Poesia e psicoanalisi sono ricerche in divenire che da più di un secolo sono entrate in relazione e s’interrogano a vicenda, non sempre in maniera simpatetica. Del resto, il mito fondante della psicoanalisi è un capolavoro letterario come Edipo Re di Sofocle ed è nota l’attenzione che Freud rivolgeva al linguaggio poetico. Non solo: la teoria psicoanalitica ha fornito nuovi e potenti strumenti alla critica letteraria.
Non stupisce dunque che si ritrovino a contatto in un convegno che si terrà a Milano il prossimo 10 giugno; a suscitare particolare interesse, tuttavia, sono il progetto e le sue modalità di svolgimento. I promotori sono alcune associazioni argentine (Il Trilce e la Escuela freudiana di Buenos Aires, nonché Il circulo psicoanalitico del Caribe), che si sono rivolte ad altre associazioni latino-americane e poi, nel continente europeo, alla Società di Psicoanalisi Critica di Milano e al blog diepicanuova, che si occupa di poesia e critica.
Nel percorso italiano di questo viaggio intercontinentale che continuerà successivamente con altri incontri in Colombia per concludersi infine in Argentina, la carovana approderà a Reggio Calabria e poi a Milano. Nella tappa milanese i due linguaggi si alterneranno senza mescolarsi, richiamando l’uditorio, ma anche gli stessi protagonisti, al reciproco ascolto. Non si tratta di cercare risposte, impossibili da trovare, ma piuttosto di arricchire la nostra consapevolezza che poesia e psicoanalisi hanno dietro di sé entrambe il continente sconosciuto dell’indicibile, che si sforzano di strappare al silenzio.
All’incontro saranno presenti: Eva Gerace, Francesco Idotta, Marìa Gabriela Pedrotti, Enrique Tenenbaum. Per la Società di Psicoanalisi Critica, interverranno Adriano Voltolin e Gianni Trimarchi. Leggeranno i loro testi i poeti: Nino Iacovella, Giorgia Meriggi, Maria Pia Quintavalla, Paolo Rabissi e Franco Romanò. A conclusione del convegno verrà reso omaggio al grande poeta caraibico Derek Walcott, recentemente scomparso, con una lettura di testi tratti dalle sue maggiori opere da parte di un attore e dei poeti presenti all’incontro.
Infine, ma non meno importante, il convegno si terrà in un luogo assai bello e suggestivo: un circolo Arci che si trova nel borgo di Chiaravalle, sede della famosa abbazia cistercense. Il piccolo centro, interno alla città di Milano, si trova nel mezzo della campagna lombarda, fra fontanili, parchi naturali e cascine. Il tutto si svolgerà dalle 16 alle 20 e si concluderà con un momento conviviale presso la sede Arci Pessina di via San Bernardo 17.