra mare, città e collina, sostando al Belvedere o al Castello degli Agolanti, lo sguardo spazia da Cesenatico al promontorio di Gabicce Monte con il Parco del Monte San Bartolo, “polmone verde” di suggestiva bellezza. Verso l’entroterra si stagliano all’orizzonte le verdi colline di Romagna e Montefeltro disseminate di antiche costruzioni, come il Castello di Gradara, e borghi storici a cui fanno da sfondo le alture di San Marino, del Monte Carpegna e del Sasso Simone e Simoncello.

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Lungo l’antica via Flaminia, dove sono state ritrovate testimonianze del periodo Neolitico e di un importante villaggio dell’età del Bronzo, datate dal 5000 al 1300 a.C., ora depositate presso il Museo del Territorio, dove è possibile approfondire la storia locale fin dai tempi più remoti. Adagiato in collina, immerso nel verde, il Castello degli Agolanti fu una dimora fortificata risalente alla fine del Trecento appartenuta alla famiglia fiorentina alleata dei Malatesta. La struttura, nata per scopi difensivi con i suoi quattro torrioni angolari e il fossato di cui oggi si è persa traccia, ha assolto, oltre a scopi militari, importanti funzioni di rappresentanza; qui soggiornò nel 1657 la Regina Cristina di Svezia dopo che era stata accolta a Roma dal Papa in occasione della sua conversione al cristianesimo.

Percorso cultura e tendenze
È la via della moda. Una moda che a Riccione da sempre si sposa alla cultura. Cultura del bello e delle nuove tendenze. Il percorso dello “struscio”, di vetrine, griffe e novità in costante fermento, ha base tra il famosissimo Viale Ceccarini – quest’anno centenario – corso Fratelli Cervi, Viale Lazio, Gramsci, Dante e Viale Tasso. Fashion e glamour vanno a braccetto con i luoghi della cultura e dell'intrattenimento riccionese come musei, caffè, ristoranti, enoteche e locali delle gastronomie tipiche dove assaporare tutto lo stile e il gusto della riviera.

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Il nuovo Palazzo dei Congressi e il Palazzo del Turismo costruito nel 1938, sede della storica Azienda soggiorno fondata un decennio prima, sono i baluardi della tradizione e della modernità dell'accoglienza nella Perla Verde dell'adriatico. Si passa per Villa Lodi Fè, oggi sede del Premio Riccione Teatro e del Premio Ilaria Alpi, il Teatro del Mare e l’Arboreto Cicchetti il Planetario Galileo Galilei e il Centro di Documentazione Ambientale per finire con l’Ospedale Ceccarini, edificato alla fine del 1800 per opera della filantropa statunitense Maria Boorman Ceccarini. Un tuffo nel cuore di Riccione Paese, ricco di storia e tradizioni popolari, animato dalle piccole botteghe del luogo e dai riccionesi doc. In Viale Lazio sosta al Centro della Pesa, giovane e frizzante polo culturale della città con la Biblioteca e il Museo del Territorio. Viale Gramsci conserva intatti, nel suo elegante percorso alberato, alcuni degli storici villini dei primi pionieri del turismo. Con una breve deviazione, in Viale Gorizia, si può visitare Villa Franceschi, in stile liberty dei primi anni del secolo scorso, attualmente sede della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Riccione: questa tipologia di edificio ha caratterizzato la struttura urbanistica della città, chiamata anche “città giardino”. Infine, percorso rigenerante all’interno del Polo Termale.

Percorso sport e natura
Il meglio per gli amanti dello sport in e outdoor. Grazie al percorso che si snoda nella parte nord della città, tra la zona di San Lorenzo e la zona Alba e Marano, si possono praticare trekking e Mtb all’aria aperta in un luogo ricco di spazi verdi, come le sponde del Rio Marano, dove cresce una fitta vegetazione spontanea di salici, pioppi e ontani. Degno coronamento del tragitto è l’area del Polo Sportivo, all’altezza del Play Hall, luogo ideale per gli irriducibili della forma e del benessere fisico.

