Mi chiamo Cinzia e proprio come te, anche io ho dovuto affrontare un periodo di crisi e momenti molto bui.
Ricordo poco della mia infanzia, come anche dell’adolescenza, a parte il fatto che, da bambina allegra e sorridente, ero improvvisamente diventata seria e triste direi, a giudicare dalle foto sugli album dei ricordi. Soprattutto in alcune foto sono sempre seria, come se trattenessi una risata o un sorriso. Proprio nell’adolescenza sono diventata timida e riservata e già alla scuola media cominciai ad avere difficoltà con i compagni e mi trovavo a mio agio solo con la vicina di banco.
E queste difficoltà con i compagni si ripercossero a breve nelle relazioni amorose. Soprattutto in quella più importante, che andava a gonfie vele. In poco tempo siamo andati a convivere ed era tutto fantastico.
Ai tempi non ero consapevole di vivere in una relazione tossica con questo ragazzo, che suscitava l’invidia di tutte le mie amiche. In realtà, indossava una maschera, quella del principe azzurro, che presto si rivelò un manipolatore.
Ma proprio grazie a lui sono diventata Coach Spirituale, perché, se non fosse stato per questa relazione tossica, non avrei intrapreso il fantastico lungo percorso di crescita personale che mi ha fatto comprendere le dinamiche familiari che hanno scatenato tale relazione tossica.
Da qui è derivato il mio enorme desiderio di aiutare le persone a migliorare sé stesse, a scoprire la loro vera identità, a comprendere le loro dinamiche infantili, facendo nascere il mio primo libro intitolato "Una relazione tossica".
Ho meditato a lungo sulla scelta tra la figura di Counselor e quella di Coach, alla fine ho scelto il Coach Spirituale perché è una guida per il risveglio della coscienza delle persone e mi permette di mettere in pratica le mie doti medianiche innate.
Credo che quello del Coach sia un lavoro di grande soddisfazione. Ritengo, infatti, che sia un enorme privilegio quello di poter lavorare con le persone sulle questioni più importanti e intime della loro vita. Questo vale per qualsiasi genere di Coaching, ma in modo particolare per quello Spirituale.
Non c’è niente di più straordinario della sensazione che si prova nell’aiutare qualcuno a produrre un cambiamento, affrontare un problema, raggiungere un obiettivo o semplicemente essere più felice. Le persone si rivolgono a me per molte ragioni diverse, ma in generale perché esiste una distanza da colmare tra come stanno le cose e come la persona vorrebbe che fossero.
E il mio ruolo è quello di supportare la persona nel costruire un ponte per colmare questa distanza. Il cliente potrebbe voler guadagnare di più, fare progressi nella propria carriera, avere relazioni più soddisfacenti, uno stile di vita più equilibrato.
Ma, fondamentalmente, il cliente ha bisogno del Coach Spirituale per ritrovare sé stesso, il suo vero Io Interiore o Coscienza.
Infatti, il Coaching Spirituale opera ad un livello più profondo rispetto ad altri generi di Coaching, con clienti che spesso sviluppano una maggiore autocoscienza e sensibilità.
I clienti cominciano a vedere se stessi come attori protagonisti di un cambiamento, o meglio di una trasformazione. E cominciano ad essere più motivati, più capaci di regolare i propri comportamenti e sviluppano una maggiore intelligenza emotiva.
Come la maggior parte dei miei colleghi, anche per me il Coaching Spirituale è stato il frutto di un mio incontenibile desiderio di contribuire a migliorare le persone, maturato dalla mia esperienza personale.
Per me non ha prezzo lavorare individualmente con una persona, esplorando il suo mondo e aiutandola a fare passi avanti.
A tale scopo, organizzo percorsi di crescita personale mirati per il risveglio del Se’ Superiore o Io Interiore o Coscienza, sia online che di persona.
Sono anche Lettrice di Registri Akashici, Carte Angeliche e Armonizzatrice Cosmica.