Già da quattro anni consecutivi, l’IILA è presente nella Fiera della piccola e media editoria italiana "Più libri Più liberi", con una esclusiva vetrina dedicata alla Produzione editoriale latinoamericana. Nello stand T01,- IILA América Latina Tierra de Libros-, i visitatori incontreranno una estesa varietà di libri tra narrativa, saggistica, fantascienza, storia, scienza e letture per ragazzi, in lingua originale (spagnolo, portoghese) non disponibili nelle librerie italiane.
Immerso in questo universo editoriale del continente Latinoamericano, dal 7 al 11 dicembre, circoleranno in fiera, figure della letteratura latinoamericana come William Ospina, Premio Rómulo Gallegos 2009, Santiago Gamboa, Premio de novela La otra orilla 2009, Luz Mary Giraldo, Premio Internacional de Cuento Juan Rulfo 1999, (Colombia); Santiago Roncagliolo, Premio "Carabela de Plata" de Periodista Latino 2010, Premio Alfaguara 2006, (Perú); Milton Fernández, Premio concorso Terre di mezzo 2004, Leonardo Garet Poeta, Narratore, critico letterario (Uruguay); Mario Araújo, Premio Jabuti de Literatura 2006, Claudia Souza, Psicologa, scrittrice e ricercatrice - Presidente dell'Istituto Callis - Italia (Brasile); Reynaldo González Zamora; Premio Nacional de la Crítica Literaria del Cine cubano (Cuba); Emiliano Monge, finalista del premio Antonin Artaud 2008 (Messico); Patricio Pron, Premio Jaén de Novela 2011 con la novella “El comienzo de la primavera", distintasi alla Fundación José Manuel Lara quale una delle cinque migliori opere pubblicate in Spagna nel 2011(Argentina), che fanno parte del programma che l’IILA ha organizzato, focalizzato nel linguaggio musicale latinoamericano, che in questo caso non potrebbe non includere quello del tango.
Un appuntamento da non mancare è quello dell’8 dicembre, alle ore 18.00 nella sala Smeraldo, dove gli scrittori William Ospina, Santiago Gamboa, Santiago Roncagliolo, Mario Araújo, Emiliano Monge e Patricio Pron, illustreranno la loro propria visione su: identità, integrazione e prospettive della letteratura latinoamericana in Europa attraverso un dialogo culturale dalle radici comuni.