Prova in linea femminile categoria Élite; le atlete affrontano una distanza di 129 Km equivalenti a 8 giri del tracciato previsto. Tempo uggioso, ma sembra tenere, subito la prima scivolata di giornata ha come protagonista Sarah Rijkes che deve ricorrere al cambio bicicletta, il gruppo è compatto nonostante qualche timido tentativo di fuga che non riesce a prendere il largo. In testa sono la Germania, l'Olanda e gli Stati Uniti che dettano l'andatura, le ragazze azzurre, controllano gli eventi da ottima posizione.
A cinque giri dalla fine cambio al vertice, è la squadra polacca in testa al gruppo a fare l'andatura, mentre sugli strappi, è l'olandese Ellen Van Dijk a tentare l'attacco forzando il ritmo, mentre l'italiana Valentina Scandolara è sempre presente nelle prime posizioni attenta alle possibili evoluzioni. L'americana Old cade in curva agganciando l'azzurra Bastianelli trascinandola a terra.
A Meno di 5 tornate dalla fine provano in dieci a sganciarsi dal gruppo guidate dalla Francia e tentando una sortita; tra loro Valentina Scandolara e la Longo Borghini, ma il tentativo di fuga viene prontamente stoppato dalla Germania. Riparte allora in solitaria la russa Svetlana Vasilieva, che però viene ripresa a 62 Km dall'arrivo. Nel penultimo giro ci riprovano in nove dopo aver ripreso l'australiana Neylan; il nuove tentativo prende corpo perché nessuna nazionale trova la forza per riorganizzarsi e rispondere, ma a 4 Km dall'arrivo, le nove fuggitive vengono nuovamente riassorbite dal gruppo.
Con una serie di scatti è la britannica Elizaberth Armistead a salire in cattedra e ad allungare facendo selezione e andando a tagliare il traguardo in testa conquistando l'oro. L'argento va all'olandese Anna Van der Breggen già a medaglia nella cronometro, mentre il bronzo va agli Stati Uniti con Megan Guarnier. Le ragazze azzurre pur essendo sempre al centro delle azioni d'attacco e comportandosi splendidamente soprattutto con Valentina Scandolara all'attacco per una settantina di Km, non riescono ad andare oltre un buonissimo 4° posto colto da Elisa Longo Borghini. Sfortunata Giorgia Bronzini, fermata nel finale dalla rottura del cambio; dopo nove anni, per la prima volta la squadra azzurra femminile, non raccoglie medaglie.
Ordine d'arrivo
1 Elizabeth Amistead (GBR)
2 Anna Van der Breggen (OLA)
3 Megan Guarnier (USA)
4 Elisa Longo Borghini (ITA)
5 Emma Johansson (SVE)
6 Pauline Ferrand Prevot (FRA)
7 Katarzyna Niewiadoma (POL)
8 Alena Amialiusuk (BLR)
9 Jolanda Neff (SVI)
10 Ellen Van Dijk (OLA)