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Il Polo Sportivo è una vera e propria “cittadella dello sport”, che ospita campi da baseball e softball, la piscina comunale con vasca indoor e all’aperto completa di trampolino per tuffi, struttura moderna, unica al mondo ad aver ospitato due volte i Mondiali Master di nuoto. E ancora lo stadio comunale, la pista di atletica, la palestra di boxe, la palestra per volley, basket e pallamano; non mancano campi da tennis e anche un Centro tecnico federale per lo squash; per finire, campo da baseball e campi da calcio in erba e con fondo sintetico. Poco distante, nel 2012, è nato il Play Hall, una struttura polivalente dedicata agli sport al coperto in grado di ospitare eventi di livello internazionale. Non mancano aree all’aperto come lo splendido Parco della Resistenza, polmone verde della città con i suoi due laghetti, attrezzato per lo svago di grandi e bambini e un importante centro per gli sport nautici.

Tra sport, natura e romanticismo, lungo il corso del Rio Marano, si può assistere all’esperienza dell’involo delle rondini, che partono dai canneti all’alba per farvi ritorno col sole rosso del tramonto: uno spettacolare fenomeno che coinvolge circa 400 volatili.

Viaggiare con lentezza. Tutta la dolcezza del turismo slow.

Riccione è partner – unico in Italia insieme alla città di Novara – di Active Travel Network, un progetto europeo nato per promuovere l'uso della bicicletta e del camminare. Il turista “green” trova quindi nella Perla Verde e nei territori che la circondano una ricca serie di iniziative, agevolazioni e percorsi a misura di due ruote. Con l’obiettivo di trasformare semplici piste ciclabili in vere e proprie “strade ciclabili”, strade capaci, cioè, di veicolare un racconto, che è quello del territorio.

Ma dove vai bellezza in bicicletta – Le due ruote in città
A Riccione, il progetto Bike Sharing – l’apposita chiavetta per l’utilizzo si ritira presso l'Ufficio IAT del Palazzo del Turismo – inaugurato nel 2010, conta 25 chilometri di percorsi a cui si aggiungono 1,6 chilometri circa di piste progettate e 6,5 chilometri di piste programmate. Tra quelli più suggestivi si segnala il tratto di Lungomare ciclopedonale che collega il Porto canale a Piazza San Martino; di prossima realizzazione l’ultimo stralcio del Lungomare 3 che unirà il Porto canale a Piazzale Azzarita: in queste modo l’intero Lungomare di Riccione sarà attraversato da piste ciclabili da sud a nord, da Misano Adriatico a Rimini. A perfezionare l’offerta, anche una ciclostazione, un cicloparcheggio dotato di servizi di ausilio come riparazione e piccola assistenza. Un luogo che potrà anche essere sede di iniziative di promozione della bicicletta e della mobilità slow.

Ma a Riccione, città di shopping, moda e nuove tendenze anche le vetrine si guardano in sella alla propria bicicletta e gli acquisti si tingono di verde, grazie al Bike shopping. Grazie a Bimbibus e Pedibus anche i più piccoli apprendono, divertendosi, comportamenti eco-sostenibili. A scuola si va a piedi, tutti insieme, accompagnati da adulti appositamente preparati. La strada torna a essere così “ambiente di vita”, luogo di stimoli e socializzazione fisica e quindi reale.

S-punti di vista – l’entroterra in Mountain bike.Bici da strada in città, ma anche ruote grasse alla scoperta dell'entroterra.
I percorsi si dividono in tre zone: quella a nord di Riccione, con percorsi ciclistici che, passando per Rimini, si spingono in direzione Cesena; la zona centrale, con i tracciati che portano alla Repubblica di San Marino, e la zona sud che guarda verso la regione Marche. Tragitti che uniscono sport, storia, arte e, immancabile, l’enogastronomia con i prodotti tipici del territorio come l’olio oliva, il porcino o il Sangiovese.

