Questo è un momento davvero difficile per il mondo intero. Lavorare da casa è il “nuovo” modo di andare in ufficio, la nostra nuova postazione di lavoro si trova a pochi passi dal nostro letto!
Una realtà che per molti è diventata una necessità. Avere un look comodo, originale e “cool” aiuta la concentrazione, l’autostima e ci rende più produttivi.
Comodità non è sinonimo di sciatteria: non bisogna cedere al richiamo della tuta. Bisogna vincere la pigrizia, uscire dalla comfort-zone e portare un pizzico di normalità in una quotidianità al momento stravolta.
Lo stile business casual predilige look semplici e comodi ma pur sempre ricercati e professionali.
Molti si trovano ad indossare la prima cosa che capita loro sotto mano, maglioni extra large, tute o talvolta pigiami. La tentazione di passare dal letto alla scrivania senza cambiarsi è davvero tanta. Lavorare in tuta o in pigiama è davvero deleterio, vietato anche indossare la giacca sopra i pantaloni da jogging.
Stare bene con se stessi dedicandoci alla cura della nostra persona è fondamentale per fare buona impressione anche con gli altri.
Da non dimenticare:
- la cura di noi stessi dalla testa ai piedi, vestiti e scarpe comprese;
- avere sfondi piacevoli sul nostro schermo del PC e ordine intorno a noi;
- un trucco leggero conferisce freschezza al nostro sguardo;
- capelli pettinati o raccolti.
Un “must have” che fa subito ufficio è il blazer. Per una riunione di lavoro, via Skype o via Teams, risulta perfetto abbinato ad un semplice paio di jeans.
Gli abiti in maglia sono avvolgenti e trendy, comodità e libertà di movimento sono aspetti importanti stando a casa. Il tailleur non deve essere lasciato nell’armadio, anzi è un capo che risolve subito il nostro look, abbinandoci una t-shirt, garantisce subito un aspetto professionale. Volendo stare più comodi i modelli oversize sono perfetti.
Per stare al calduccio nella stagione invernale i dolcevita sono un capo di maglieria elegante, la scelta di un colore neutro faciliterà gli abbinamenti con altri capi d’abbigliamento.
Per l’uomo oltre alla t-shirt troviamo la polo! A maniche lunghe o corte, è ideale per i look da smart working e un’ottima alternativa alla camicia.
Via libera jeans o a pantaloni comodi da abbinare a magliette di cotone con cardigan oppure a pull-over colorati. Un bel vestito da giorno (che sia di lana, di maglia etc.), una gonna lunga, sono soluzioni semplici ma stilose che assicurano comodità e femminilità. I colori aiutano a mantenere alto l’umore, osate!
Molto importanti anche gli accessori: dettagli di stile in grado di aggiungere personalità all’outfit. Cinture, gioielli o belle calze colorate.
Passiamo ora alle scarpe. No alle pantofole, insieme al pigiama sono bandite. Un giusto compromesso sono ballerine o sneakers.
L’abbigliamento è importante per ricreare a casa l’ambiente di lavoro e per mantenere la concentrazione mentre si lavora a letto o sul divano. Il consiglio di allontanarsi fisicamente dallo spazio di lavoro può aiutare a liberare la mente e ad avere maggiore attenzione al ritorno.
Le sfide di oggi sono quindi: da una parte vivere la propria quotidianità con calma e serenità, benché la situazione possa essere frustrante; dall’altra riprodurre fra le proprie mura la forma mentis che si assume sul luogo di lavoro, così da essere performanti e avere successo anche in questa nuova situazione.