Figlia d’arte di una nota sartoria napoletana di inizio Novecento, nonna Rosaria ha sempre avuto la passione per la moda ed è riuscita a tramandare alle sue due nipoti, Barbara e Luigia, l’attitudine al gusto e il famoso “occhio” per il bello. “Ricordo la sua stanza segreta in cui in ogni cassetto dell’armadio conservava i suoi accessori ricoprendoli di carta velina, c’era il cassetto degli occhiali, quello delle cinture, quello dei foulard. Ogni volta era un sogno andare a trovarla. Non c’era evento o occasione in cui non fosse perfetta, nei suoi abiti sartoriali e con i suoi pettinini tra i capelli. Una donna di classe, anche lei creativa e artista. Ricamava ore e ore per dar vita a centrotavola fatti con bordure e sete antiche, delle meraviglie che oggi custodiamo gelosamente”.
Ricordandola come una donna dai forti valori, autentica, Luigia è riuscita, insieme a sua sorella Barbara a rendere omaggio a nonna Rosaria, fondando nel 2017 il brand Ledeff, una linea esclusiva di borse, dai tessuti e pellami pregiati, dove a conferire unicità e autenticità ad ogni borsa sono le decorazioni in ottone di ispirazione vintage, realizzate a mano nelle più antiche fonderie napoletane.
Architetto e interior designer, Barbara concepisce la moda come un insieme di strutture, geometrie, di armonie e incastri tra volumi, per il brand studia e rielabora i tessuti, rendendoli l’elemento principali dei suoi progetti creativi: “Utilizziamo tessuti che provengono dalle più note case dell’interior design. E lo facciamo anche in un’ottica di sostenibilità oltre che di selezione della più alta qualità. Molti tessuti, infatti, dopo alcuni anni vengono tolti dalla commercializzazione da parte delle aziende. Noi li andiamo a selezionare e ad acquistare per dare loro nuova vita. Tra i materiali ci sono poi le pelli pregiate e soffici al tatto e l’ottone per le decorazioni, realizzate a mano nelle antiche fonderie napoletane, dove l’ottone è sottoposto a un procedimento tradizionale, detto “a staffa”, con il metallo liquido incandescente colato negli stampi”.
Il Made in Italy che contraddistingue ogni prodotto Ledeff si riconosce per l’attenzione ai dettagli, per il lavoro scrupoloso e per l’esecuzione attenta e pensata.
Luigia, laureata in Economia aziendale ma con l’interesse per la moda, appassionata di vintage, è sempre a caccia di pezzi bizzarri nei mercatini di Londra, Parigi, Berlino da dove poter prendere ispirazione: “Nostro padre era collezionista di oggetti antichi di ogni tipo, in particolare provenienti dal mondo dell’interior. Nostra nonna e nostra mamma collezionavano oggetti di moda di tutte le categorie, dagli abiti, agli occhiali da sole, dalle cinture alle borse alle scarpe. E noi abbiamo questa passione che scorre nelle nostre vene: siamo sempre a caccia di pezzi bizzarri. Per noi il Made in Italy non è solo funzione, dove l’oggetto viene spogliato per arrivare alla sua più lineare essenza ma è uno strumento di bellezza, di incanto, di fascino, che va a vestire l’oggetto e la sua funzione, a ornarlo”.
Nonostante i quindici anni di differenza, le sorelle Ledeff hanno un rapporto molto profondo e intenso, basato su grande empatia e connessione e questo è sicuramente un punto di forza sia nella vita privata che nel lavoro.
Mentre Luigia viene descritta da Barbara come una stacanovista, precisa e molto seria sul lavoro ma al contrario festaiola, compagnona e ribelle nella vita privata, Barbara viene presentata come una persona ottimista, sempre di buon umore ma calma e serafica: “La cosa che mi ha sempre affascinato, sin da quando ero piccola” - ci racconta Luigia - “è che lei è una vera anticipatrice di tendenze! Lei è all’avanguardia sempre, è la creatività fatta persona, un’esplosione di idee e ha un’incredibile capacità manuale”.
L’artigianalità che si riconosce in tutti gli accessori Ledeff, insieme ai colori e alla ricchezza dei dettagli, rispecchia infatti la loro tradizione partenopea anche nella lavorazione del pellame che avviene sempre in Campania, in un’azienda leader in Europa, nota per la serietà e la qualità del pellame certificato e una delle poche a emissioni zero. In un’ottica di sostenibilità e valorizzazione delle eccedenze, le diverse capsule sono realizzate con pellami non utilizzati o prodotti in eccedenza, attraverso un processo di conciatura alternativo che non prevede l’uso di metalli o cromo e assicura un minore impatto ambientale rispetto ai metodi tradizionali.
Come palette di colori, per rappresentare al meglio la loro città, Luigia e Barbara hanno scelto i colori del tramonto napoletano, quali l’azzurro, il rosa e il giallo e per diverse creazioni si sono ispirate ai film e alle serie tv degli anni Settanta e Ottanta come, ad esempio, per il modello Wonder Woman, una borsa realizzata per delle donne dall’eleganza senza tempo, di gusto e di classe, che non seguono i trend del momento ma hanno una passione per capi e accessori fuori dal comune e di grande pregio manifatturiero. La stessa passione che i bauli pieni di storia di nonna Rosaria con stoffe, velluti, sete e tessuti preziosi hanno tramandato alle sorelle De Felice, meglio conosciute come “LeDeff”.