  • Gola del Furlo - Dalla costa romagnola all'entroterra urbinate. Dal mare agli appennini, salite e discese impegnative per scoprire panorami mozzafiato, fino a godere della rude bellezza delle Gole del Furlo.

  • Giro dell'olio d’oliva - Un percorso difficile tra le terre coltivate della Romagna, tra passato e futuro. La tradizione storica e culturale della coltivazione degli ulivi ha radici antiche nel territorio romagnolo. In Valmarecchia e sulle colline della Valconca da diversi anni si produce un ottimo olio di oliva con marchio europeo DOP.

  • Giro per scalatori - Itinerario per ciclisti ben allenati. Si toccano diversi paesi tutti accomunati dal prefisso “Monte”: Montescudo, Montegrimano, Montefiore...splendidi borghi medievali arroccati su speroni di roccia sospesi tra terra e cielo.

  • Giro delle tre regioni (Emilia-Romagna, Marche, Toscana) - Un itinerario molto impegnativo, che tocca i 1.100 metri sul livello del mare, immerso nel verde degli appennini, con balconi panoramici superlativi. Si parte dalla Romagna, si attraversa l'entroterra pesarese, l'Appennino toscano per scendere verso il mare Adriatico.

  • Giro del fungo porcino - Itinerario per ciclisti ben allenati alle scalate. Da Riccione, si risale la Val Conca, lungo strade ombreggiate di verde fino a Carpegna, territorio fertile per funghi porcini e adatto per gli amanti della micologia.

  • Mare colline e poi mare - Un itinerario di media difficoltà tra Romagna e Marche. Da Riccione si sale fino a Mondaino, entroterra romagnolo, direzione Montecchio, entroterra pesarese.

  • Il percorso continua, poi, all'interno della Riserva Naturale del Monte San Bartolo, splendidi panorami, vedute a picco sul mare: una sensazione di benessere e libertà.

  • Giro del Montefeltro - Percorso circolare da Riccione alla scoperta delle principali città delle Terre del Montefeltro. Urbino e il Rinascimento, Fossombrone e la sua storia. Dall'entroterra si torna sulla costa adriatica, Fano, Pesaro e di nuovo Riccione.

  • Giro “Il Raffaello” - Itinerario di media difficoltà, una panoramica dell'entroterra tra Riccione e Pesaro. Affascinanti paesaggi tra mare e collina, sulle orme di Raffaello, fino ad Urbino, la “città ideale” piena di sorprese.

  • Giro del Sangiovese - Un facile percorso sulle colline dell'entroterra di Riccione. Panorami vista mare, campi coltivati, ulivi e viti. Contrasti di colore, profumi di tradizione e piccoli borghi.

Per la migliore accoglienza di ogni biker, i Bike Hotel di Riccione offrono una ricca serie di servizi creati ad hoc: attrezzature, menù sportivi, guide cicloturistiche, officina per le riparazioni, lavanderia, fino all’angolo fitness con fisioterapista a disposizione.
www.riccionebikehotels.it

Tutto il gusto dell'autunno. Per gli amanti del buon cibo e dell’enogastronomia tradizionale,
L’entroterra riccionese offre speciali percorsi e pacchetti per assaporare i morbidi sapori dell’autunno: il tartufo pregiato Valconca, il formaggio di fossa e Ambra di Talamello, l’olio d’oliva di Brisighella. Uno spunto goloso anche per visitare piccoli borghi, fortezze, edifici d’interesse storico-architettonico e per conoscere da vicino la storia della Romagna.

In occasione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Sant’Agata Feltria, in programma tutte le domeniche del mese di ottobre, i ristoranti della cittadina proporranno menù a base tartufo. Si potranno inoltre degustare I prodotti tipici offerti dalla collina – funghi, miele, castagne – oltre a scoprire i manufatti dell’artigianato rurale e artistico.

