Sono ore, che cerco uno spunto a me adatto per poter iniziare una biografia che non sia la solita accademica, formale presentazione da epitaffio gelido e marmoreo sul quale campeggiano illustri natali in simbiosi con sequenze di obiettivi raggiunti.

Ciò che sin da piccola mi ha sempre distinta dai miei coetanei del piccolo paese nel napoletano ove sono nata, è sicuramente una grande curiosità, il non accontentarsi mai della risposta propinata “perché è così e basta”, ero la più “strana” e stravagante della comitiva.

Tutto ciò mi ha portato a viaggiare molto e aprire la mia mente ad altri confronti, con culture e realtà differenti dalla mia imparando che ascoltare è più importante che parlare e che, quando si parla, bisogna aggiungere verità e sapienza senza superbia nel rispetto di tutti, flora e fauna inclusi.

Avevo mille mila perché da risolvere nella mia mente, e mentre studiavo sodo, pagandomi gli studi universitari con le borse di studio e i lavoretti estivi che mi tenevano impegnata giorno e notte, cercavo risposte, facevo ricerche sul Graal, l’alchimia, le religioni arcaiche tra esoterismo ed essoterismo… l’arte, l’Oriente, la musica, la geometria e le stelle, l’astronomia e la fisica dei quanti.

Per comprendere che tutto il creato è una complessa creatura armonica in cui il punto di equilibrio/rottura è probabilmente l’essere umano.

Micro e macro cosmo sono affini, le geometrie si corrispondono ed il tempo, come il caso, non sono mai a caso.

Nel mio lavoro di Interior Harmonizer, metto tutto ciò che è ricerca di un’armonia in continua evoluzione attraverso una lunga osservazione e riflessione.

Evoluzione spesso legata alla crescita, ai cambiamenti, alle aspettative ed esigenze di chi vive in ambienti dissonanti.

Attualmente lavoro come Interior Designer freelance, scrivo per diversi magazine sul Interior Design e Relooking, ho dato il mio contributo su un programma del SETI, “Sign in the space”, guidato dall’artista Daniela De Paulis, sono volontaria di associazioni per la difesa degli animali e del nostro ecosistema e collaboro con altre per la ricerca sulle malattie rare.

Sono Napoletana di nascita e nel cuore, ho concluso il mio ciclo di studi all’Accademia delle Belle Arti nel lontano 2001, ho vissuto i successivi 16 anni nella verde e lussureggiante Toscana vicino Siena, attualmente la mia vita da circa sette anni è concentrata nella caotica capitale romana.

Ho ancora molto da imparare nel mio cammino. Ciò che si vive lo si comprende anche a distanza di molto tempo e tutto serve affinché diveniamo ciò che oggi siamo e diverremo.

Concludo con una frase a me cara di un libro semplice e complesso insieme da decifrare "Il Piccolo Principe"(Antoine de Saint-Exupèry):

“l’essenziale è invisibile agli occhi, non si vede bene che con il cuore”.