Molte sono le costruzioni storiche in Portogallo e nel cuore dell'incantevole città di Lisbona, sovrastando le scintillanti acque del fiume Tago, si erge maestoso il Castello di São Jorge, un'imponente fortezza che incarna secoli di storia e tradizione portoghese.
La storia del Castello di São Jorge affonda le sue radici in un passato lontano, risalente all'epoca moresca dell'VIII secolo. Costruito come fortezza difensiva dai Mori, il castello ha subito diverse fasi di ampliamento e trasformazione nel corso dei secoli, diventando un punto focale durante la Reconquista cristiana. Fu conquistato dai cristiani nel 1147 durante un assedio condotto da Afonso I del Portogallo, che segnò l'inizio della sua importanza strategica nella difesa della città di Lisbona. Nel corso dei secoli successivi, il castello ha vissuto periodi di prosperità e declino, ma ha continuato a svolgere un ruolo chiave nella storia portoghese.
L'architettura del Castello di São Jorge è un mix affascinante di stili e influenze che riflettono le diverse epoche della sua storia. Le sue mura massicce e le torri imponenti evocano l'atmosfera medievale dell'epoca in cui fu costruito, mentre le aggiunte successive, come la Corte de Armas e il Palazzo Reale, mostrano l'influenza dell'architettura rinascimentale e manuelina. La posizione elevata del castello offre anche una vista mozzafiato sulla città di Lisbona e sul fiume Tago, rendendolo un punto panoramico imperdibile per i visitatori.
Ma il Castello di São Jorge è anche avvolto da numerose curiosità e leggende che catturano l'immaginazione dei visitatori. Si dice che all'interno delle sue mura si celino tesori nascosti dai Mori durante la loro fuga dalla città, alimentando la speculazione e la ricerca tra gli appassionati di storia e gli avventurieri. Inoltre, le mura del castello sono il palcoscenico di spettacoli di falconeria e rievocazioni storiche che trasportano i visitatori indietro nel tempo, permettendo loro di vivere l'atmosfera dell'epoca medievale.
São Jorge è molto più di una semplice attrazione turistica; è un simbolo della storia e della cultura di Lisbona e del Portogallo nel suo complesso. Che siate appassionati di storia, amanti dell'architettura o semplicemente in cerca di avventure, il Castello di São Jorge vi attende con le sue porte aperte, pronto a raccontarvi le sue storie millenarie e a incantarvi con la sua bellezza senza tempo.
Situato tra le lussureggianti colline della città di Sintra, sorge invece il Castello di Pena, un capolavoro architettonico che incanta, incuriosisce, fa sorridere e brillare gli occhi con i suoi colori sgargianti.
La storia del Castello di Pena affonda le sue radici nel XIX secolo, quando il re Ferdinando II del Portogallo decise di trasformare le rovine di un convento in un sontuoso palazzo reale. Le opere di costruzione iniziarono nel 1842, e il risultato fu una straordinaria fusione di stili architettonici, che include elementi gotici, rinascimentali, moreschi e manuelini. Il castello divenne la residenza estiva della famiglia reale portoghese e un simbolo del romanticismo portoghese, attirando l'attenzione di artisti, poeti e viaggiatori di tutto il mondo.
L'architettura del Castello di Pena è una festa per gli occhi, con le sue torri slanciate, le cupole colorate e i dettagli decorativi intricati. Le facciate del castello sono dipinte in tonalità vivaci, che vanno dal giallo al rosso, dall'azzurro al verde, creando un effetto visivo straordinario che si integra perfettamente con il paesaggio circostante. All'interno, i visitatori possono ammirare l'opulenza delle sale reali, decorate con mobili sontuosi, dipinti d'epoca e tessuti pregiati, che evocano l'atmosfera raffinata delle corti europee del XIX secolo.