Per gustare al meglio l’evento…
Pacchetto Sulle orme del tartufo, tre giorni/due notti: partenza il venerdì pomeriggio da Riccione e cena a sorpresa la sera. Sabato dedicato a un tour gastronomico della Valle del Conca. A San Giovanni in Marignano si potrà assaporare una degustazione di vini Doc/Igt e, lungo il tragitto, pranzo in un ristorante tipico. Rotta verso Mondaino per visitare la “piazza a padella”, la Chiesa di San Michele e il Mulino delle Fosse, dove si produce il rinomato Formaggio di Fossa dei Malatesta fermentato nel grano. La domenica, arrivo a Sant’Agata Feltria per la Fiera del Tartufo Bianco.

Per gli appassionati di formaggio, è quasi d’obbligo una tappa alla 27esima Fiera del formaggio di Fossa e Ambra di Talamello il 4, 11 e 18 novembre a Talamello. La tradizione vuole che anticamente questi formaggi venissero sotterrati nella roccia arenaria per evitare gli attacchi dei predoni. Oggi il formaggio viene infossato ad agosto e dopo tre mesi portato in tavola.

Per gustare al meglio l’evento…
Pacchetto informati, tre giorni/due notti: partenza da Riccione il venerdì pomeriggio e, la sera, cena con menù a sorpresa in un ristorante o un agriturismo tipico della zona. Sabato dedicato a due magnifici borghi della Valmarecchia: Verrucchio – visita alla Rocca Malatestiana e al Museo Civico Archeologico con degustazione di prodotti tipici nel centro storico – e a San Leo. Domenica visita alla fiera del formaggio di Fossa e Ambra di Talamello.

Ancora due appuntamenti domenicali dedicati al buon gusto con la Fiera dell’oliva e dei prodotti autunnali di Coriano. Il 18 e 25 novembre, degustazioni olearie e vinicole, stand gastronomici con i tipici piatti autunnali, mostra mercato dei prodotti agro-silvo-pastorali, dibattiti, conferenze, musica folcloristica e cantastorie romagnoli.

Per gustare al meglio l’evento…
Pacchetto Profumi d’autunno, tre giorni/due notti: partenza da Riccione il venerdì sera e cena tipica in un ristorante o agriturismo, il sabato le visite al cassero militare medievale della Vallata del Conca Montegridolfo e a un rinomato frantoio della zona. Lungo il tragitto, è previsto il pranzo in agriturismo e la sosta nel centro storico di Saludecio, famoso per i suoi murales; la domenica tappa alla Sagra dell’oliva a Coriano.

Il 25 novembre sarà la volta della Sagra dell’ulivo e dell’olio di Brisighella per festeggiare un prodotto coltivato in queste terre sin da tempi antichissimi.
Per gustare al meglio l’evento…
Pacchetto Oro di Romagna, tre giorni/due notti: partenza il venerdì da Riccione. Il sabato visita all’antico borgo di Mondaino e, nelle Marche, a Sassocorvaro con l’imponente Rocca Ubaldinesca. La domenica trasferimento a Modigliana in una rinomata cantina vinicola e, nel pomeriggio, si giunge a Brisighella per la Sagra dell’ulivo e dell’olio.
www.costahotels.it

La forza dell’acqua.
In un lussureggiante parco poco distante dal mare, Riccione Terme è uno scrigno di benessere. Il segreto del prestigio della sua offerta, che spazia da terapie e trattamenti medici e percorsi wellness all’avanguardia, è nelle quattro fonti di Riccione Terme, sulfuree-salso-bromo-iodiche-magnesiache che, con la loro alchimia di preziosi elementi, costituiscono una risorsa straordinaria per la cura e il benessere del corpo e dello spirito.

