Il museo custodisce arredi originali, preziosi oggetti appartenuti al musicista, tra cui partiture autografe di composizioni giovanili (l'opera prima, il Preludio a orchestra ritrovato nel 1999, e la Messa a 4 voci del 1880), molte lettere di e a Giacomo Puccini (come quelle di Giulio Ricordi), quadri, fotografie, bozzetti, cimeli e documenti preziosi, quali le copie di lavoro e bozze dei libretti di Tosca e La fanciulla del West, una rara bozza di stampa della partitura de La fanciulla del West, uno spartito de La rondine, ricchi di annotazioni autografe e abbozzi musicali.