Atto Primo: Scena Prima

Notte.
Un albero.
Stai annegando in una stanza di piscio brillante.
Pensi che le tue scarpe siano troppo strette.

Un uomo, che ti ricorda tuo fratello, ti trascina giù. Tu ti domandi se non sei stato tu a trascinarlo giù per primo.

Ti chiede una luce.

Atto Secondo: Scena Prima

Notte.
Una staccionata.
Vedi una luce.

Guardi da dietro i cespugli i tuoi genitori che preparano la cena
Le tue sorelle intrecciano i capelli una all’altra e danno vita ai loro reciproci problemi.

Avresti bisogno di fumare o di fare una pisciata.
Sei ubriaco fradicio.

La galleria Giò Marconi ha il piacere di annunciare Devil Town, esordio in Italia dell’artista americano Alex Da Corte. La sua prima personale in un prestigioso museo verrà inaugurata nel marzo 2016 al Massachusetts Museum of Contemporary Art (Mass MoCA).

Alex Da Corte (n.1980) vive e lavora a Philadelphia. Ha ottenuto il BFA alla University of the Arts di Philadelphia e il MFA alla Yale University, New Haven, nel 2010. Recentemente ha presentato mostre personali in diversi spazi: the Institute of Contemporary Art, Philadelphia (2014; con Jayson Musson); Carl Kostyal, Stockholm (2014); White Cube, London (2014); David Risley, Copenhagen (2014); the Institute of Contemporary Art, Maine (2013); Oko, New York (2013; con Borna Sammak) e the Institute of Contemporary Art, Philadelphia (2012). I suoi lavori sono stati esposti nell’ambito di mostre collettive in musei e gallerie, tra cui: the Museum of Modern Art, New York (2009); The Studio Museum in Harlem, New York (2013); Contemporary Art Museum, St. Louis (2010); Mitchell-Innes & Nash, New York (2014); Team Gallery, New York (2011); Yvon Lambert, New York (2010).