Oasi Spa
Fiore all’occhiello di Riccione Terme è il centro del benessere estetico termale, tappa obbligata nella Perla Verde dell’adriatico per una perfetta remise en forme prima di ricominciare l’inverno. Le proprietà leviganti, illuminanti e antiage delle acque locali si aggiungono a uno staff selezionato di professionisti e medici altamente qualificati per individuare e consigliare trattamenti e pacchetti adatti alle necessità e alle esigenze di ogni ospite. All’interno di Oasi Spa è nato il Percorso Termale Sensoriale: un viaggio tra le emozioni in una continua alternanza di ambienti. È possibile attraversare l’Arcobaleno dei sensi, dove il corpo viene avvolto da una tiepida nebbia che piano si trasforma in fresca rugiada, massaggiato da getti alternati che esercitano sugli arti inferiori un’azione drenante, illuminati dai colori del sole d’estate. Passeggiare nel Sentiero emozionale, passando da una dolce alba equatoriale a una fredda nebbia siberiana, da una scrosciante pioggia tropicale a una leggera pioggerellina in un’atmosfera in cui mutano continuamente luci, profumi, dimensioni delle gocce e temperatura dell’acqua. Sostare alle Sorgenti dell’io, seduti comodamente mentre un flusso continuo di tiepida acqua termale scende dalle spalle, avvolgendo e massaggiando tutto il corpo, rilassando la mente e sciogliendo le tensioni muscolari, mentre i levigati ciottoli di fiume sul pavimento esercitano un efficace massaggio plantare che riporta il corpo in equilibrio.

Cullarsi tra quattro piscine termali a temperatura differenziata e
ritrovare vigore nell’idropercorso rivitalizzante vascolare Kneipp con ozono o tra il gorgogliare e gli spruzzi degli Idromassaggi a Cascata e a Fungo. Rilassarsi all’infrarosso e in due diversi ambienti caldi, il Grottino Veneziano (temperatura: 42° C umidità vapore termale: 100%) e il Grottino Pompeiano temperatura: 50° C - secco). Il viaggio delle emozioni continua in ambienti in cui risvegliare il corpo in modo piacevole, attraverso l’attività fisica in piscina, per distendere i muscoli, allentare le tensioni e raggiungere il proprio equilibrio.

Tra i massaggi il più suggestivi proposti dall’oasi Spa, il Candle Massage. Cinquanta minuti di trattamento, effettuato con candele cosmetiche ottenute da raffinati esemplari di burro vegetale che, miscelati con aromi di spezie e profumi orientali, nutrono, idratano e tonificano la pelle. Il dolce calore delle morbide gocce, associato alla manualità del massaggio, libera il corpo dallo stress ricaricandolo di energia. Mentre una proposta “su misura” è il Massaggio aromatico rilassante, svolto con oli essenziali purissimi a scelta del cliente: manualità profonde e avvolgenti per un massaggio che può essere profondamente rilassante o stimolante e rivitalizzante secondo i bisogni di ognuno.

Romantici i pacchetti benessere Ancora… due cuori – massaggio di coppia di 50 minuti personalizzato con sinergie di oli essenziali, a cui si aggiungono due ingressi giornalieri al Percorso Termale Sensoriale – ed Emozioni Romantiche, idromassaggio con acqua termale personalizzato con complessi attivi agli estratti vegetali (rilassante, idratante, tonificante, elasticizzante, riducente) della durata di 20 minuti e massaggio di coppia di 50 minuti aromatico personalizzato con sinergie di olii essenziali e tisane personalizzate in cabina. Location di entrambi, un’esclusiva e coinvolgente cabina con atmosfera alla luce di candele.

