In un bacio si nasconde l'infinito. Ci si appartiene, ci si dona, ci si riconosce, ci si ferma nel parlare e ci si ascolta nel silenzio dell'incontro di labbra che profumano di un odore che ha un solo nome: Amore.
Il suo Amore!
Un bacio per percepire il sapore dell'Amore, per entrare dalla pelle ed arrivare fin nel cuore dell'anima dove la Scintilla Divina aspetta di essere accarezzata, baciata, venerata ed esplodere nell'incantesimo che fa di due anime una sola indivisibile vibrazione.
Le labbra diventando messaggere per diffondere il sacro rito dentro il fare l'amore... ed è una nota che sa essere sensuale, delicata e passionale. Forte e tenera con cui i cuori parlano tra di loro.
Quanti di noi ricordano il primo bacio, quello pieno di una emozione mai provata prima, che faceva tremare e, allo stesso tempo, dentro quel tremore, sentire il battito del cuore dell'altro e trovare la vibrazione dell'Amore che raggiungeva ogni singola cellula del corpo. Illuminarla d'immenso e fondersi nei corpi in un flusso e riflusso di emozioni dove l'ormone dell'amore iniziava a spalancare le porte del paradiso.
Il bacio che diventa la respirazione bocca a bocca che serve per dar vita alla vita. Il respiro che scende dentro di noi per creare un solo respiro e preparare i corpi ad entrare uno dentro l'altro o, semplicemente, per accarezzarsi il cuore. Lo spazio vuoto tra i respiri che si riempie dell’altro e diventa il respiro di Dio. Le labbra si sfiorano e in quello stesso momento un'esplosione di Luce illumina tutto.
Ci si respira perdendo il respiro per ritrovarsi dentro il bacio dell'Amore. Ci si sente respirare dentro e si vive la dimensione del momento presente dove il passato e il futuro non ci appartengono.
Non si è più un uomo o una donna, si è semplicemente Amore.
Si diventa ciò che in quello stesso momento si vuole fare. Carezze, sguardi, respiri, baci, parole, silenzi... Ci si perde in lei/lui da non guardare più a sé stessi e si diventa l’altro.
Ogni bacio è sempre un primo bacio e non sarà mai il surrogato del primo. Il bacio è unico tutte le volte come la prima volta. Può essere il preludio per fare fisicamente l'amore in cui sboccia un'intimità che va oltre il contatto delle labbra, della pelle. Trascende e ti prepara a farti vivere la dimensione dove l’orgasmo spirituale è la meta da raggiungere senza doverla cercare perché è già dentro di te.
Diventa il vibrare dei corpi che si donano l'uno all'altro senza possedersi ma per appartenere all'amore. Per raccontarsi nei silenzi, questa volta, pieni di parole mai dette e affidate alle labbra per parlarsi smettendo di parlare.
E, poi... il bacio sulla fronte... il bacio sulle mani, sul collo, sui piedi... il bacio!
Il bacio, ovunque, serve per poter celebrare l'amore di Dio dentro l'altro.
Ci sono baci che possono diventare ancora più intimi di quanto si possa pensare e, talvolta, sono in zone del corpo che nemmeno possiamo immaginare. Su ogni parte del corpo, di quel Tempio che non aspetta altro che vederti entrare con tutto te stesso e diventare preghiera.
Baci sensuali, casti, erotici o semplicemente per dire ti voglio bene o “Ti amo di più” senza bisogno delle parole.
Sulla fronte, ad esempio, siamo abituati a pensarli come tenerezza, protezione ma è molto di più. È baciare l'anima. Lì siamo sulla proiezione del terzo occhio, dell'occhio Cristico, della ghiandola pineale che, volendo scomodare Cartesio, è l'ingresso dell'anima. Ma è pure quella dell'equilibrio, si trova al centro dei due emisferi e mi piace dire che è al centro della grande navata. Dove, idealmente, ma non solo, hai sempre posto Lei/lui. Baciare la fronte di chi si ama, dei propri figli, della madre o di chi si vuole bene è entrare in contatto diretto con l'anima dell'anima. Troppo spesso pensiamo di esserci innamorati di un corpo che, secondo noi, rappresenta i canoni della bellezza, di essere attratti dal carattere, dalla dolcezza che vediamo nell'altro ma, quando si impara prima ad amare e poi ci si innamora, baciamo l'anima anche con un bacio sulla guancia.
Ci sono baci che hanno in sé una vibrazione che fa scorrere lungo tutto il corpo ciò che non può essere descritto con le parole. Sono le labbra che, poggiandosi lievemente su chi amiamo, sfiorandolo con il tiepido calore che diventa un incendio, si fermano per un lungo istante dentro l'assenza dello spazio senza tempo e diventano l'eternità dentro quel momento.
Il tempo si ferma a guardare gli innamorati per concedergli il tempo dell'eternità, scorrere dentro loro e diventare Vita.
Le mani raccolgono i capelli dietro la nuca… accolgono il viso che diventa l'infinito e quel bacio fa volare oltre l'infinito ed entrare in connessione con il Creatore di tutto ciò che È. Bisogna soltanto abbandonarsi nelle mani dell’altro che accoglie il tuo viso, lasciare che sia il trasporto dell’anima ad avvicinarsi uno verso l’altro…
Allora un bacio, ovunque... per sentire il sapore del nettare di loto che sgorga da ogni parte di lei, di lui. Chiudere gli occhi e lasciare che le labbra si respirino liberando brividi di un piacere estatico che scorre lungo la schiena…
Baci ovunque per restare e parlare in silenzio per raccontarci di noi che siamo Amore...
Il bacio? È l'incontro d’amore attraverso le labbra che parlano con l'anima... anzi, di più… e l’Amore disse:
Così mi togli il respiro!