Il presente è il bigliettino da visita di Franco Pantalena, uomo lucano dal 1983, instagrammer, performer, comunicatore e tante altre cose…
Va bene, ve le dico: mi occupo di commerciale da ormai oltre 16 (diconsi sedici) anni – nello specifico seguo acquisti, vendite, marketing - per un’azienda privata del settore agroalimentare.
Amo il mondo del food e sono un appassionato di olio evo (ho seguito un corso di perfezionamento prima con l’associazione UMAOO poi con l’Università di Salerno), vino (sono sommelier AIS dal 2010) e birra artigianale. Sono quindi interessato a tutto ciò che concerne la tutela e la valorizzazione del mio territorio della natura.
Cosa che è comprovata dal ruolo che ricopro da diversi anni di amministratore comunale (Presidente del consiglio, già assessore) nel mio borgo natio: Vietri di Potenza.
Ma ci sono anche ulteriori conferme con riferimento alla mia volontà di promuovere i territori: sono un poeta dialettale. Già, il dialetto, che sono solito definire la lingua della verità (sembra quasi che quando ci si esprima con le parole semplici delle proprie origini non si possano dire bugie!).
E poi il dialetto ha un fascino atavico e musicale, amo infatti anche scrivere canzoni.
La mia più grande passione rimane quella della scrittura, sia essa in versi o in prosa, e i temi che solitamente tratto sono quelli semplici dell’amore, dell’amicizia e delle cose della vita, maneggiati con garbo ma mai in maniera banale (si spera).
La mia formazione è iniziata con gli studi in Scienze della Comunicazione presso l’Unibas con successivo conseguimento della laurea, ed è proseguita con un diploma di scrittura di testi per canzoni presso il CET del maestro Mogol e con un laboratorio di scrittura creativa presso la scuola Holden di Alessandro Baricco. In ultimo, nell’aprile 2023, ho conseguito il master di primo livello in Comunicazione medico-sanitaria presso l’Università degli Studi di Firenze (corso realizzato in collaborazione con l’Ospedale Careggi. Sono particolarmente orgoglioso di questo ultimo titolo in quanto la partecipazione gratuita al corso mi è stata riconosciuta quale vincitore di un premio assegnato dall’Associazione Nazionale delle Città dell’olio grazie al progetto “A, B, C, Evo” concernente nell’utilizzo nelle mense scolastiche di olio extravergine di oliva a km 0, e di diretta fornitura da parte delle famiglie degli alunni.
###Dice di sé
Autoironico prima che ironico.
Non è bello ciò che è bello, figuriamoci ciò che è brutto.
Non mi smentisco mai.
Ho scritto anche cose belle.
Se voleste darmi, sciaguratamente, del genio, datemi del visionario, almeno.
Potessi, un giorno, essere qualcuno, vorrei essere me stesso.