Ma è anche avvolto da numerose curiosità che alimentano l'immaginazione dei visitatori. Si dice che il re Ferdinando II abbia voluto creare un luogo magico e fiabesco, ispirato alle leggende e alle fiabe dell'antichità, e che abbia contribuito personalmente al design e alla decorazione del castello. Inoltre, il castello è circondato da un parco lussureggiante di 200 ettari, che ospita una vasta varietà di piante esotiche provenienti da tutto il mondo, creando un'atmosfera di magia e meraviglia.
Nascosto tra le antiche strade lastricate della pittoresca città di Tomar troviamo il maestoso e omonimo Castello che risale al XII secolo, quando fu costruito dai Cavalieri Templari, un ordine militare cristiano fondato per proteggere i pellegrini in viaggio verso Gerusalemme durante le Crociate. Situato in posizione strategica sulle rive del fiume Nabão, la fortezza servì come base per le attività dell'ordine e come centro di potere nella regione. Nel corso dei secoli, la costruzione iniziale fu ampliata e ristrutturata, diventando un imponente rifugio che testimonia il periodo d'oro dell'ordine dei Templari e la loro influenza sulla storia del Portogallo.
Le mura massicce del castello, costruite con pietre provenienti dalla vicina città romana di Sellium, evocano l'atmosfera di un'epoca antica e gloriosa. Al suo interno, i visitatori possono ammirare il Convento de Cristo, un complesso monastico rinascimentale costruito dai Cavalieri Templari nel XIV secolo. Il luogo è caratterizzato da un magnifico chiostro, una chiesa gotica e numerose cappelle decorate con affreschi e sculture di grande pregio artistico.
Si dice che il castello sia stato il luogo in cui i Templari custodivano i loro segreti più oscuri e i tesori nascosti, alimentando la fantasia e la ricerca tra gli appassionati di storia e gli avventurieri. Il castello è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1983, riconoscendo il suo valore storico e culturale e garantendo la sua preservazione per le generazioni future.
In questi luoghi che sembrano austeri si trovano solitamente delle prelibatezze senza eguali. Una delle ricette tipiche che emerge dalle cucine dei castelli portoghesi è la Caldeirada de Peixe, una zuppa di pesce ricca e succulenta. Questo piatto affonda le sue radici nelle tradizioni marinare della costa portoghese e rappresenta una celebrazione dei frutti del mare. Preparata con una varietà di pesci locali, come il merluzzo, il pesce spada e le cozze, la Caldeirada de Peixe è arricchita da pomodori, cipolle, peperoni e aromi freschi come prezzemolo e coriandolo. Il tutto viene cotto lentamente in un brodo ricco di sapore, creando un piatto che incarna l'autenticità e la generosità della cucina portoghese.
Un'altra ghiottoneria, tramandata e rivisitata più volte, è il Arroz de Pato, o riso all'anatra. Questo piatto delizioso combina l'aroma ricco e succoso dell'anatra con il riso cremoso e gli aromi speziati. L'anatra viene lentamente cotta con aglio, cipolle e spezie come la paprika e il pepe nero, fino a raggiungere una tenerezza irresistibile. Il suo succo viene poi incorporato nel riso, che assorbe tutti i sapori e le fragranze, creando un piatto dal gusto complesso e avvolgente.
Infine, non si può parlare di cucina nei castelli portoghesi senza menzionare il Pastel de Nata, il celebre dolce portoghese amato in tutto il mondo. Questi piccoli pasticcini sono composti da un guscio croccante di pasta sfoglia e un ripieno cremoso di uova, zucchero, latte e vaniglia. La loro origine risale al XIX secolo, quando i monaci del Monastero di Belém a Lisbona li preparavano per guadagnare fondi per la comunità. Oggi, i Pastel de Nata sono un simbolo della pasticceria portoghese e una delizia da gustare in qualsiasi momento della giornata.
Il Portogallo da visitare per le sue bellezze, i suoi castelli e i piatti tipici.