Non mancano pacchetti per chi soggiorna a Riccione per un solo weekend, per chi preferisce l’intera settimana e per chi è alla ricerca di una proposta creata su misura con massaggi, trattamenti corpo, trattamenti viso, tecno estetica personalizzati.
www.riccioneterme.it

Perle d’acqua park
Il parco del benessere termale di Riccione, un’isola in cui riconquistare il proprio equilibrio senza dimenticare il divertimento, è un parco in cui le piscine sono arricchite con le preziose acque termali di Riccione Terme e rese ancora più piacevoli dalle temperature mantenute costanti a 30° C. Per provare l’esperienza di una enorme piscina all’aperto di 800 metri quadrati, immersa in una pineta di tre ettari a pochi metri dal mare e arricchita da sette cascate d’acqua dai colori dell’arcobaleno con inebrianti idromassaggi. Senza dimenticare gli Idropercorsi rivitalizzanti a temperature differenziate più lunghi d’Europa: oltre 140 metri da esplorare per ritrovare leggerezza ed armonia con il proprio corpo. Numerose le occasioni di relax, fitness e divertimento tra dune sabbiose e piante profumate. Spazio anche ai più piccoli con una piscina di dimensioni e profondità ridotte, castelli su cui arrampicarsi, aree giochi e animazioni creative per muoversi in tutta sicurezza nel regno della fantasia acquatica.
www.perledacqua.it

Spa Tour
Per un soggiorno di vero e proprio benessere, Salus per Aquam Tour, agenzia viaggi di Riccione Terme, è specializzata nell'offerta di pacchetti per chi vuole concedersi una vacanza a Riccione comprensiva di trattamenti benessere o di un ciclo di cure termali. Grazie alle convenzioni stipulate con 28 dei migliori alberghi riccionesi a due, tre e a quattro stelle, è in grado di pianificare soggiorni secondo le esigenze del cliente e a prezzi vantaggiosi. Per chi prenota almeno due notti in una delle strutture alberghiero convenzionate, ingresso gratuito al Perle d’Acqua Park durante tutto il soggiorno o un ingresso omaggio al Percorso Termale Sensoriale del Centro benessere Oasi Spa.
www.riccioneterme.it

Top events autunno 2012

Giardini d’autore – dal 22 al 23 settembre, Villa Lodi Fè
Un appuntamento dedicato a tutti gli appassionati di giardinaggio e design verde, inserito all’interno di Riccione 90, il cartellone di eventi dedicate ai 90 anni della fondazione della città come comune autonomo.

Due giorni per condividere la passione per il mondo delle piante e scoprire tutte le ultime novità, grazie alla presenza dei migliori florovivaisti italiani e stranieri e ai laboratori organizzati durante la manifestazione come arte dell'intreccio, piante tessili e tintorie, composizione floreale e flower bomb per i più piccoli. Stimoli e idee rigorosamente green per arredare l’inverno di casa e giardino.
www.giardinidautore.net

Un mare da camminare
La costa romagnola come non si è mai vista. Mare d’estate, ma anche in autunno e d’inverno. Un mare da camminare è un’iniziativa promossa da Costa Hotel, in collaborazione con la scuola italiana di Nordic Walking Riviera di Rimini e Valle del Conca e che per il 2013 punta a valorizzare la battigia come luogo insolito. Gli appassionati di questo sport avranno a disposizione un vero e proprio itinerario a tappe da Cattolica a Bellaria, per muoversi a piedi dove sabbia e acqua si toccano. Alla scoperta della conformazione della spiaggia, dei porti, delle colonie, degli insediamenti, dei viali e degli alberghi che hanno fatto la storia del territorio, insomma di uno straordinario racconto della balneazione e della cultura del mare da conoscere passo dopo passo. Un mare da camminare sarà anche tecnologico grazie a una guida che illustrerà le varie tappe del viaggio in modo tecnicamente dettagliato; un sito dedicato al progetto con tutte le indicazioni di percorso scaricabili, le proposte di ospitalità, il collegamento con itinerari che portano verso l’interno; le applicazioni per la fruizione dei contenuti e le indicazioni con dispositivi mobili.
www.costahotels.it