Passione, specializzazione e sperimentazione sono le basi su cui si fonda la storia di Duelle, azienda nata nel 1985 come laboratorio di confezioni in tessuto a maglia e evolutasi in partner di primo piano per brand italiani di caratura internazionale del comparto moda. L’esperienza ha portato alla nascita di un proprio marchio: Capobianco.
Un percorso fatto di passaggi professionali progressivi che han portato l’azienda Duelle di Zanica non solo ad affiancare marchi-moda di prima grandezza nel panorama italiano ed internazionale, ma anche a produrre un proprio brand – Capobianco – che racchiude in sé quell’artigianalità, qualità dei materiali, cura dei dettagli, delle lavorazioni e dei trattamenti, da sempre emblemi, soprattutto oltre confine, del “made in Italy”. “Made in Italy” che Capobianco ha voluto declinare con “made with love”, quasi a voler sottolineare quell’amore e quell’attenzione tipicamente italiani nella realizzazione di un capo: dal bozzetto alla lavorazione, passando per le fasi del confezionamento e del perfezionamento finale, tutto, in Capobianco, parla infatti la lingua dello stile, che elegge i materiali ricercati (cashmere e cotone pregiato su tutti) a suoi motivi ispiratori. Ispirazione che Duelle trae, sin dagli esordi, proprio dalla lavorazione dei tessuti a maglia. Jersey, felpa e piquet rappresentano infatti una tela sulla quale disegnare capi senza tempo che, pur definendo e cavalcando le mode, le superano, non perdendo mai la loro contemporaneità.
Il fil rouge tra “ieri” ed “oggi” viene affidato a capi che, pur sfruttando lavorazioni e trattamenti moderni, non dimenticano ma reinterpretano la propria “classicità”. Il risultato sono capi passepartout e senza stagione che si ritagliano una propria nicchia nel guardaroba quotidiano ."Dagli esordi, segnati dalla collaborazione con marchi storici nella produzione di capi in jersey e felpa, sino ad ora – spiega Marco Lorenzi, titolare della Duelle – molta la strada percorsa e, sebbene i risultati ottenuti siano indubbiamente soddisfacenti, siamo consapevoli di come ci siano altri obiettivi da raggiungere con tenacia e perseveranza. La possibilità di collaborare con alcuni dei marchi di maggior spicco dell’universo moda-lusso italiano è per noi motivo di orgoglio, ma anche sprone ad un costante perfezionamento. La nascita di Capobianco va in questa direzione, oltre a rappresentare la realizzazione di un sogno che, grazie anche alla professionalità dell’intero staff Duelle, ho potuto realizzare. I capi che compongono le collezioni danno infatti voce ad una passione personale, per tutto ciò che è confortevole e naturalmente elegante, senza essere urlato e eccessivo. Un capo senza tempo è quello che idealmente può passare di padre in figlio senza perdere in appeal e contemporaneità. Ecco perché la scelta dei materiali di realizzazione e lo studio del modello sono fondamentali, così come lo sono altre accortezze: orli ed etichette cuciti a mano, bordature e dettagli in cashmere, zip e bottoni applicati dopo il trattamento sul semilavorato, scelta di cotone di pregio per gli interni... con Capobianco siamo convinti che il valore di un prodotto si legga dai suoi particolari". Forte di questa consapevolezza e del valore dei suoi capi, a 3 anni dalla sua presentazione sul mercato, Capobianco nel 2011 approda a Pitti Immagine Uomo e a Designer Collectives di New York, allargando le sue prospettive anche oltreconfine. "Le ambizioni per il futuro parlano la lingua dell’internazionalizzazione attraverso l’apertura della nostra distribuzione verso paesi come Spagna, Germania, Giappone e USA. Tra i nostri obiettivi ci sono anche la conferma della nostra presenza ai prossimi Pitti Immagine Uomo e Designer Collectives e, nell’arco di un quinquiennio, l’apertura di un monomarca. Riteniamo inoltre importante per l’azienda confrontarsi e stringere collaborazioni con università e atenei che facciano dell’universo moda il loro centro. Aprirsi ad iniziative e progetti di caratura anche internazionale che coinvolgano gli stilisti di domani è per noi un must. Mettere in circolo le idee ed investire nella creatività, del resto, sono i fondamenti della nostra filosofia di stile e le basi su cui continuare a crescere".