WSI: Cos'è Pokemaoke?
JP: Pokemaoke nasce dall'incontro tra una designer creatrice di oggetti e un'imprenditrice di vestiti, accessori e shoes fatte a mano, che hanno coalizzato le loro forze e le loro esperienze dando vita al marchio.
WSI: Com'è lavorare in Umbria?
JP: Ci sentiamo confortate... sempre fino a quando non avremo voglia di un esotico nuovo posto, dove cullarci tra le nuvole.
WSI: La grafica del vostro sito raffigura chicchi di grano, praticamente del mangime, perché?
JP: Ci piace ironizzare su tutto, chicco dopo chicco si cresce... le nostre parole d'ordine sono originalità, creatività e cura del prodotto, le nostre passioni sono le cose che tentano, il nostro lusso è il sorriso, un lusso intangibile... sfrontato... ingenuo... personale e appassionato.
WSI: Reinterpretate attraverso i vostri prodotti la donna di oggi. Che caratteristiche ha questa donna e come si differenzia dal passato?
JP: Pokemaoke nasce con l'intento di riportare in auge prodotti fatti prevalentemente a mano, dando libero sfogo alla fantasia e alla creatività.
WSI: Il vostro prodotto di punta sono le ballerine, come vengono realizzate? Il vostro sito cita Posai i piedi sull'aria e resse, servono davvero per camminare fra le nuvole?
JP: Le ballerine Pokemaoke nascono dal desiderio di sentirsi uniche, speciali, crescono col desiderio di possedere un oggetto esclusivamente proprio... le Pokemaoke sono rigorosamente fatte a mano, made in italy, ognuna è diversa sia nel paio che nella serie... non si indossa una scarpa, ma un'idea!
WSI: Tra gli altri vostri prodotti ci sono cappelli, borse e t-shirt, che particolarità hanno? Avete intenzione di cimentarvi in altri prodotti?
JP: La nostra più intima natura nasce dal desiderio profondo di rivoluzionare ogni cosa abbiamo davanti agli occhi... nelle nostre mani diventa una reinventata novità alla quale lasciamo la sua linea principale di bellezza intrinseca.
WSI: Dove trovate ispirazione per le scritte delle t-shirt e quali sono i messaggi che volete lanciare alle donne e quali quelli rivolti agli uomini?
JP: Siamo inguaribili romantiche... ma il veleno, dopo la data di scadenza, è più o meno velenoso?! Caro Cupido la prossima volta colpisci entrambi! Grazie.
WSI: Cosa vuol dire comodità senza rinunciare all'accuratezza nei dettagli?
JP: La gentilezza non è stata mai volgare; un sorriso, se pur imperfetto, è l'accessorio assoluto. L'eleganza della ballerina non potrà mai tramutarsi in volgarità, le nostre creazioni con il brio della nostra romantica pazzia sanno far nascere graziosi sorrisi negli outfit di ogni donna.
WSI: Come si fa a essere orginali?
JP: Saper reinventare e reinventarsi, saper mescolare e creare, sentirsi se stesse sempre e comunque e sapersi sentire anche qualcosa e qualcuno che non ti aspettavi.
WSI: Dove sono distribuiti i vostri capi?
JP: In Italia, Giappone, Cina, Russia, Francia, Arabia e Spagna.
WSI: A quali eventi partecipate solitamente? So che state per andare a Parigi.
JP: Partecipiamo a fiere di settore, siamo appena state a Milano alla fiera Micam, la più importante fiera per la calzature di tutto il mondo. Parigi è il nostro sogno, vorremmo aprirci il nostro show room.
WSI: Cosa va di moda in questo momento e cosa deve indossare una donna per poter essere definita alla moda?
JP: La bellezza e la moda non seguono modelli univoci, ma accolgono le differenze che Pokemaoke interpreta per una donna divertente, enigmatica, romantica e a volte disincantata.
WSI: L'apparenza è ancora molto importante in un periodo di crisi come questo?
JP: Oracolo delle mie brame, chi è la più amata del reame? Basta un giro di carte magiche per decodificare i presagi del futuro... tra le edere strette e ingarbugliate bisogna buttarsi, soprattutto se l'obiettivo è camminare verso una collezione ancora estranea agli ingranaggi di fabbriche di latta.